Windows 10, iniziano i test per il nuovo menu start

Windows 10
(Immagine:: Microsoft)

Microsoft ha rilasciato una versione provvisoria di Windows 10 che porta con se una serie di novità di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi; tra queste è presente il nuovo menù Start, insieme ad altre piccole modifiche tra cui compare nuova funzione assegnata alla combinazione di tasti Alt + Tab per il browser Edge.

Windows 10 20161 è stato rilasciato per i tester del “dev channel” (in precedenza fast ring), anche se le nuove funzioni non saranno disponibili da subito per tutti gli Insider, ma verranno gradualmente distribuite ad un numero ristretto di utenti. Detto questo bisognerà aspettare ancora un po’ prima di poter accedere ad una versione stabile della nuova build Windows. 

Windows 10 Start menu redesign

(Image credit: Microsoft)

La modifica più rilevante è riguarda senza dubbio il menu Start, come anticipato dall'azienda nelle scorse settimane. Per ora, stando alle immagini pubblicate da Microsoft, non si tratta di un cambiamento radicale (anche se va specificato che è ancora in fase di sviluppo) ma piuttosto di modifiche atte a rendere l’interfaccia più ordinata e graficamente uniforme. 

A tale scopo i riquadri Live sono stati modificati per evitare la confusione generata dalla moltitudine di colori e dare un aspetto più uniforme, rendendoli al contempo adattabili al tema scelto (chiaro o scuro). In un post dedicato alle nuove funzionalità, Microsoft ha specificato che sarà anche possibile scegliere un colore comune per tutte le icone del menu Live. 

Windows 10 Start

(Image credit: Microsoft)

Il colore di background delle icone del menù Start è stato rimosso per dare un’idea di uniformità generale. A nostro avviso si tratta di modifiche azzeccate e i feedback dei tester lo confermano, anche se, come detto in precedenza, c’è ancora del lavoro da fare e siamo curiosi di vedere il risultato finale. 

Va sottolineato che il menu Start accessibile con la build 20161 non è legato ad alcuna versione di Windows 10; come specificato da Microsoft, questa versione dell'OS è stata concepita dal suo team di sviluppo, anche detto Active Development Branch.

In poche parole non abbiamo idea di quando e su quale versione di Windows potremo usare il nuovo menu Start, anche se molti ipotizzano che sarà disponibile nella build H1 2021 (considerando che l’aggiornamento è previsto nella parte finale del 2020 e che si tratta di un update secondario privo di grandi novità, un po’ come quello di Novembre 2019).

Un nuovo modo di "tabbare"

Con la build 20161 sono state introdotte delle novità che riguardano il funzionamento della combinazione di tasti Alt-Tab, che finora è servita a passare rapidamente da una task all’altra. Tuttavia, questa funzione riguarderà esclusivamente il browser Microsoft Edge.

Invece di considerare l’insieme delle finestre aperte in Edge come un’unica attività alla quale passare con il suddetto comando, ogni finestra aperta verrà mostrata separatamente e potrà a sua volta essere Alt-Tabbata. Questo vuol dire che se avete più finestre aperte potrete sfogliarle facilmente utilizzando la combinazione Alt + Tab. 

Se avete un gran numero di finestre attive, del resto, questa operazione potrebbe diventare problematica e creare confusione. Per questo motivo, Microsoft ha inserito un’opzione per disattivarla (o per limitare il numero massimo di schede mostrate quando si usa la combinazione Alt + Tab). 

Come il menu Start, questa funzione è stata distribuita ad un numero limitato di tester, quindi potreste dover aspettare ancora un po’ per provarla. Inoltre, per farlo, avrete bisogno di una versione Dev o Canary del browser Microsoft Edge, oltre che dell'accesso alla build 20161.

Microsoft ha promesso altre funzioni mirate ad incrementare la produttività per Edge, quindi prevediamo che il browser verrà spinto ulteriormente sulle future versioni di Windows 10. In effetti è da un po’ che Microsoft sta portando avanti una campagna per persuadere gli utenti Windows a scegliere Edge, con espedienti come pop up che ne consigliano l’utilizzo e che alla lunga rischiano di diventare piuttosto fastidiosi. 

Tra le altre novità c’è anche una taskbar personalizzata per coloro che sincronizzeranno Windows 10 con il loro account Microsoft. Un esempio? Se siete possessori di uno smartphone Android il sistema operativo scaricherà in automatico l’app Your Phone aggiungendola alla taskbar come app di default.

Anche le notifiche riceveranno un aggiornamento che consentirà di mostrare  le app più rilevanti nella parte superiore del menu, oltre all'aggiunta di una “X” in alto a destra delle rispettive icone che consentirà di disattivare le notifiche con un click.

Darren is a freelancer writing news and features for TechRadar (and occasionally T3) across a broad range of computing topics including CPUs, GPUs, various other hardware, VPNs, antivirus and more. He has written about tech for the best part of three decades, and writes books in his spare time (his debut novel - 'I Know What You Did Last Supper' - was published by Hachette UK in 2013).