OnePlus 11 Concept stupisce tutti con il raffreddamento a liquido

(Immagine:: Future / Axel Metz)

Durante la presentazione di OnePlus 11 Concept avvenuta all'inizio del MWC 2023, abbiamo subito pensato che assomigliasse più a un PC da gaming che a un telefono. 

A quanto pare, quella valutazione non era poi così sbagliata. Dopo aver toccato con mano il OnePlus 11 Concept alla fiera annuale di Barcellona, possiamo affermare con certezza che questo smartphone somiglia davvero a un PC da gaming, e non solo da un punto di vista estetico.

Purtroppo OnePlus 11 Concept è solo questo: un concept. In sostanza, si tratta di una versione prototipo del OnePlus 11 con un sistema di raffreddamento a liquido simile a quello dei PC gaming posto integrato in bella vista nella cover posteriore. 

Se si esclude il raffreddamento a liquido, il OnePlus 11 Concept funziona come un normalissimo smartphone. I modelli che abbiamo potuto toccare con mano al MWC avevano l'aspetto e il feel di dispositivi reali che potremmo acquistare, con tanto di schermi scorrevoli e sistemi operativi funzionanti, il che è già di per sé un successo da parte di OnePlus che in questo modo fa sapere al pubblico di essere pronta ad integrare questa soluzione anche su altri modelli.

Active CryoFlux è il nome (molto fantascientifico) scelto per la tecnologia di raffreddamento a liquido vista per la prima volta su OnePlus 11 Concept; la descrizione del funzionamento di questo sistema sembra estratta da una puntata di Doctor Who:

Secondo OnePlus: "Active CryoFlux è dotato di una micropompa piezoelettrica in ceramica di livello industriale, collegata a tubazioni inserite tra un diaframma superiore e uno inferiore. La micropompa occupa un'area inferiore a 0,2 cm quadrati, consentendo al liquido di raffreddamento di circolare intorno alle tubazioni senza aumentare significativamente il peso e lo spessore di OnePlus 11 Concept ... Il retro trasparente offre una visione ipnotizzante delle tubazioni Active CryoFlux al lavoro. Il coperchio posteriore presenta anche un rivestimento magnetron-spluttering in cui il metallo e la lega vengono depositati in quantità minime sulla cassa utilizzando un campo elettrico"

Micropompa piezoelettrica in ceramica? Rivestimento magnetron-spluttering? Non ci abbiamo capito molto ma... funziona?

(Image credit: OnePlus)

Per quanto riguarda i vantaggi pratici di Active CryoFlux, OnePlus afferma che, durante i test di laboratorio, il sistema è riuscito a ridurre la temperatura del telefono durante fino a 2,1°C con un miglioramento delle prestazioni di gioco di circa 3/4 FPS.

Il sistema CryoFlux è riuscito a ridurre la temperatura del telefono di 1,6°C durante la ricarica, riducendo di 30-45 secondi il tempo complessivo.

Certo, sulla carta potrebbero sembrare miglioramenti trascurabili, ma del resto si tratta di una prima versione creata allo scopo di dimostrare che esistono soluzioni alternative ai classici sistemi di raffreddamento utilizzati sugli smartphone.

Non è detto che nei prossimi mesi OnePlus decida di lanciare davvero un modello raffreddato a liquido ma onestamente ci auguriamo che la tecnologia venga ottimizzata e introdotta sui migliori smartphone da gaming.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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