Nuovo Pixel 6a, meglio aspettare qualche mese prima di prenderlo

The Google Pixel 6a
(Immagine:: Future)

Il nuovo Google Pixel 6a è uno smartphone più che valido, ma ancora non del tutto convincente. Ha un formato compatto e un buon sensore di impronte digitali, ma sappiamo anche che in alcuni casi proprio il sensore di impronte presenta un problema di sicurezza. 

Inoltre, nella nostra recensione abbiamo notato che la durata della batteria non è soddisfacente. Non è nemmeno terribile, non del tutto almeno, e la ricarica è molto lenta. 

E c'è da considerare un prezzo relativamente alto: con €459 ci sono tanti altri smartphone validi, alcuni senz'altro miglior del Pixel 6a. Ma soprattutto ci sono rivenditori che propongono il Pixel 6 a un prezzo simile o più alto di pochissimo. 

Quindi si può avere il modello migliore per un prezzo solo leggermente più alto, un confronto che mette il Pixel 6a in una posizione difficile. Viene da chiedersi "perché dovrei prenderlo?". 

Senza contare il fatto che ormai siamo a luglio: presto vedremo alcune promozioni legate al back to school, e poi ci saranno quelle del Black Friday 2022. Probabilmente sarà la stessa Google a proporre sconti notevoli, sullo store ufficiale. 

In altre parole, tra qualche mese il Pixel 6a potrebbe avere meno problemi, perché Google avrà corretto il possibile tramite aggiornamenti software. E costerà meno, magari anche di un centinaio di euro. Chi lo prende oggi potrebbe pentirsene. 

Oppure potete dare un'occhiata alla nostra lista dei migliori smartphone e scegliere un modello che fa al caso vostro. 

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.


He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist. He also currently works in film as a screenwriter, director and producer.