Microsoft sta lentamente ammettendo i suoi errori con Windows 11
Alcuni indizi nella nuova build di anteprima suggeriscono il ritorno dell'opzione "non combinare mai".
Microsoft ha pubblicato una build di anteprima di Windows 11, con novità che potrebbero rappresentare le fondamenta di Windows 12 e, sebbene non sia stato introdotto nulla di rilevante, è stata scoperta una gemma nascosta.
Il leaker @PhantomOfEarth di Twitter ha segnalato la scoperta da parte di @XenoPanther di un gruppo di stringhe nascoste nel codice della build 25314 che si riferiscono al raggruppamento della barra delle applicazioni.
👀 More signs of a feature for choosing taskbar app grouping behavior/showing labels (in simple terms, never combine is returning) in 25314, could we finally see it soon? New strings:'Options to group similar windows on taskbar''Show labels on taskbar pins' https://t.co/JN4XKSkIdAMarch 9, 2023
Che cosa significa? Si tratta di un allettante indizio del fatto che, come si vociferava in precedenza, Microsoft ha intenzione di ripristinare l'opzione "non combinare mai" quando si tratta di raggruppare le app sulla barra delle applicazioni.
In altre parole, invece di avere più istanze della stessa app raggruppate automaticamente sulla barra delle applicazioni (impilate verticalmente), è possibile separare ciascuna di esse in voci individuali (orizzontalmente) sulla barra.
Nella build 25314 sono state apportate anche alcune modifiche minori, la più significativa delle quali riguarda Esplora Risorse, in particolare l'aggiunta dei tasti di accesso. Si tratta di scorciatoie da tastiera etichettate da una singola lettera nel menu contestuale di Esplora Risorse: basta premere il tasto corrispondente per eseguire rapidamente il comando in questione.
Inoltre, chi utilizza Azure Active Directory vedrà ora nella parte superiore di File Explorer i suggerimenti per i file che potrebbero essere utili o rilevanti.
Analisi: forse Microsoft comincia ad ascoltare i feedback?
Durante la preparazione di Windows 11, Microsoft ha preso alcune decisioni misteriose per quanto riguarda l'interfaccia, abbandonando alcune funzionalità fondamentali viste in Windows 10, in particolare nella barra delle applicazioni. La possibilità di non combinare mai (impilare) le istanze in esecuzione della stessa app è stata una di quelle funzioni che sono state abbandonate. Una scelta sgradita per molti di noi.
Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.
Sign up to be the first to know about unmissable Black Friday deals on top tech, plus get all your favorite TechRadar content.
Ebbene, sembra che ora Microsoft sia pronta a tornare su sui passi, prestando ascolto ai suoi utenti - e stiamo parlando di utenti avanzati di Windows, quelli che usano certe funzioni avanzate e per cui una modifica del genere è davvero importante.
Dobbiamo ricordare che per il momento si tratta solo di un'operazione in background, in fase di test iniziale: è possibile che alla fine non se ne faccia nulla, anche se francamente stiamo cercando di non pensare a questa possibilità. Per noi, personalmente, la mancanza di questa funzione è un punto di rottura in Windows 11.
Per quanto riguarda le altre omissioni degne di nota fatte da Microsoft con Windows 11, non molto tempo fa è tornata la possibilità di aggiungere applicazioni alla barra semplicemente trascinandole. Inoltre, in futuro potrebbe essere ripristinata la possibilità di spostare la barra delle applicazioni dalla parte inferiore dello schermo ai lati o alla parte superiore (attualmente è bloccata nella posizione di default per gli utenti di Windows 11, mentre quelli di Windows 10 possono spostarla, ovviamente).
Sembra quindi che Microsoft stia lentamente ripensando la sua filosofia della barra delle applicazioni con Windows 11 e, francamente, era ora. Soprattutto alla luce di tutti i commenti e le voci che si sono levate nel corso del tempo.
Oggi come allora, certe modifiche appaiono totalmente senza ragione. E non si può accettare come spiegazione una qualche chiacchiera sulla razionalizzazione o la semplificazione dell'interfaccia utente, perché le cose di cui stiamo parlando si potevano tranquillamente aggiungere come opzioni sin dal primo momento.
Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.