Nelle ultime settimane sono circolate alcune voci secondo cui Apple starebbe considerando di non includere il caricabatteria nella confezione di vendita di iPhone 12. Apple avrebbe preso questa decisione per ridurre gli sprechi e contenere i costi, e abbiamo ricevuto un altro indizio che supporta questa teoria.
Secondo i tweet di alcuni utenti, Apple starebbe indagando sulle abitudini di utilizzo dei suoi adattatori da parte degli utenti.
Un questionario sarebbe stato mandato ad alcuni utenti iPhone, chiedendo se stessero ancora usando l'adattatore USB per la ricarica, oppure se questo sia stato perso o regalato a qualcun'altro. C'è anche un'opzione per indicare un eventuale malfunzionamento del caricabatterie.
Questa naturalmente non è la conferma definitiva che Apple abbia deciso di non includere più il caricabatterie nella confezione d'acquisto dei nuovi iPhone, nonostante qualche giorno fa lo abbia dichiarato anche l'analista Ming-chi Kuo.
Indiscrezioni sempre nuove
Secondo l'analista di TF Securities, Ming-chi Kuo, crede che Apple possa terminare la produzione dei suoi adattatori da 5W e 18W in modo da spingere i consumatori ad acquistare il suo nuovo adattatore da 20W come accessorio opzionale. Tutto questo per rientrare nei costi di produzione di un iPhone 5G.
A difesa di Apple possiamo dire che questa sarebbe un'ottima scelta da un punto di vista ambientale. La maggior parte degli intenzionati ad acquistare un nuovo iPhone probabilmente ne possiedono già uno più datato, quindi hanno già tutti gli accessori necessari. Senza contare il fatto che una confezione d'acquisto più compatta contribuisce essa stessa a una quantità minore di rifiuti da smaltire.
Ne sapremo di più tra qualche mese, quando iPhone 12 verrà finalmente presentato. Ci aspettiamo che verranno svelati quattro modelli, tutti con supporto 5G e con una grande varietà di dimensioni del display tra cui scegliere.
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Via 9to5Mac
