I TV Sharp Aquos tornano in Europa

Sharp Android TV 2021
(Immagine:: Sharp)

Sharp Consumer Electronics tenta di tornare in grande stile nel mercato dei televisori, annunciando una pletora di nuovi modelli che riempiranno la lineup del 2020 e del 2021. Insieme alle TV, poi, arrivano anche una serie di prodotti audio e per il trattamento dell’aria. 

Sharp punta a occupare tutti gli spazi disponibili, dai televisori piccoli ed economici, fino ai grandi smart TV 4K con caratteristiche premium. Per i top di gamma, l’azienda giapponese ha scelto pannelli Quantum Dot con retroilluminazione LED, probabilmente Full Array. Per la fine del 2022, invece, dovrebbero arrivare i primi modelli con retroilluminazione mini LED. Per il momento non sono in programma modelli OLED, ma i rappresentanti di Sharp non ne hanno esclusa la possibilità. 

Si tratta di un “ritorno in Europa” per un marchio che è già più che assestato in Asia, soprattutto in Giappone. Per convincere il pubblico, Sharp propone un pacchetto completo: tutti i software per l’elaborazione dell’immagine, tesi ovviamente a ottenere la migliore qualità possibile, e audio marchiato Harman-Kardon tu tutti i modelli, anche i più economici. 

Un occhio di riguardo anche per il design, con varianti frameless (cioè con cornici sottilissimi) per tutti i modelli in catalogo. La lista include anche alcuni modelli di grandissime dimensioni, con diagonale da 70”, per gli spettatori più esigenti in termini di spazio occupato. 

Sharp ha scelto l’alluminio, per i modelli più pregiati, e assicura una qualità costruttiva sopra la media; la nostra prima impressione non è delle migliori, da questo punto di vista, ma ci faremo un’idea più precisa quando potremo averne uno in prova. 

Per quanto riguarda il software, Sharp ha scelto Android TV, ma in catalogo ci sono anche modelli con un sistema operativo più basilare, Linux based. E tra i modelli più piccoli ci sono anche dei televisori non smart, vale a dire, come quelli di una volta. 

Quanto ai prezzi, i nuovi televisori Sharp arriveranno sul mercato nel primo trimestre 2022, con prezzi a partire da €799 per un 50”. Si passa poi a €899 (55”), €1.199 (65”) ed €1.599 (75”)

Sharp Android TV 2021

Un momento della presentazione Sharp, settembre 2021 (Image credit: Future)

Troppo poco e troppo tardi, ma il prezzo è interessante 

I televisori annunciati da Sharp per il 2021/2022 non sono particolarmente interessanti. Design e materiali sono ordinari, comparabili ai modelli di fascia media di TCL o HiSense (ma nemmeno un prodotto premium come LG C1 brilla da questo punto di vista). E anche le caratteristiche sono senza sorprese.

I modelli da 50 e 55 pollici sono quelli che richiamano il pubblico più vasto, e forse sono troppo cari. Arrieranno quanto i concorrenti avranno già avuto mesi sul mercato, e costeranno sicuramente di meno. Sembra che questi Sharp non avrano niente di speciale da offrire rispetto a un Samsung o un TCL, quindi perché scegliere uno dei nuovi Sharp? 

Vedremo. Nel frattempo, i modelli da 65” e il 75” in particolare sembrano più interessanti. Non per specifiche particolarmente esaltanti, ma grazie a un prezzo che, stavolta sì, sembra almeno vagamento competitivo: 1.600 euro per un 75 pollici di ultima generazione non è niente male come proposta, anche se ovviamente molto dipenderà dalle prestazioni. 

Vi aggiorneremo non appena avremo avuto modo di provarli. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.