Huawei Mate 30 Pro, un leak mostra le sue quattro fotocamere e un grande notch

(Immagine:: Future)

Ci aspettiamo che Huawei Mate 30 Pro venga lanciato intorno a settembre o ottobre 2019 insieme al modello non Pro e, mentre la data si avvicina, il numero di leak e voci di corridoio non fanno che aumentare. L'ultimo leak forse ci permette di dare uno sguardo più al dispositivo, sempre che si riveli affidabile.

È trapelata un'immagine promozionale del Mate 30 Pro, come la maggior parte dei leak di Huawei, su Weibo, un social media cinese. L'immagine mostra la parte anteriore e posteriore del dispositivo, proprio come dovrebbe fare un'immagine promozionale.

L'aspetto più interessante dell'immagine solo le quattro fotocamere sul retro del telefono. Avevamo già sentito delle voci secondo le quali il dispositivo Pro avrebbe avuto quattro fotocamere, composte da due obbiettivi da 40 MP, un sensore Time-of-Flight (ToF) che garantirebbe la possibilità di utilizzare l'effetto bokeh e una fotocamera da 8 MP con un teleobiettivo per scatti ingranditi.

Nell'immagine possiamo anche vedere uno schermo curvo, come quello dell'Huawei P30 Pro, e quello che sembra un sensore di impronte digitali laterale come quello dell'Honor 20, anche se potrebbe essere un pulsante di accensione posizionato piuttosto in basso.

Nelle immagini è mostrato anche lo schermo dell'Huawei Mate 30 Pro, che sembra avere un notch piuttosto grande nella parte superiore, nel quale sono posizionati la fotocamera frontale e i sensori. Il notch è piuttosto largo, ma non è troppo spesso, e sembra essere il più sottile che Huawei abbia usato finora.

Questo notch potrebbe essere presente solo sul dispositivo Pro - nella gamma Mate 20, l'Huawei Mate 20 Pro aveva un notch abbastanza ampio mentre la versione base il Mate 20, ne aveva uno a forma di goccia, quindi lo stesso potrebbe accadere anche per la gamma Mate 30.

Usando un notch largo (il P30 e il P30 Pro ne avevano uno di dimensioni contenute), Huawei sta contrastando la tendenza comune nel mondo degli smartphone che sta cercando di abbandonare questo particolare che ruba spazio dello schermo.

L'immagine contenuta nel leak è reale? 

Il rendering trapelato di Huawei Mate 30 Pro sembra ufficiale, questo però non significa necessariamente che lo sia, quindi trattate questa informazione con il giusto scetticismo.

Prima di tutto il telefono più vicino dei tre sembra essere angolato in un modo bizzarro, come se fosse stato manipolato pesantemente oppure editato male, e quindi le proporzioni sembrano piuttosto strane. Se l'immagine fosse stata creata da un team di professionisti, questo non dovrebbe accadere, soprattutto con i dispositivi a portata di mano.

In secondo luogo, tutte le informazioni mostrate sono già state divulgate o confermate: il testo parla del chipset Kirin 990, ad esempio, e noi ci stavamo già aspettando che questo chipset sarebbe stato utilizzato per la prossima gamma di dispositivi Huawei.

Come ultima cosa: il design è molto semplice. Certo, si tratta dello lo stile usato da Huawei per annunci come questo, ma significa anche che è molto facile da imitare, con rendering dei fan basati su leak e voci usate al posto dei telefoni reali.

Su Slashleaks, un sito Web utilizzato per giudicare l'autenticità delle immagini tecnologiche trapelate, questa leak si colloca (al momento della stesura) con un "punteggio di affidabilità" del 63% - piuttosto basso rispetto a molti leak sullo stesso sito web.

Sapremo per certo se questa immagine promozionale trapelata è reale a settembre o ottobre, quando ci aspettiamo avvenga il lancio del vero Huawei Mate 30 Pro. TechRadar riporterà tutte le informazioni riguardanti il lancio, e saremo pronti a rimangiarci quello che abbiamo detto se questa immagine dovesse risultare corretta, quindi rimanete sintonizzati!

Via GSMArena

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.

He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.