Google Pixel arriverà solo in versione XL?

(Immagine:: Google)

Il Google Pixel 5 potrebbe arrivare solo nella versione XL, secondo quanto suggerito dal leaker (non del tutto affidabile) Jason C., che ha affidato a Twitter le informazioni che avrebbe raccolto dalle sue fonti. 

La notizia si aggiunge a un altro dettaglio che era trapelato nei giorni scorsi, secondo la quale il Google Pixel 5 potrebbe montare il processore Snapdragon 765G, un modello di fascia media non particolarmente migliore rispetto a quello montato sul Pixel 4a.

Secondo Jason C., inoltre, Google proporrà il Pixel 5 a 699 dollari, che potrebbero diventare 799 euro, se non di più. Si preannuncia quindi uno smartphone piuttosto costoso, e non ci sarà nemmeno la versione più piccola e meno costosa, come è sempre stato finora con i Pixel. 

Lo Snapdragon 765G non è un "brutto" processore in assoluto, anzi è sicuramente uno tra i migliori SoC in circolazione. Tuttavia stiamo parlando di un Pixel, e forse era lecito aspettarsi uno Snapdragon 865. 

Dal Google Pixel 5, poi, ci aspettiamo uno schermo OLED da 6,67" a 120 Hz, e 8GB di RAM. E, come sempre da questa linea di smartphone, prestazioni fotografiche che lo mettano in cima alla lista dei migliori smartphone per qualità fotografica

Se queste nuove informazioni fossero corrette, sembrerebbe che Google stia rinunciando a creare un top di gamma, preferendo invece uno smartphone di fascia media (o medio-alta) dalle caratteristiche solide. 

Il che non sarebbe nemmeno una cosa sbagliata, ma il prezzo suggerito in tal caso sarebbe troppo alto. Sicuramente c'è un pubblico più numeroso a cui puntare, se si riduce il prezzo dello smartphone, ma la maggior parte delle persone difficilmente spende più di 300 euro per il nuovo telefono. E chi vuole un top di gamma, ed è disposto a pagarlo, in genere vuole le migliori specifiche possibile.

Uno smartphone che costi 700 euro ma con un processore di fascia media, in altre parole, avrebbe ben poco senso. 

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Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.