Google Pixel 7, qualità audio estrema grazie a Bluetooth LE codec LC3

Four Google Pixel 6 Pro handsets in a line
(Immagine:: Google)

Secondo alcune indiscrezioni, Google è intenzionata ad aumentare radicalmente la qualità audio dei suoi smartphone della gamma Pixel 7 introducendo il supporto del codec audio LC3 e della tecnologia Bluetooth LE.

Quest’ultimo è divenuto uno standard a partire da Android 13, uscito nei giorni scorsi, dove è stato implementato di serie.

La tecnologia Bluetooth LE permetterà di connettersi a più dispositivi in contemporanea senza passare necessariamente da un ricevitore Master, oltre ad essere più efficiente. Infatti LE sta proprio per Low Energy.

La versione più efficiente di Bluetooth ha circa 20 anni ed era stata progettata per i dispositivi minuscoli che non possono contare su una batteria di grande capacità. Bluetooth LE avrà anche una latenza minore, per migliorare la sincronizzazione audio tra dispositivi e minimizzare i lag di sorta.

La differenza nella qualità audio la farà però l’introduzione del codec audio LC3, musicalmente molto più efficiente del codec di Bluetooth. Infatti questo codec può essere configurato per usare più o meno dati, a seconda della necessità, e sfruttato per ottenere un migliore segnale sulla distanza.

Inutile dire che se già oggi esistono codec ad alta qualità, come l’aptX HD di Qualcomm, si rivela tutto inutile se i medesimi codec non vengono supportati nella stessa maniera da smartphone e dispositivo audio, ecco perché Bluetooth LE è una grande novità di Android 13.

Google starebbe anche apportando modifiche al codice di Android 13 per implementare un audio di qualità nei suoi futuri smartphone Pixel, sfruttando anche la presenza di chip Google Tensor di seconda generazione. Tra questi, prima della fine dell’anno verranno rilasciati Pixel 7 e Pixel 7 Pro, mentre nel 2023 arriverà presumibilmente anche Pixel 7a, il modello più economico.

Al momento il codice sviluppato non è stato reso pubblico, pertanto ci toccherà aspettare per capire quali implementazioni dei protocolli audio siano state effettuate dopo l’uscita di Android 13. Potenzialmente, i Samsung Galaxy Bud 2 Pro saranno i primi a poter sfruttare la rinnovata qualità audio, anche se sarà necessario attendere ancora qualche mese per averli.

Al contrario, nonostante gli annunci alla loro uscita suonassero ottimistici, nemmeno i Google Pixel Buds Pro supportano l’audio in alta qualità. Questi ultimi potrebbero però acquisire l’audio spaziale prima della fine 2022 e successivamente anche l’audio HQ.

Fonte: 9to5Google