Gaming booster: gli energy drink per gamer funzionano?

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(Immagine:: Shutterstock)

I videogiochi piacciono a moltissime persone in tutto il mondo, così tanto che il settore è diventato uno dei più grandi del pianeta, per fatturato. E non si tratta solo di PS5, di Xbox Series X o dei migliori giochi per PC. Si tratta anche e soprattutto di gaming competitivo e degli esports. Un fenomeno che per molti ha significato inventarsi una nuova professionalità, ma anche affrontare nuove sfide.

“Giocare per lavoro” significa essere capaci di dare il meglio per periodi di tempo anche molto lunghi, mantenere la concentrazione al massimo e i riflessi sempre pronti. Non sorprende che negli anni si siano sviluppate anche le ricerche per la creazione dei cosiddetti “gaming booster”. Vale a dire degli energy drink per gamer, bevande pensate per aiutare chi svolge questo tipo di attività. 

Prodotti come quelli della tedesca LevlUp, per esempio, promettono di aiutarci a giocare per molte ore senza perdere la capacità di fare centro. I “gaming booster” sono, in effetti, un tipo di supporto allo sport professionale non diverso dalle pratiche e dalle sostanze diffuse anche negli altri sport professionali. 

LvlUp

(Image credit: LevlUp)

Il segreto sembra essere la caffeina. Nella bevanda della citata LevlUp per esempio ci sono 250 mg di caffeina per ogni porzione da 500 ml. In confronto, una tazzina di caffé espresso ne contiene 60-80 mg. Gli altri ingredienti variano e servono soprattutto a dare sapori diversi.

La cosa interessante è però che come regola hanno poco zucchero, il che è particolarmente importante per persone che passano molte ore seduti davanti a uno schermo. Ognuno deve poi assumersi la responsabilità di fare del movimento, chiaramente, ma ridurre l’assunzione di zucchero è importante e sicuramente questi energy drink per gamer a basso contenuto di zucchero possono essere di aiuto. 

Energy drink per gamer: aiutano davvero? 

LevlUp

(Image credit: LevlUp)

Dunque, i gaming booster sono un concentrato di caffeina e grazie a questa sostanza ci promettono prestazioni migliori nel gaming. Ma è vero? 

Chiunque abbia bevuto caffè ne conosce gli effetti eccitanti, e sa che può aiutare a mantenere la concentrazione più a lungo e a “darsi una svegliata” - sempre che non stiate tentando di restare svegli troppo a lungo, perché in quel caso si va incontro comunque a conseguenze nefaste per le capacità cognitive e fisiche. 

La caffeina stimola il sistema nervoso centrale creando effetti anche piacevoli, che includono uno stato di sveglia aumentato, più allerta, più concentrazione e una sensazione di maggiore energia. Può anche avere un lieve effetto analgesico, e infatti molti trovano che aiuti a combattere l’emicrania. 

L’importante è non esagerare, come in tutte le cose, perché un eccesso di caffeina può avere effetti collaterali anche sgradevoli. 

Dunque sì, gli energy drink possono davvero aiutare a migliorare le prestazioni del gamer, e questo è vero in particolare per chi fa gaming competitivo ma non solo. Anche per una “partitella online” un gaming booster potrebbe essere utile, se proprio ci tenete a dare il meglio. 

Gli energy drink per gamer inoltre aiutano ad avere riflessi migliori, che sono senz’altro utili per una varietà di videogiochi. Bisogna valutare moltissime informazioni e reagire in poco tempo, e l’effetto del gaming booster in queste situazioni ha senz’altro molto potenziale. Un momento di esitazione può essere fatale.

L’ultimo aspetto importante, gli energy drink per gamer e la caffeina che contengono aiutano a imparare meglio. Funziona per gamer come per gli studenti: il cervello è più efficiente nell’apprendere cose nuove, e quindi il gaming booster da bere ci può aiutare a diventare giocatori sempre migliori. 

Attenzione però, i gaming booster e la caffeina non sono sostanze miracolose: non possono bastare da soli a diventare dei campioni, e prenderne troppi potrebbe avere l’effetto contrario. Allenamento e impegno restano le cose più importanti, così come un uso equilibrato di queste sostanze. 

Detto questo, i gaming booster da bere possono offrire un qualche vantaggio ai gamer, e vale la pena di prenderli in considerazione. Non trasformeranno una schiappa in un campione, ma se avete il potenziale per vincere, allora possono aiutarvi a esprimerlo. L’importante è non esagerare, il che è difficile visto che in genere non costano molto (se ne trovano a circa un euro per porzione); ma se riuscite a trovare il giusto equilibrio, allora potreste esserne soddisfatti.

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.