Covid 19, il denaro contante tra le vittime della pandemia?

(Immagine:: Future)

Negli ultimi tempi, i contanti sono sempre meno utilizzati, lasciando posto ai metodi di pagamento elettronici. Mai come nell’ultimo periodo, questo aspetto è stato così sentito, a causa della diffusione del COVID-19.

Secondo le dichiarazioni di James Pomeroy, il global economist di HSBC, uno dei gruppi bancari più importanti al mondo, questa potrebbe rappresentare una buona notizia per l'economia globale.

Infatti come sottolinea Pomeroy “alcune banche centrali stanno incrementando i limiti per il pagamento con le carte contacless mentre altre stanno semplicemente pulendo le banconote.”

La pandemia ha sicuramente accentuato questa virata verso i pagamenti contactless, sia con le carte che con i dispositivi mobili.

 Banconote : pericolo di contagio? 

Per quanto riguarda il rischio di contagio attraverso le banconote, il global economist di HBS sottolinea: "Nonostante prove scientifiche evidenzino come le banconote non veicolino il virus più dei pos o degli schermi delle casse automatiche, i consigli del governo non riescono ad avere la meglio contro la più forte delle emozioni umane, la paura". In effetti in una situazione dove il rischio di contagio è elevato, non si dovrebbe certo correre il pericolo di venire in contatto con un'altra possibile superficie di trasmissione.

Inoltre Pomeroy sottolinea il fatto che questa tendenza sia in realtà già in atto da molto tempo : "Riteniamo che questa virata verso i pagamenti contacless (sia con le carte sia con i cellulari) sia l’accelerazione di una tendenza già in atto che porta alla riduzione dei pagamenti in contanti."

Meno contanti, ridotta evasione fiscale

Il manager di HBS ricorda inoltre che i contanti creano "una serie di attriti superflui nell'economia che fanno perdere tempo, denaro e consentono attività illecite". Sicuramente un vantaggio per la lotta all'evasione fiscale.

Pomeroy allarga inoltre il discorso alle banche centrali: "Tutto ciò riaccenderà il dibattito sul ruolo delle banche centrali per quanto riguarda i pagamenti. Ci aspettiamo che le valute digitali delle banche centrali diventino sempre più importanti una volta che questo periodo di incertezza sarà terminato."

James Pomeroy conclude, spiegando che molto probabilmente il pagamento in contante non scomparirà del tutto, neanche in futuro, e con un minor contatto umano e la richiesta di soluzione alternative "potremmo addirittura non guardarci indietro con rimpianto".