Coronavirus, la Spagna usa i droni per convincere le persone a restare a casa
La polizia spagnola utilizza anche la tecnologia

La Spagna è stato il secondo paese in Europa ad annunciare lo stato di emergenza e il lockdown di 15 giorni chiudendo negozi, ristoranti e luoghi di intrattenimento.
Secondo i dati diffusi ieri dal ministero della sanità ci sono stati 7753 casi confermati in Spagna e quasi 300 morti. Come riporta il sito Gizmodo, le autorità adesso stanno usando anche i droni per invitare le persone a rimanere nelle proprie case e uscire solo per motivi di stretta necessità.
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La polizia spagnola ha scritto su Twitter: “Non esiteremo a utilizzare tutte le misure a nostra disposizione per cercare di salvaguardare la sicurezza dei cittadini, anche se è probabile che alcuni ci creeranno problemi”.
Anche in Spagna sono stati presi seri provvedimenti per coloro che escono fuori casa senza un motivo valido e senza rispettare le regole. A differenza dell’Italia, in cui le persone rischiano un’ammenda di circa 200 euro e 3 mesi di carcere, in Spagna chi non rispetta la quarantena può essere multato fino a 600 mila euro rischiando il carcere.
Quindi, con l’emergenza del coronavirus che continua incessantemente, sembra che anche la Spagna sia destinata a trascorrere giornate intense e difficili.
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