Apple vuole migliorare il correttore automatico di iPad e iPhone

iPhone 7 Plus
iPhone 7 Plus (Immagine:: Future)

Molti utenti Apple non apprezzano il correttore automatico di iOS dei loro iPhone e iPad. Spesso infatti, il sistema di correzione corregge dei termini in slang o parole non presenti nel vocabolario, senza lasciare all'utente la possibilità di scrivere liberamente. 

Per risolvere il problema, Apple ha depositato un brevetto che riguarda l'intelligenza del correttore automatico. Come segnalato da PhoneArena, il brevetto in questione è stato archiviato nel 2017 e ha appena ricevuto l'approvazione dall'USPTO.

Nel brevetto vengono esposte le modifiche che verranno apportate al correttore. Di base, invece che modificare o sostituire le parole scritte male o non presenti nel vocabolario, il correttore dovrebbe intervenire unicamente sulla lettera o sulla sillaba errata. 

A questo punto il cursore dovrebbe selezionare l'errore, consentendo all'utente di sostituire la parte errata o lasciare le cose come stanno.

Intelligente o fastidioso?

Anche se l'idea di fondo non ci dispiace, ci siamo interrogati sul funzionamento del cursore e pensiamo potrebbe rivelarsi piuttosto fastidioso. Innanzitutto, quando si scrive molto veloce, l'interruzione del flusso di scrittura è una seccatura. 

Mentre il correttore attualmente in uso su iOS modifica le parole in tempo reale per consentire una digitazione fluida, un sistema di correzione che richiede una conferma da parte dell'utente potrebbe influire sensibilmente sulla velocità di scrittura. 

Del resto, se si trattasse di una scelta opzionale, coloro che non sopportano la correzione automatica dell'attuale correttore iOS trarrebbero grande giovamento da questa funzione.

Al momento non sappiamo quando e se la funzione verrà implementata iPhone e iPad, ma abbiamo la certezza che Apple sta lavorando sul correttore e che nei prossimi mesi potremmo assistere all'implementazione di nuove funzioni di scrittura sui dispositivi iOS.

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.


He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist. He also currently works in film as a screenwriter, director and producer.