Hogwarts Legacy su Switch 2 userà il DLSS per spingersi fino a 1440p, ma manca una funzione chiave

Hogwarts Legacy
(Immagine:: Warner Bros)

Nonostante le preoccupazioni legate ai dazi statunitensi e alle complicazioni sulla distribuzione, Nintendo Switch 2 è sempre più vicina al lancio fissato per il 5 giugno. In queste ora tuttavia sono emerse novità interessanti su uno dei titoli che accompagneranno l’uscita della console.

Secondo quanto riportato da 4Gamer, un comunicato stampa giapponese conferma che Hogwarts Legacy girerà fino a una risoluzione di 1440p in modalità dock e 1080p in portabilità, grazie al supporto del DLSS di Nvidia. Questo sarà possibile grazie al chip personalizzato Nvidia, identificato recentemente come T239 dal canale YouTube Geekerwan specializzato in hardware.

Oltre alla risoluzione migliorata, ci sarà un netto salto visivo con illuminazione potenziata, anti-aliasing avanzato e soprattutto un frame rate più stabile. Vale la pena ricordare che la versione per Switch originale del gioco girava a 30fps, ma con pesanti compromessi sulla qualità visiva e cali di prestazioni in aree più complesse come Hogwarts stessa.

Lo stesso accade su PC, dove nonostante una resa grafica nettamente superiore, è spesso necessario ricorrere alla Frame Generation di Nvidia per mantenere un’esperienza fluida, specialmente nei luoghi più esigenti. Il problema per Switch 2 è che questa tecnologia - la Frame Generation - sembrerebbe essere assente nel DLSS integrato, e non è una sorpresa: nemmeno le GPU Nvidia della serie RTX 3000 o precedenti la supportano.

Ecco quindi il vero punto di domanda: nonostante l’hardware più potente (in particolare il chip T239) i titoli graficamente più pesanti come Hogwarts Legacy riusciranno davvero a mantenere frame rate elevati su Switch 2 senza l’aiuto della Frame Generation?

The Nintendo Switch 2 console on a stand

(Image credit: Future/Nintendo)

Da quel che emerge, Hogwarts Legacy e molti altri porting per Nintendo Switch 2 faranno affidamento su Nvidia DLSS per migliorare il frame rate senza compromettere troppo la qualità dell’immagine. Tuttavia, il dubbio resta: il chip sarà davvero in grado di gestire titoli tripla A particolarmente pesanti, come Cyberpunk 2077, senza il supporto della Frame Generation?

Altri dispositivi portatili (qui trovate i migliori) come Asus ROG Ally, Lenovo Legion Go e persino Steam Deck (tramite DeckyLoader) hanno già accesso alla Frame Generation di AMD FSR 3, che aiuta a mantenere alte le prestazioni nei momenti più critici. Certo, non è una soluzione miracolosa – serve comunque una buona base di FPS per evitare lag e scatti fastidiosi – ma è uno strumento utile da avere.

Al momento, invece, sembra che Switch 2 ne sarà completamente priva. E anche se speriamo di sbagliarci e di vedere ottime performance già dal lancio del 5 giugno, è difficile immaginare risultati solidi su giochi così impegnativi senza un supporto tecnologico di questo tipo.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.