Death Stranding 2: 10 consigli essenziali per iniziare al meglio

Sam Porter cradles a baby
(Immagine:: Kojima Productions)

Che siate al primo approccio con la serie o veterani di lungo corso, Death Stranding 2 (qui trovate la nostra recensione) non perdona chi parte impreparato. Le nuove meccaniche, i paesaggi ancora più surreali e un ritmo tutto suo impongono un approccio ragionato. Per questo, abbiamo raccolto 10 suggerimenti essenziali che vi renderanno la vita molto più semplice fin dall’inizio del gioco.

1. Bevete le bevande energetiche di Sam

Gestire la stamina è fondamentale in Death Stranding 2. Bere le lattine di tè energetico nei rifugi privati aumenta direttamente la resistenza massima: +10% per ciascuna delle prime due, e un ulteriore +5% con la terza. Un’abitudine da prendere subito, soprattutto per affrontare tratti lunghi o pendii impegnativi.

2. Organizzate bene l’inventario

Bilanciare il carico è una delle sfide principali. Non conta solo il peso totale, ma anche come è distribuito: se Sam è sbilanciato da un lato, si stanca prima e rischia di cadere. Usate pure la funzione automatica di bilanciamento, ma verificate sempre manualmente: spesso serve qualche aggiustamento.

3. Seguite la storia principale all’inizio

La tentazione di esplorare è forte, ma all’inizio conviene restare concentrati sulla trama principale. Ogni missione sblocca strumenti fondamentali come corde, scale e veicoli, rendendo l’esplorazione più sicura e fluida. Più avanti, tornare alle missioni secondarie sarà molto più comodo.

4. Preparatevi bene prima di ogni consegna

Ogni ordine richiede pianificazione: consultate sempre la mappa olografica per individuare fiumi, zone di Timefall o salite ripide. Portate solo l’equipaggiamento utile per quel tragitto e risparmiate peso per oggetti trovati lungo la strada.

5. Attivate le funzionalità online

La componente online è invisibile ma potentissima. Ponti, scale, zipline e strutture costruite da altri giocatori possono apparire nel vostro mondo e facilitarvi enormemente. Death Stranding 2 punta tutto sulla connessione tra le persone, anche in modo indiretto.

6. I boss non richiedono preparazioni eccessive

Anche se i combattimenti con i boss sono spettacolari, il gioco offre sempre risorse sul posto. Se finite le munizioni, il radar può segnalarvi armi lasciate da altri corrieri o emergenti dal catrame. È meglio arrivare pronti, certo, ma non è mai la fine del mondo se qualcosa manca.

7. Tenete sempre l’equipaggiamento aggiornato

Avanzando sbloccherete nuove armi e strumenti. Assicuratevi di sostituire regolarmente quelli vecchi. Il crafting è cruciale e si può effettuare in varie strutture sparse per la mappa. Rifornirsi nei momenti giusti può salvarvi la vita nei tratti più impegnativi.

8. Cercate percorsi alternativi

Il tracciato indicato sulla mappa non è obbligatorio. Se un passaggio si rivela troppo difficile, deviare leggermente può far risparmiare tempo ed energie. Spesso troverete percorsi migliori, zipline o oggetti utili lasciati da altri giocatori.

9. Portate sempre un paio di scarponi di riserva

I boot si consumano davvero. Se si rompono, Sam rischia ferite e la stamina cala più rapidamente. Portate sempre un paio di riserva nello zaino: è un dettaglio che può fare la differenza su lunghi tragitti o in zone impervie.

10. Aprite le cassette MULE quando potete

I postbox gialli nei campi nemici contengono spesso oggetti molto utili: materiali, strumenti o persino oggetti missione. Esplorare questi campi può valere la pena, soprattutto se cercate sacche di sangue o scale pronte all’uso.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.