Cyberpunk 2077 su Nintendo Switch 2 non convince: performance e fluidità restano un problema
Nonostante il supporto al DLSS, la versione Switch 2 mostra cali evidenti e non regge il confronto con PS5, Xbox e handheld PC più potenti.

Il lancio di Nintendo Switch 2 è ormai imminente e la console arriverà sul mercato con una selezione di titoli disponibili fin dal primo giorno. Tra questi, possiamo già dare uno sguardo anticipato a un titolo in particolare, presentato dallo sviluppatore CD Projekt Red.
In un video pubblicato da Nintendo Life su YouTube, viene mostrato Cyberpunk 2077 in esecuzione su Nintendo Switch 2, con una qualità visiva che si avvicina a quella di altri handheld PC come Steam Deck. Questo risultato è reso possibile grazie al chip personalizzato Nvidia T239, che consente alla nuova console portatile di sfruttare il DLSS per ottenere prestazioni superiori alla risoluzione nativa partendo da un rendering interno più basso.
Alla luce delle aspettative iniziali – basate su indiscrezioni hardware che si sono rivelate accurate – Cyberpunk 2077 ha stupito molti utenti, soprattutto per la resa dell’illuminazione e dei dettagli ambientali. Tuttavia, va sottolineato che il DLSS di Nvidia sembrerebbe essere utilizzato in modo particolarmente aggressivo, con alcuni segmenti di gameplay in cui sono evidenti sequenze sfocate.
Questo comportamento era in parte atteso, considerando che la Switch 2 si trova a gestire un titolo particolarmente esigente come Cyberpunk 2077. Restano comunque visibili dei cali di prestazioni, soprattutto durante la guida dei veicoli, che sollevano alcuni interrogativi. Se il DLSS viene impiegato in modo spinto e il framerate si aggira intorno ai 20 fps nelle fasi più complesse, è lecito domandarsi se il risultato finale sia davvero all’altezza delle aspettative.
Va precisato che non è ancora del tutto chiaro quali sequenze del gameplay mostrate nel video siano in modalità docked o portatile, anche se, considerando la qualità a 4K del video, è probabile che si tratti della prima. Saranno comunque previste modalità selezionabili tra qualità e prestazioni, offrendo agli utenti la possibilità di scegliere in base alle proprie preferenze.
Si tratta inoltre di una versione non definitiva, ancora in fase di sviluppo, e che potrebbe subire modifiche significative prima del lancio ufficiale. Sarà interessante valutare come si comporterà questo titolo sulla Nintendo Switch 2 rispetto ad altri dispositivi portatili in arrivo, come l’MSI Claw 8 AI+, che già offre ottime prestazioni e qualità visiva con Cyberpunk 2077, o il nuovo MSI Claw A8, dotato del recente Ryzen Z2 Extreme di AMD.
Il costo di Switch 2 non è ancora giustificato
Sebbene titoli come Cyberpunk 2077 abbiano il potenziale per superare le aspettative in termini di prestazioni e qualità visiva su Nintendo Switch 2, il prezzo annunciato di 469 euro solleva un interrogativo legittimo: non sarebbe preferibile acquistare una PlayStation 5 o una Xbox Series X, disponibili a cifre simili, per un’esperienza complessivamente superiore?
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Il confronto con i PC portatili da gaming, come l’MSI Claw 8 AI+, risulta inevitabile. Il dispositivo di MSI, secondo le specifiche note, offre una potenza di elaborazione superiore rispetto alla Switch 2, anche se appartiene a una categoria differente. Va ricordato che non include un dock con prestazioni aggiuntive, ma il rapporto potenza/prezzo resta giustificato considerando l’hardware integrato.
In termini di qualità visiva e fluidità, la versione di Cyberpunk 2077 su Nintendo Switch 2 non raggiunge i livelli delle console di Sony o Microsoft. Di conseguenza, la percezione di valore come console da gioco tradizionale risulta ridimensionata, dato che il prezzo è paragonabile ma l’esperienza complessiva è inferiore.
Il DLSS di Nvidia sarà probabilmente l’elemento tecnico determinante per garantire prestazioni accettabili sulla Switch 2. È anche l’unico motivo per cui si può tentare un confronto con altri dispositivi portatili che utilizzano XeSS o FSR, sebbene nessuno dei due raggiunga l’efficienza dell’upscaling Nvidia. Tuttavia, l’assenza di tecnologie come il Frame Generation lascia aperte diverse incertezze sulle prestazioni effettive della console.
Molto dipenderà dalla versione finale del software e dall’ottimizzazione dei titoli, ma allo stato attuale, resta da vedere se Nintendo Switch 2 sarà in grado di competere effettivamente sul piano tecnico con le console di fascia alta o con i nuovi handheld da gaming.
Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.