HDMI 2.2 porta il 4K a 480Hz e il supporto al 16K: ecco quando arriverà su TV e monitor
La nuova specifica raddoppia la banda fino a 96Gbps, ma non tutti i dispositivi garantiranno prestazioni complete. Prime TV attese dal 2026.

È stato finalmente pubblicato lo standard HDMI 2.2, e questo significa che i produttori possono iniziare a integrarlo nei prossimi dispositivi (in particolare nei migliori televisori). Non aspettatevi di vederlo subito nei negozi: come sempre, ci sarà un ritardo fisiologico tra la pubblicazione della specifica e la disponibilità dell’hardware compatibile.
Ma ci sono novità importanti in arrivo, e qualche complicazione.
Le buone notizie: con un cavo certificato Ultra96, si potrà sfruttare una larghezza di banda fino a 96 Gbps, il doppio rispetto ai 48 Gbps di HDMI 2.1b. Un salto notevole, che apre la porta a flussi video più pesanti, refresh rate elevati e contenuti 8K più stabili.
Le cattive notizie: non basta che una porta HDMI riporti la dicitura "Ultra96" per garantire automaticamente il supporto ai 96 Gbps. Come spesso accade in ambito HDMI, le etichette potrebbero ingannare, e servirà controllare con attenzione le specifiche tecniche reali del dispositivo.
HDMI 2.2 non garantisce prestazioni al top
Anche se HDMI 2.2 è finalmente ufficiale e introduce lo standard Ultra96 con una banda massima teorica di 96 Gbps, non significa automaticamente che ogni porta HDMI 2.2 offrirà davvero queste prestazioni.
Come riportato da FlatPanelsHD, se un cavo è certificato Ultra96, deve garantire i 96 Gbps. Ma se è una porta HDMI 2.2 a riportare il logo Ultra96, non c’è alcuna garanzia: potrebbe arrivare solo a 80 o 64 Gbps. La colpa è del modo in cui è strutturato lo standard: i produttori possono usare il marchio HDMI 2.2 anche se i loro dispositivi non supportano tutte le funzionalità previste dalla specifica completa.
È una situazione simile a quella già vista con le porte USB-C, che pur condividendo la stessa forma possono offrire funzioni molto diverse tra loro. Con HDMI 2.2, si rischia la stessa confusione per i consumatori.
Iscriviti per ricevere ultime notizie, recensioni, opinioni, offerte tecnologiche e altro ancora.
Eppure le novità dello standard sono notevoli: supporto a 4K 240Hz non compresso, 8K 60Hz, il nuovo Latency Indication Protocol per una migliore sincronizzazione AV, e anche la compressione DSC 1.2a per spingersi fino a 16K. Ma attenzione: DSC 1.2a è opzionale, e servono sia display che sorgente compatibili.
Per quanto riguarda la disponibilità, non aspettatevi miracoli: anche se si spera in tempi più rapidi rispetto al passato (HDMI 2.1 impiegò due anni a diventare realtà), i primi TV con HDMI 2.2 dovrebbero arrivare solo tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.
Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.