Recensione Samsung Galaxy Note 9

Un solido top di gamma, l’unico con il pennino incluso

Samsung Galaxy Note 9
Image credit: TechRadar

Perché puoi fidarti di TechRadar I nostri esperti revisori trascorrono ore a testare e confrontare prodotti e servizi in modo che tu possa scegliere il meglio per te. Scopri di più su come testiamo.

Your first 1TB-ready smartphone

  • 512 GB di archiviazione interna con 8 GB di RAM 
  • 128 GB di archiviazione interna con 6 GB di RAM 
  • Si possono aggiungere altri 512 GB tramite microSD e arrivare così a 1 TB 
  • Archiviazione a livelli da notebook   

Samsung è stata la prima azienda a produrre uno smartphone “pronto” per un terabyte di archiviazione, una capacità alla pari con quella dei migliori notebook in commercio oggi. Per arrivarci, bisognerà prendere la versione da 512 GB e aggiungere una microSD della stessa capacità. 

Il Note 9 è uno smartphone che non finirà mai lo spazio di archiviazione. Eliminare applicazioni e film che avete scaricato in passato non è qualcosa di cui dovrete preoccuparvi. Scattate tutte le fotografie che volete e girate tutti i video 4K che vi va, senza compromessi. 

8 GB di RAM saranno utili per la visualizzazione desktop Samsung Dex. Basta collegare uno schermo HDMI per avere un’interfaccia desktop sviluppata da Samsung, con cui è possibile usare anche tastiera e mouse. Dex è molto meglio sul Note 9 che sul Note 8, che richiede l’uso di un accessorio apposito. Questa volta invece basta un cavo. 

Naturalmente 512 GB di archiviazione e 8 GB di RAM fanno schizzare il prezzo alle stelle, quasi 300 euro in più rispetto alla versione “economica” da 128/6 GB. Ricordando sempre che circa 19 GB sono occupati dal sistema operativo e dalle applicazioni di fabbrica, anche se in questo caso non è probabilmente una cosa importante. 

A questi prezzi, ciò che bisogna domandarsi è: mi serve davvero un telefono da 1 TB? Spenderò del denaro anche per una scheda microSD da 512GB? In futuro il cloud storage renderà tutto questo irrilevante? Se siete di quelli che vedono nel cloud qualcosa a cui fare resistenza, forse troverete in queste caratteristiche un grande valore.

 Il cassettino ospita la nanoSIM e la microSD 

 Il cassettino ospita la nanoSIM e la microSD 

 La batteria da 4,000mAh  

  • Batteria più grande da 4.000 mAh 
  • Il Galaxy S9 ha una batteria da 3.000 mAh, l’S9 Plus da 3.500 mAh 
  • C’è la ricarica rapida, anche wireless 

Il Note 9 ha una batteria dalla grande capienza, ben 4.000 mAh. Questo è ancora il migliore smartphone Samsung che possiate comprare, per autonomia. 

Samsung sembra aver recuperato la fiducia necessaria per tornare a una batteria di grandi dimensioni, dopo i problemi del Note 7. Dopo quel modello aveva optato per capacità minori, ma oggi promette che il suo controllo di sicurezza a otto passaggi garantisce che quei problemi non si ripeteranno. 

Samsung dichiara un’autonomia di una giornata intera, ma è un dato che riguarda chi usa più intensamente il Note. Dopo diversi giorni di test, abbiamo rilevato che la batteria dura più di un giorno con uso moderato. È una buona notizia perché l’autonomia del Note 8 era inizialmente di un giorno, ma poi ovviamente è andata calando. 

La capacità da 4.000 mAh offre un po’ più di libertà (dalle prese di corrente), e non abbiamo mai dovuto usare le opzioni di risparmio energetico. Nel nostro test standard, che prevede la riproduzione continua di un video HD di 90 minuti, ha fatto scaricare il Note 9 dal 100% all’88%, l’uno percento meglio rispetto all’S9 Plus. Tenendo in considerazione che la batteria è più grande, è un dato molto significativo. 

Il Galaxy Note 9 ha anche la ricarica rapida e la Fast Wireless Charging, ma usando il cavo naturalmente la ricarica è sempre più veloce. 

Velocità di ricarica

  • 15 min: 17%
  • 30 min: 37%
  • 45 min: 52%
  • 60 min: 70%
  • 75 min: 83%
  • 90 min: 90%
  • 105 min: 98%
  • 1h 49 min: 100%

È opportuno dare un po’ di contesto per comprendere i numeri. È una ricarica veloce, ma non la più veloce tra i top di gamma. Quel titolo appartiene a Huawei e OnePlus, per ora. Samsung ha però migliorato la velocità di ricarica grazie a QuickCharge 4. 

Per quanto potrebbe sembrare lenta, inoltre, bisogna tenere in considerazione che il Note 9 ha una batteria più grande rispetto alla maggior parte degli altri telefoni (a parte pochissime eccezioni). Si carica quindi piuttosto velocemente, anche se non è il più veloce di tutti. 

Matt Swider