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Performance, funzioni e verdetto

Benchmark

Ecco come si è comportato l'Asus Chromebook Flip C302 durante i nostri test:

Octane: 21,900
Mozilla Kraken: 1,276ms
JetStream: 123
Autonomia (Film Test di TechRadar): 10 ore e 46 minuti

Le CPU Intel Core serie M potrebbero essere perfette per i Chromebook, poiché offrono più prestazioni del processore Celeron medio pur essendo più efficienti. E questo non siamo solamente noi a dirlo: anche i benchmark ci danno ragione.

Con la sua CPU Intel Core m3, l'Asus Chromebook Flip ha una potenza quasi doppia rispetto al Chromebook 13 di Dell con un processore Celeron. Detto ciò, questo ibrido non riesce a stare al passo all'Intel Core i5 dentro all'Acer Chromebook 14 for Work o al Core m5 all'interno del HP Chromebook 13, però si tratta di solo un quarto di potenza in meno.

Indipendentemente dalle specifiche, il Chromebook Asus Flip si comporta bene, anche con due finestre Chrome aperte con 12 schede ciascuna. Oltre a questa navigazione intensiva, avevamo anche l'app Slack di Android aperta mentre riproduceva Google Music.

Batteria

I Chromebook sono noti per avere una lunga durata della batteria e l'Asus Chromebook Flip ne è un ottimo esempio. In effetti, è il Chromebook premium dall'autonomia più lunga tra quelli che abbiamo utilizzato: ha funzionato per ben 10 ore e 46 minuti durante il nostro test di riproduzione di film standard locali.

In confronto, il Chromebook Acer 14 si è spento 1 ora e 10 minuti prima e il Chromebook 13 HP è riuscito a durare solo 8 ore e 1 minuto.

Con il nostro tipico carico di lavoro, tuttavia, l'Asus Chromebook Flip ha funzionato per un po' meno di otto ore, abbastanza per una giornata di lavoro. È possibile aumentare notevolmente la durata della batteria diminuendo le attività in esecuzione: spegnimento la retroilluminazione della tastiera o riducendo la luminosità del display.

Schermo e altoparlanti

Anche se il Chromebook Asus Flip C302 ha solamente un display 1.920 x 1.080, il FHD è davvero tutto ciò che vi serve su uno schermo da 12,5 pollici. Non è tanto nitido quanto quello del Chromebook 13 QHD HP, ma il numero inferiore di pixel offre due ore in più di autonomia della batteria: un compromesso che accettiamo volentieri.

Testi e foto rimangono nitidi e il C302 utilizza colori forti, esattamente ciò che vogliamo vedere in un dispositivo secondario sul quale sfogliare e-comics e visionare video online. Il livello del contrasto è medio e spesso i pixel grigi vengono distorti in un nero profondo, si tratta dell'unico punto debole di questo display, ma rimane migliore rispetto alla maggior parte degli altri Chromebooks - e preferiamo questa situazione all'avere dei grigi slavati.

Per quanto riguarda l'audio, gli altoparlanti del Chromebook Flip sono potenti, ma mancano molte sfumature per permetterci di apprezzare davvero la musica. C'è un piccolo problema di distorsione che rende gli altoparlanti sgradevoli oltre un certo livello di volume, perciò se volete darci dentro, mettetevi un paio di cuffie.

Verdetto finale

Se state per comprare un Chromebook premium, questo ha 100 ottimi motivi per non farvelo sfuggire. Anche se non si tratta di un'enorme differenza di prezzo, l'Asus Chromebook Flip C302 raggiunge il suo status premium grazie a uno schermo stupendo e una tastiera migliore di quella che potresti trovare su altri Ultrabook.

Questo è il primo Chromebook che risulta davvero comodo quando utilizzato come un tablet oppure come un laptop tradizionale. Mentre il Samsung Chromebook Pro rende quasi inutile questa versione con il suo schermo più nitido e la stilo incorporata, la sua autonomia non è altrettanto lunga e non è più potente. Per ora il Chromebook Asus Flip C302 è il re tra i Chrome OS e vale ancora la pena di comprarlo, anche nel 2019.