Recensione HP Chromebook x360 12b

Eleganza e stile

HP Chromebook x360 12b
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

L'HP Chromebook x360 12b offre l'esperienza 2-in-1, potenziandola con il supporto avanzato dello stilo. Ma potrebbe spingersi un po' oltre in termini di prestazioni.

Pro

  • +

    Design robusto

  • +

    Supporto avanzato per lo stilo

  • +

    Batteria decente

Contro

  • -

    Interno scarso

  • -

    Svantaggi del display

  • -

    Lo stilo costa di più

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Recensione in due minuti 

Il nuovo HP Chromebook x360 12b è un altro ingresso nel mercato dei portatili economici, anche se, con il suo prezzo di listino di 349 euro al lancio.

HP ha puntato sullo stile con il Chromebook x360 12b utilizzando uno chassis in metallo e una cerniera a 360 gradi, come quelli presenti in un numero crescente di prodotti dell'azienda. Questo conferisce alla base del portatile una sensazione di robustezza e qualità. La parte del display, tuttavia, è ancora supportata da un guscio di plastica con una finitura morbida. Nel complesso, sembra una macchina ben costruita.

La tastiera è abbastanza tradizionale per un Chromebook. È discreta, con tasti ben definiti, ma non c'è nulla che spicchi. Il tasto di blocco posizionato in alto a destra potrebbe ingannare alcuni utenti abituati ad avere un tasto di cancellazione lì, ma non blocca il sistema a meno che non lo si tenga premuto. Il trackpad è incredibilmente grande per un computer da 12 pollici ed è molto comodo da usare.

HP Chromebook x360 12b

(Image credit: Future)
Scheda tecnica

Ecco la configurazione di HP Chromebook x360 12b inviata a TechRadar per la recensione:

CPU: Intel Celeron N4000 (dual-core, 4M Cache, fino a 2,60 GHz con Turbo Boost)
Grafica: Intel UHD Graphics 600
RAM: 4 GB LPDDR4
Schermo: Touchscreen IPS da 12 pollici HD+ (1366 x 912) 3:2
Memoria: 32GB eMMC
Porte: USB 3.0, 2 x USB 3.0 Type-C (supporto alla ricarica), jack audio, microSD
Connettività: Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 4.2
Fotocamera: webcam HD (1280 x 720), FOV di 88 gradi
Peso: 2,9 libbre (1,32 kg)
Dimensioni: 10,7 x 8,5 x 0,7 pollici (27,1 x 21,6 x 1,77 cm; L x P x A)

La tastiera è abbastanza tradizionale per un Chromebook. È discreta, con tasti ben definiti, ma non c'è nulla che spicchi. Il tasto di blocco posizionato in alto a destra potrebbe ingannare alcuni utenti abituati ad avere un tasto di cancellazione lì, ma non blocca il sistema a meno che non lo si tenga premuto. Il trackpad è incredibilmente grande per un computer da 12 pollici ed è ottimo da usare.

L'HP Chromebook x360 12b ha qualche asso nella manica in più per quanto riguarda il controllo, con un touchscreen a più punti e il supporto per uno stilo USI (lo stilo era incluso nell'unità in prova, ma è venduto separatamente).

Il touchscreen consente un'interazione più naturale con le numerose applicazioni Android disponibili su questo dispositivo, mentre lo stilo permette di prendere facilmente appunti e di ottenere risultati piuttosto impressionanti in applicazioni come Autodesk SketchBook che possono sfruttare la sua precisione e la sensibilità alla pressione.

Lo stilo sembra avere un ruolo importante nel design di HP, in quanto è presente un magnete incorporato nello chassis che può tenere lo stilo in posizione lungo il bordo sinistro della tastiera (per inciso, questo magnete può anche tenere il portatile saldamente in posizione su tavoli metallici).

Il display dell'HP Chromebook x360 12b è curioso. Ha un rapporto d'aspetto unico, 3:2, e una risoluzione di 1366 x 912. Questo non lo rende il più nitido, ma non è dolorosamente pixelato. L'altezza extra dello schermo offre un po' di spazio in più per i documenti, ma la navigazione fianco a fianco risulta angusta e i supporti 16:9 o più larghi vengono soffocati dai letterbox. Il display è passabilmente luminoso con l'impostazione più alta e funziona anche all'aperto in condizioni di cielo coperto, ma abbassando la luminosità al 50% lo schermo diventa davvero difficile da vedere.

HP Chromebook x360 12b

(Image credit: Future)
Benchmarks

Ecco come si è comportato l'HP Chromebook x360 12b nella nostra suite di test di benchmark:

JetStream 2: 51 (più alto è meglio)
Mozilla Kraken 1.1: 2.317,75ms (più basso è meglio)
Octane: 15,115.5
Test della batteria di TechRadar: 8 ore e 46 m

Nel nostro test della batteria, che prevede l'esecuzione di un film sul portatile con il display al 50% di luminosità, il dispositivo ha raggiunto una durata di 8 ore e 46 minuti. Tuttavia, a quella luminosità, era difficile vedere la maggior parte del filmato. Navigando e lavorando alla massima luminosità, la durata della batteria si avvicina alle 5-6 ore.

Un'altra pecca del display è semplicemente la presenza di cornici ingombranti intorno al display. Dato che il mercato si sta muovendo verso cornici più sottili, molte aziende sottolineano quanto siano sottili le loro. HP loda persino la "cornice ultrasottile e appena visibile" di questo dispositivo, ma le cornici sono più che visibili.

Il Chromebook x360 12b di HP presenta tuttavia alcune caratteristiche di spicco. Gli altoparlanti sono sorprendentemente forti e reggono anche all'esterno con il traffico in sottofondo. C'è anche una grande varietà di porte, con una porta USB-A, due porte USB-C (entrambe per la ricarica), uno slot per micro SD e un jack per le cuffie. Queste porte saranno utili anche per l'utilizzo serio di questo dispositivo, dato che ha solo 32 GB di memoria integrata (peraltro lenta, eMMC), di cui solo 20 GB sono disponibili per l'utente.

HP Chromebook x360 12b

(Image credit: Future)

Il processore Intel Celeron N4000 e i 4 GB di RAM faticano a tenere il passo con una navigazione web modesta. Un paio di schede leggere aperte sono fattibili su questo dispositivo, ma ci siamo bloccati durante diverse videochiamate. Il lato positivo è che durante le chiamate la fotocamera HD offre un angolo di visione incredibilmente ampio. Anche alcuni giochi funzionano senza intoppi, come Super Mario Run, ma a volte si verificano rallentamenti e problemi.

Nel complesso, l'HP Chromebook x360 12b è un prodotto ben assemblato all'esterno, ma che lascia a desiderare all'interno. Per il prezzo che ha, inizia a essere in contrasto con macchine migliori. Con un piccolo aumento del budget si può acquistare un Microsoft Surface Go (anche se è necessario acquistare una tastiera da abbinare) o l'Acer Switch 3, che ha un display più nitido, il doppio dello spazio di archiviazione, il doppio dei core del processore, esegue Windows 10 e mantiene la portabilità e il supporto per lo stilo.

Ragioni per comprare 

Volete un Chromebook robusto

L'HP Chromebook x360 12b è ben costruito e lo chassis in metallo è più resistente del tipico chassis in plastica a basso costo.

Volete il rapporto d'aspetto alto

Il rapporto di aspetto 3:2 offre più spazio per i documenti e altri contenuti orientati verticalmente. È possibile inserire sullo schermo una quantità discreta di contenuti in una volta sola, ma i contenuti orizzontali possono risultare angusti.

Volete il supporto per lo stilo

Il Chromebook x360 12b si distingue per ciò che può fare con lo stilo. La combinazione dello stilo con le applicazioni Android che possono sfruttarlo offre al dispositivo una forte funzionalità, anche se a un costo aggiuntivo.

Ragioni per NON comprare 

Volete un Chromebook economico

L'HP Chromebook x360 12b non è il Chromebook più economico in circolazione. Ci sono molti modelli più economici che offrono specifiche simili, a scapito della qualità costruttiva e delle caratteristiche del display.

Volete un portatile per lo streaming

Il rapporto d'aspetto di questo display è poco adatto al consumo di contenuti. Gran parte del display sarà sprecato per i letterbox dei programmi televisivi e dei film moderni.

Volete abbinare le app Android a uno stilo avanzato

Anche se questo dispositivo è in grado di farlo, probabilmente troverete un'esperienza migliore su qualcosa come il Galaxy Tab S6 Lite, che avrà un prezzo simile se abbinato a una semplice tastiera.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.