Recensione DJI Pocket 2

La migliore videocamera tascabile per chi gira video in solitaria

DJI Pocket 2
(Image: © Future)

Verdetto

Non sarà perfetta, ma DJI Pocket 2 supera i suoi rivali, affermandosi come la migliore videocamera compatta da vlog. Il pacchetto Creator Combo, che offre un microfono wireless e altri strumenti fondamentali, è fantastico anche se costoso, inoltre abbiamo apprezzato il sensore più grande rispetto al modello precedente. Il dispositivo si distingue per il tracciamento degli oggetti, in particolare per i vlogger che sono abituati a riprendersi in movimento. In definitiva, un ottimo strumento che si adatta alla perfezione anche al flusso di lavoro dei videomaker.

Pro

  • +

    La videocamera più compatta e tascabile disponibile oggi

  • +

    Creator Combo ideale per i vlogger

  • +

    Funzione di tracciamento molto utile

Contro

  • -

    Prestazioni scarse con poca luce

  • -

    Fatica nelle scene ad alto contrasto

  • -

    Può scaldarsi durante le riprese in 4K

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Recensione sintetica

 DJI Pocket 2 si propone come la steady-cam ideale per vlogger e videomaker amatoriali. Difficilmente però conquisterà il cuore dei professionisti e degli appassionati più esperti, d'altronde un sensore da 64 MP in stile smartphone,che attrattiva potrebbe avere sui power user? Detto questo, se pensiamo anche all'eccellenza apportata da DJI in termini di stabilizzazione e tracciamento degli oggetti, ci troviamo comunque di fronte a un ottimo prodotto. 

 Se conoscete il marchio, saprete che DJI ha abbandonato il nome "Osmo" per i prodotti consumer come il gimbal per smartphone DJI OM Mobile 4. Dunque, DJI Pocket 2 è il discendente diretto di DJI Osmo Pocket, da cui eredita l'idea generale, ovvero offrire una videocamera con stabilizzazione meccanica fissata a un'impugnatura che ricorda un piccolo selfie-stick. 

La novità, però sta innanzitutto nel sensore da 64 MP rispetto ai 12 MP offerti da DJI Osmo Pocket. Inoltre, il sensore da 1/2.3 pollici di Osmo Pocket viene sostituito da uno da 1/1,7 pollici sul nuovo DJI Pocket 2. Un aspetto positivo, dato che i sensori più grandi tendono a garantire prestazioni migliori, come abbiamo visto sull'ottimo drone consumer di fascia alta DJI Air 2S.

Passando al campo visivo, il nuovo Pocket presenta un FOV di 93°, a differenza degli 80° dell'originale. Parlando di lunghezza focale, passiamo dunque da 26 mm (f/2.0) a 20 mm (f/1.8). I fotogrammi più ampi aiutano a realizzare vlog in modo più fluido e non è un caso: sono proprio i vlogger il focus generale di Pocket 2.

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Gli altri vantaggi sono i video HDR, una gamma ISO più ampia e un'acquisizione dell'audio migliorata, nonché slow-motion in Full HD, senza dimenticare gli accessori.

Il pacchetto Creator Combo, che include un microfono wireless esterno con schermo antivento è l'aspetto più interessante. Questo bundle offre anche un obiettivo ultra-grandangolare, un treppiede, l'impugnatura multiuso con ingresso microfono per opzioni audio di terze parti e una custodia. Vale la pena sottolineare che anche il microfono wireless in dotazione ha un jack, per un maggiore ventaglio di scelta in termini di audio wireless.

Purtroppo, passando alla qualità delle immagini, anche DJI presenta gli stessi punti deboli di molti smartphone, ovvero una gamma dinamica ridotta e scarse prestazioni con poca luce. Inoltre, il touchscreen è piccolo e può essere difficile da gestire, anche se mostra  un'utile anteprima della ripresa in corso.

Nonostante questi aspetti da migliorare, tutto ciò che abbiamo citato in precedenza concorre a definire DJI Pocket 2 il miglior prodotto della categoria. E speriamo tanto in una DJI Pocket 3 con sensore da 1 pollice.

DJI Pocket 2: prezzo e data di uscita

DJI Pocket 2 è disponibile in due versioni: il pacchetto base costa €379 e include un Mini Control Stick e un dispositivo di montaggio da 1/4 di pollice per il treppiede. In alternativa, il pacchetto DJI Pocket 2 Creator Combo costa €519 e include gli accessori di base, insieme all'impugnatura multiuso, un piccolo treppiede, l'obiettivo grandangolare, uno schermo antivento e un microfono wireless. 

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Non si tratta di un prodotto low cost, sebbene il sensore del vostro smartphone potrebbe essere migliore di quello di DJI Pocket 2. Però, ciò che potete fare con questa videocamera è insuperabile: dalla stabilizzazione meccanica della ripresa, alla possibilità di spostare l'inquadratura senza sbavature, e non dimentichiamo la registrazione wireless esterna integrata. Se queste caratteristiche sono importanti, allora Pocket 2 potrebbe fare per voi. 

Design

  • Leggera e comoda
  • Anteprima su schermo e comandi tramite joystick
  • Compatibile con i treppiedi

DJI Pocket 2 è un dispositivo super-compatto con gimbal a 3 assi, su un'impugnatura che contiene tutti i suoi componenti centrali, la batteria e lo schermo. Con i suoi 117 grammi di peso, anche le riprese più prolungate si riveleranno comode, senza il rischio di affaticare la mano. In alternativa, c'è sempre il treppiede incluso nel pacchetto Creator Combo.

I pulsanti di registrazione e di selezione della modalità si trovano al di sotto dello schermo di DJI Pocket 2, mentre il pulsante di accensione ora è di lato. Sebbene sia ancora possibile ruotare il gimbal tramite il pulsante di modalità, lo spegnimento avviene solo tramite quello laterale, un aspetto molto comodo che impedisce la disattivazione accidentale del dispositivo mentre passate da una modalità all'altra.

Sulla parte inferiore di Pocket 2 è presente una porta USB-C. Tuttavia, se lo installate sul treppiede, è meglio collegare il gimbal allo smartphone tramite un adattatore universale che si inserisce fra lo schermo e i pulsanti. La confezione del prodotto include dei piccoli adattatori Lightning e USB-C che si inseriscono alla perfezione in questo spazio e permettono di collegare il telefono ed esportare i video in modo semplice.

La connessione fisica garantisce trasferimenti più veloci e affidabili dei video in 4K, rispetto alla modalità wireless, come abbiamo avuto modo di constatare su varie action cam. Tuttavia, gli adattatori sono talmente piccoli da essere facilissimi da perdere.

Se vi capita di fare spesso riprese mentre il dispositivo è in carica sul treppiede, il pacchetto Creator Combo è una scelta quasi obbligata. La base per il treppiede della confezione standard, infatti, copre la porta USB-C. Passando all'impugnatura multiuso, tuttavia, avrete una porta extra disponibile sul retro.

La custodia in plastica rigida protegge bene la DJI Pocket 2. Ma anche durante l'uso, il rischio di danni da caduta viene ridotto al minimo da una funzione utilissima, che rileva le cadute e blocca il gimbal per evitare conseguenze disastrose. Non si tratta di un'action cam come la GoPro Hero 9 Black, ma è comunque un'ottima soluzione per chi vuole realizzare video con stabilizzazione meccanica.

Specifiche e funzioni

  • Tracciamento dei volti eccellente
  • Registrazione audio wireless
  • Supporto app Android e iOS

Possiamo pensare alla DJI Pocket 2 come due videocamere in una. La prima è una fotocamera con stabilizzazione pensata appositamente per i vlogger. L'altra rappresenta una steady-cam fissa che vi tiene sempre al centro dell'inquadratura mentre vi spostate e realizzate il vostro vlog in movimento.

Parlando degli aspetti più importanti, DJI Pocket 2 offre una stabilizzazione incredibile grazie al gimbal a 3 assi. A differenza delle action-cam che introducono un leggero judder durante la correzione delle immagini mosse, Pocket 2 offre una stabilizzazione senza compromessi. L'alternativa sarebbe optare per un gimbal da smartphone, ma le prestazioni dipendono dal vostro dispositivo mobile. In ogni caso, questo prodotto offre davvero tanto in termini di resa e funzionalità.

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Le modalità principali sono tre: la modalità Segui tiene la fotocamera fissa in orizzontale, la modalità senza inclinazione disattiva la rotazione verso l'alto/il basso e poi la modalità FPV che offre massima libertà di movimento. Le differenze non sono subito ovvie, pertanto occorrerà qualche ora per sperimentare con le riprese prima di capire esattamente come sfruttarle tutte e tre al meglio.

Grazie all'app, il tracciamento degli oggetti di DJI Pocket 2 prende vita, insieme alla possibilità di controllare altre funzioni del dispositivo direttamente dallo smartphone. E se scegliete il Creator Combo, avrete altri gadget con cui divertirvi, come l'obiettivo ultra-grandangolare a innesto e il microfono esterno.

Immagini e video

  • Sensore da 64 MP 1/1,7" che riprende fino a 4K/60 fps
  • Un grande miglioramento rispetto a Osmo Pocket
  • Prestazioni con poca luce e immagini mediocri

DJI Pocket 2 monta un sensore tipo smartphone da 1/1,7 pollici e un obiettivo da 20 mm f/1.8. In ogni caso, registra video in 4K a 60 fps a 100 Mbps, nonché flussi video HDR.

Il fatto che DJI Pocket 2 abbia un sensore fotocamera da smartphone non deve però scoraggiarvi: infatti i dispositivi mobili si sono evoluti molto nel corso del tempo, e questo prodotto realizza video incredibili nonostante il formato compatto, soprattutto in termini di profondità di campo nei primi piani. Inoltre, l'autofocus migliorato è un ulteriore plus da considerare positivamente.

Vale la pena ripetersi sull'importanza del tracciamento degli oggetti: posizionando il dispositivo Pocket sul treppiede sarà possibile spostarsi lateralmente o intorno alla videocamera, mentre questa continuerà a seguirci finché l'app è attiva. Se la luce di fondo è eccessiva, DJI Pocket 2 potrebbe perdere la messa a fuoco ma non perderà mai il viso tracciato.

Grazie al nuovo formato del sensore, il dispositivo cattura video in 4K anche con un minimo zoom. Ingrandendo quattro volte, otterrete video e immagini senza perdite a 16 MP e a 1080p, zoomando 3 volte invece avrete video in 2,7K, mentre per i video in 4K occorrerà zoomare due volte. Dunque, a condizione di riprendere una scena bene illuminata, potrete ottenere inquadrature ottime e stabili con il ritaglio (crop) digitale, tracciando il viso e focalizzandovi sul mezzo busto, mantenendo la risoluzione di 4K. Non si tratta dell'immagine più nitida che abbiamo mai visto, ma l'ottima combinazione di qualità audio e video sarà più che sufficiente per la maggior parte dei vlogger.

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Abbiamo citato spesso l'illuminazione, infatti Pocket 2 gestisce un po' a fatica la rumorosità dell'immagine e gli ambienti ad alto contrasto. Al buio, o comunque quando catturate oggetti scuri, noterete una certa grana e, in presenza di elementi molto illuminati, noterete qualche problema di messa a fuoco. Se avete bisogno di una qualità video 100% impeccabile in qualsiasi ambiente, questo prodotto potrebbe non fare per voi, ma considerate che Pocket 2 non è stata concepita per tale scopo e, inoltre, non troverete nulla di simile in questa fascia di prezzo/formato.

Su Pocket 2, i controlli Pro sono tutti disponibili, dunque potrete regolare la velocità dell'otturatore e altri elementi come EV, modalità di messa a fuoco e ISO da 100 a 6400, sebbene l'app semplifichi di molto la gestione di queste impostazioni. Un'altra novità è data dalla possibilità di modificare la messa a fuoco in modalità Segui e di mettere in pausa le registrazioni, rendendo questo prodotto ancora più appetibile per i videomaker. Se siete molto attivi su TikTok, tenete presente che le riprese verticali non sono il massimo su Pocket 2, dunque per i Reel potreste preferire ancora il vostro smartphone.

DJI Pocket 2, scatto notturno

(Image credit: Future)

Un altro aspetto interessante relativo alle riprese è l’ottimo campo visivo. Con 93°, i vlogger potranno realizzare inquadrature molto ampie, più pratici degli 80 gradi offerti da Osmo Pocket.

Se siete videomaker o utilizzate hardware di fascia alta, potrete migliorare i filmati di Pocket 2 in modo notevole. Ad esempio, creando un progetto in Full HD, potrete riprendere in 4K, effettuare il downsampling e applicare la riduzione del rumore.

Inoltre, il profilo colori D-Cinelike agevola ulteriormente l'editing. Grazie a una minore presenza di stabilizzazione elettronica rispetto ad altre videocamere tascabili per via del gimbal, l'elaborazione video è al minimo, lasciando più margine di editing in post-produzione.

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Pocket 2 acquisisce i toni della pelle con un ottimo bilanciamento del colore, inoltre il livello di stabilizzazione garantito con le riprese effettuate tenendo il dispositivo in mano non ha precedenti. Anche le riprese rallentate a 60 fps vantano panoramiche perfette, come se fossero realizzate su un binario. I video realizzati con Pocket 2 si distinguono per la chiarezza e per la flessibilità dei profili colori garantita da DJI.

Anche la qualità audio è notevole, grazie al microfono wireless ma anche a quello incorporato. Durante le riprese manuali, non abbiamo sentito necessità di usare il microfono wireless, però se temete di ostruire i fori per il microfono, potrebbe aver senso optare per l’opzione senza fili.

Con la funzione di tracciamento di Pocket 2, invece, il microfono wireless diventa fondamentale. In questo modo non dovrete preoccuparvi del parlato fuori inquadratura o del volume quando vi allontanate dalla videocamera.

Scattare foto con DJI Pocket 2 invece ha poco senso, soprattutto se avete un buon smartphone recente, senza contare che su uno schermo più grande gestire gli scatti diventa molto più semplice. Detto questo, grazie all’app, alla modalità Pro e alla stabilizzazione garantita dal gimbal, potrete realizzare scatti creativi agendo sulla velocità dell’otturatore. In ogni caso, DJI Pocket 2 è in primo luogo un dispositivo pensato per i video e per la voce fuori campo, non certo per realizzare fotografie degne di questo nome.

Autonomia e altre caratteristiche

  • Batteria da 875 mAh
  • Ricarica via USB-C
  • Possibile surriscaldamento con i video in 4K

La batteria da 875 mAh non rimovibile di DJI Pocket 2 è alquanto compatta, proprio come lo schermo del gimbal. Se realizzate riprese in 4K e in alta qualità, Pocket 2 tende a scaldarsi, per poi spegnersi prima che la batteria arrivi a zero. 

Ci è successo dopo circa un’ora di riprese, quando il dispositivo si è spento con una carica residua del 30%. Detto questo, girando in 4K e qualità standard o a 1080p, DJI Pocket 2 può funzionare più a lungo, ad esempio circa due ore in Full HD. Però potrete continuare a girare mentre il dispositivo è in carica.

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Per l’archiviazione, la videocamera sfrutta una scheda microSD, e quattro minuti di filmati in 4K richiedono circa 2,5 GB. Se volete riprendere alla massima risoluzione, meglio non risparmiare sulla capacità. Il dispositivo supporta un massimo di 256 GB, mentre DJI suggerisce di utilizzare microSD UHS-I. 

Vale la pena acquistare DJI Pocket 2?

DJI Pocket 2

(Image credit: Future)

Acquistatela se...

Vi serve una videocamera tascabile per i vlog
Per questo scopo, la DJI Pocket 2 è l’opzione migliore. Il livello di stabilizzazione del gimbal a tre assi non ha rivali, il tracciamento dei volti è eccezionale e anche i toni della pelle vengono catturati in modo ottimale, con un netto taglio ai tempi di editing.

Volete rimpiazzare la vostra Osmo Pocket
Sebbene DJI Osmo Pocket sia comunque un’opzione economica da considerare, dobbiamo dire che il nuovo sensore più grande, obiettivo e microfoni migliorati, nonché un campo visivo più ampio rendono Pocket 2 un ottimo upgrade, soprattutto se volete realizzare vlog.

Lavorate in solitaria
Pocket 2 non è l’unica videocamera compatta con un’ottima stabilizzazione video, ma è una delle poche che offre anche un gimbal a tre assi. Il vantaggio sta nel fatto che potrete girare i video da soli, grazie alla modalità ActiveTrack e la messa a fuoco automatica.

Non acquistatela se...

Riprendete spesso scene poco illuminate
Pocket 2 ha un sensore più grande del modello precedente, ma continua a faticare a gestire la rumorosità e nelle scene ad alto contrasto. Se riprendete spesso in condizioni di scarsa luminosità, meglio optare per una mirrorless.

Apprezzate la semplicità degli smartphone
Uno dei vantaggi offerti da Pocket 2 è che non vi costringe a usare lo smartphone quando arriva il momento di girare un video. Ma se questo aspetto non vi infastidisce, optare per un gimbal per smartphone come DJI OM 4 potrebbe garantirvi un sistema più semplice ed economico per girare vlog in movimento.

Scattate principalmente foto
Sebbene la stabilizzazione via gimbal di Pocket 2 sia ottima per scatti a 64 MP e con varie velocità dell’otturatore, la fotocamera è pensata principalmente per i video. Probabilmente, otterrete foto migliori da un discreto smartphone.

Marco Doria
Senior editor

Senior Editor and Professional Translator. Boardgaming enthusiast, Tech-lover.