Recensione Samsung Galaxy Note 20 Ultra

“Ultra” di nome e di fatto

Samsung Galaxy Note 20 Ultra
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

Samsung Galaxy Note 20 Ultra alza l’asticella degli standard qualitativi dei nuovi smartphone usciti nel 2020, presentando una delle migliori fotocamere del momento e uno schermo che non ha eguali. Note 20 Ultra è l’unico smartphone con stilo incluso che ci sentiamo di consigliare caldamente, nonostante il prezzo da pagare per aggiudicarsi il nuovo top di gamma Samsung non sia alla portata di tutti.

Pro

  • +

    Lo zoom 5x della fotocamera è impressionante;

  • +

    Nuove e utili funzionalità della S Pen;

  • +

    Il miglior schermo mai visto finora su uno smartphone.

Contro

  • -

    "Ultra" costoso;

  • -

    Ricarica con cavo più lenta rispetto a S20 Ultra;

  • -

    Elaborazione software delle foto non ancora perfetta.

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Le nostre prime impressioni 

Il nuovo Galaxy Note 20 Ultra non si contraddistingue per essere uno smartphone economico, ma rappresenta un vero e proprio investimento da sostenere. Prima di effettuare l’acquisto, sarebbe saggio chiedersi: “Ho davvero bisogno di uno smartphone così completo ma, allo stesso tempo, così costoso?”.

Note 20 Ultra è uno smartphone dotato di uno dei migliori comparti fotografici mai visti finora nel panorama Android, grazie allo zoom ottico da 5x e digitale da 50x, alla varietà dei filtri disponibili e alla semplicità di utilizzo dell’interfaccia dell'app della fotocamera. L’ormai celebre S Pen di Samsung vi consente di scattare foto da remoto e i video realizzati in super slow-motion a 960 fps lasceranno i vostri amici a bocca aperta (nonostante si tratti di una funzionalità introdotta già ai tempi di Galaxy S9 Plus).

I test effettuati con Note 20 Ultra ci hanno fatto divertire di più rispetto a quelli condotti con altri smartphone usciti nel 2020. Nel corso delle ultime due settimane ci siamo sbizzarriti nell’utilizzo dello zoom per immortalare alcuni dei soggetti più iconici di New York. Vedere per credere: i risultati ottenuti con la Statua della Libertà sono impressionanti. 

Il fattore divertimento va a compensare alcune lievi lacune che la fotocamera presenta se messa a confronto con iPhone 11 Pro Max o Google Pixel 4 XL. L'elaborazione software delle foto da parte di Samsung è ancora un po’ troppo invasiva, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. Detto questo, la modalità notte è migliorata rispetto al passato.

Gran parte dei difetti che abbiamo riscontrato su Samsung Galaxy S20 Ultra sono stati corretti su Note 20 Ultra. La messa a fuoco automatica è gestita da un sensore laser, la cui mancanza si è fatta sentire su S20 Ultra (dotato, invece, di un sensore 3D). È proprio questo uno dei motivi per cui ci sentiamo di consigliare maggiormente l’acquisto di Galaxy S20 Plus, che è dotato di una fotocamera con una risoluzione inferiore ma non è affetto da problemi di messa a fuoco, grazie alla stabilità del Dual Pixel Autofocus. Note 20 Ultra ha un design più premium rispetto a S20 Ultra, anche grazie all'eleganza conferita dalla colorazione Mystic Bronze.

Note 20 Ultra è uno smartphone completo a 360 gradi: lo schermo da 6,9 pollici a 120 Hz è fluidissimo, il processore assicura prestazioni elevate, la quantità di 12 GB di RAM è superiore a quella di molti PC portatili attualmente sul mercato, è presente la connettività alle reti 5G e l’autonomia garantisce la copertura di un giorno di utilizzo senza problemi. La S Pen è inoltre dotata di nuove funzionalità, come la sincronizzazione delle registrazioni vocali con gli appunti scritti a mano (studenti e giornalisti ameranno questa opzione). Insomma, gli utenti più esperti non avranno di che lamentarsi.

La versione base di Note 20 ha alcune delle caratteristiche del fratello maggiore, ma non può ritenersi all’altezza delle specifiche e del design che ci si aspetta da uno smartphone appartenente alla gamma Note nel 2020: non è presente uno slot per schede microSD, la fotocamera raggiunge uno zoom massimo pari a 3x e la parte posteriore è realizzata in plastica e non in vetro. Se avete intenzione di spendere più di mille euro per l’acquisto del vostro nuovo smartphone, il nostro consiglio è quello di fare uno sforzo extra e sborsare un paio di centinaia di euro in più per ottenere il massimo della qualità possibile.

Ci sono cose che Note 20 Ultra non può fare, ma si tratta di aspetti non particolarmente rilevanti. Lo smartphone supporta la risoluzione QHD, ma Samsung ha optato per un’impostazione predefinita di 1080p. Non è possibile abbinare il QHD al refresh rate di 120 Hz allo stesso tempo, diversamente da quanto è in grado di fare un concorrente come OnePlus 8 Pro. Una volta abituati ai 60 Hz è difficile tornare indietro e, dunque, abbiamo preferito mantenere la risoluzione di 1080p. Dopotutto, la maggior parte degli utenti non noterà la differenza tra una risoluzione e l’altra su uno schermo così ampio.

Manca all’appello lo “Space Zoom” 100x visto su S20 Ultra. Si tratta di certo di un ottimo espediente, ma anche di una funzione la cui utilizzabilità varia molto a seconda delle condizioni di illuminazione (a nostro avviso, spingersi oltre uno zoom 50x è controproducente). Potrebbe suonare strano, ma i selfie sono leggermente migliori su S20 Ultra (il sensore da 40 MP è in grado di offrire dettagli migliori nel crop delle foto). Galaxy Note 20 Ultra ha una fotocamera frontale da 10 MP e, per il rovescio della medaglia, le foto occupano uno spazio minore in memoria e il foro presente sullo schermo ha un diametro inferiore rispetto a S20 Ultra.

Samsung vuole che voi pensiate che Note 20 Ultra abbia tutto ciò di cui l’utente ha bisogno e, in effetti, non si tratta di una visione lontana dalla realtà. Forse, la pecca più grande è rappresentata dalla mancanza della ricarica rapida a 45 W. Al momento, l’unico vero cameraphone antagonista di Note 20 Ultra è Huawei P40 Pro. Tuttavia, lo smartphone cinese è penalizzato dal non avere i servizi Google, un ostacolo che potrebbe rivelarsi insormontabile per molti utenti (basti pensare a chi è dipendente dall’utilizzo di app come Maps o Gmail). Ovviamente, lo scenario potrebbe cambiare radicalmente in seguito all’uscita di iPhone 12 e Google Pixel 5.

Torniamo ora alla domanda che ci siamo posti all'inizio di questa recensione: avete davvero bisogno di uno smartphone completo come Samsung Galaxy Note 20 Ultra? Se la risposta è no e potete rinunciare alla S Pen e allo zoom ottico 5x, allora Galaxy S20 Plus è la soluzione che fa per voi, considerando anche il prezzo inferiore. Tuttavia, se non volete scendere a compromessi e il denaro non è un problema, non pensateci su due volte e acquistate Note 20 Ultra (oppure aspettate l’uscita di Galaxy Z Fold 2, il futuro smartphone pieghevole top di gamma di casa Samsung).

In ogni caso, Samsung sarà ben contenta di prestarvi una S Pen per mettere nero su bianco.

Samsung galaxy Note 20 Ultra

(Image credit: TechRadar)

Galaxy Note 20 Ultra: prezzo e disponibilità 

Note 20 Ultra: scheda tecnica

Peso: 208 g
Dimensioni: 164,8 x 77,2 x 8,1 mm
Schermo: 6,9 pollici
Risoluzione: WQHD+
Refresh rate: 120 Hz
Densità di pixel: 496 ppi
Software: Android 10, OneUI 2.5
Processore: Exynos 990
RAM: 12 GB
Spazio di archiviazione: 256 GB / 512 GB
Fotocamera posteriore: 108 MP + 12 MP + 12 MP
Fotocamera anteriore: 10 MP
Batteria: 4.500 mAh
Grado di protezione: IP68

  • Note 20 Ultra è disponibile dal 21 agosto 2020 
  • € 1.329 per il modello base con 256 GB di spazio di archiviazione 
  • € 1.429 per la versione da 512 GB di storage 

I preordini di Galaxy Note 20 Ultra sono stati aperti il 5 agosto 2020, subito dopo l’annuncio ufficiale dello smartphone da parte di Samsung. Le spedizioni sono iniziate a partire dal 21 agosto. In fase di preordine, l’utente ha avuto la possibilità di aggiudicarsi un omaggio a scelta tra i nuovi auricolari Galaxy Buds Live e un abbonamento Xbox Game Pass di tre mesi.

In Italia, Galaxy Note 20 Ultra costa € 1.329. Si tratta della versione dotata di 256 GB di spazio di archiviazione e 12 GB di memoria RAM. È disponibile, esclusivamente online, anche una versione da 512 GB al prezzo di € 1.429. Nel nostro Paese non è commercializzata alcuna versione 4G di Note 20 Ultra, a differenza del modello base Note 20. 

Note 20 Ultra è disponibile in tre diverse colorazioni: Mystic Bronze, Mystic Black e Mystic White (esclusiva della versione da 512 GB acquistabile solo tramite il sito Samsung). Mystic Green e Mystic Grey sono riservate a Galaxy Note 20. 

Note 20 Ultra è molto più costoso di Note 20 (€ 1.079 per la versione 5G) e ha dimensioni leggermente più grandi rispetto al fratello minore. Dopotutto, la differenza di prezzo è totalmente giustificata dal divario presente tra i due modelli, soprattutto per quanto riguarda le specifiche e il design. 

Samsung galaxy Note 20 Ultra

(Image credit: TechRadar)

Design

  • Smartphone di dimensioni generose con angoli squadrati; da utilizzare con due mani
  • La colorazione Mystic Bronze è più accattivante rispetto a Mystic Black e Mystic White 
  • Sensore di impronte digitali sotto lo schermo, come Note 10 Plus

Negli ultimi tempi, la serie Note di Samsung è stata raggiunta da altri smartphone top di gamma in termini di dimensioni. Basti pensare che Note 20 Ultra ha uno schermo da 6,9 pollici, proprio come S20 Ultra. Dunque, è stato sfatato il mito secondo cui gli smartphone Galaxy Note erano i più grandi disponibili sul mercato.

Samsung ha trovato il modo per migliorare il design di Note 20 Ultra, non concentrandosi esclusivamente sulle dimensioni. Il design generale è ora più elegante e la parte posteriore in vetro trattiene ben poche impronte. 

La versione Mystic Bronze dai toni ramati si distingue soprattutto per il retro realizzato in vetro satinato. Le opzioni Mystic Black e Mystic White sono invece pensate per gli utenti più tradizionalisti.

La gamma Note 20 di Samsung presenta dei singolari angoli squadrati, con la linea che risulta più morbida e sinuosa in corrispondenza dei bordi laterali dell’Infinity Display curvo. 

La cornice squadrata è migliore rispetto a una arrotondata? Si tratta di una valutazione meramente soggettiva, ma il design è stato scelto per consentire alla S Pen di scorrere facilmente verso l'alto quando viene riposta nel suo alloggiamento (che, a differenza dei precedenti Galaxy Note, si trova sul lato sinistro). 

Il comparto fotografico sporge sul retro dello smartphone, ma non si tratta di un problema considerando l’ottima qualità dello zoom ottico 5x. Il gioco vale la candela: pretendere di avere una sporgenza minore e ottenere gli stessi livelli di zoom significherebbe andare contro le leggi della fisica.

Dopotutto, è possibile ovviare a questo inconveniente tramite l’utilizzo di una cover per il vostro Galaxy Note 20 Ultra. Si tratta di una soluzione altamente consigliata in quanto lo smartphone è estremamente grande e costoso e, dunque, sarebbe meglio proteggere il vostro investimento.

Samsung Galaxy Note 20 Ultra

(Image credit: TechRadar)

Schermo

  • Primo smartphone della gamma Note dotato di schermo con refresh rate a 120 Hz per aumentare il grado di fluidità 
  • La risoluzione massima è WQHD+, ma il refresh rate di 120 Hz è disponibile solo in 1080p
  • Display molto bello esteticamente; un piccolo foro ospita la fotocamera frontale

Galaxy Note 20 Ultra ha il miglior display mai visto finora su uno smartphone. D’altronde, Samsung ha dimostrato negli ultimi anni di essere all’avanguardia nello sviluppo di nuove tecnologie di visualizzazione. Non vediamo l’ora di scoprire le sorprese che ci riserverà il prossimo Galaxy S30.

Samsung ci aveva già stupito con lo schermo da 6,9 pollici e refresh rate a 120 Hz di S20 Ultra e non delude le aspettative con il nuovo Note 20 Ultra. Tuttavia, il compromesso da accettare è quello della scelta tra i 120 Hz a 1080p oppure accontentarsi di 60 Hz per godere della risoluzione QuadHD. 

A nostro avviso, la soluzione è semplice: l'impostazione 120 Hz / 1080p offre un’esperienza visiva di primo livello e la maggior parte degli utenti (soprattutto coloro che vengono dal vecchio Note 8) ne rimarrà affascinata. Lo schermo da 6,9 pollici non è abbastanza grande per distinguere i singoli pixel e avremo la necessità di risoluzioni più elevate solo quando gli smartphone pieghevoli diventeranno mainstream.

La maggiore fluidità offerta dal refresh rate a 120 Hz è evidente soprattutto durante le sessioni di gaming e la visione di un film. Samsung Galaxy Note 20 Ultra dispone di una frequenza di aggiornamento adattiva, ovvero lo schermo non è sempre a 120 Hz; quando si leggono le e-mail, ad esempio, lo smartphone provvede ad abbassare il refresh rate in modo da risparmiare sul consumo energetico e aumentare la durata della batteria.

La versione base di Note 20 si ferma a una frequenza di aggiornamento di 60 Hz e a una risoluzione massima di 1080p. Quindi, la scelta da compiere è una sola. L'unico vantaggio che lo schermo da 6,7 ​​pollici di Note 20 potrebbe avere agli occhi di alcuni utenti è rappresentato dai bordi laterali piatti e non curvi. Anche in questo caso, si tratta puramente di gusti personali. 

Samsung Galaxy Note 20 Ultra

(Image credit: Future)

Fotocamera

  • Fotocamera di primo livello con zoom ottico 5x e zoom digitale 50x
  • La modalità di scatto "108 MP" non è molto utile e le foto occupano un ampio spazio in memoria
  • I video in super slow-motion a 960 fps sono divertenti da realizzare, ma la risoluzione non supera i 720p
  • L'app della fotocamera di Samsung è una delle più intuitive da utilizzare

Immortalare soggetti posti a una distanza molto lontana dal luogo in cui si esegue lo scatto rappresenta da sempre uno dei più grandi ostacoli da superare per le fotocamere degli smartphone.

Note 20 Ultra risolve questo problema grazie a una fotocamera dotata di uno zoom ottico 5x e uno zoom digitale massimo di 50x. Si tratta di numeri strabilianti, che rendono lo zoom ottico 2x di iPhone quasi insignificante a confronto. 

Abbiamo notato che le foto scattate da Samsung Galaxy Note 20 Ultra sono abbastanza nitide fino a uno zoom 10x, a seconda delle condizioni di illuminazione e della modalità di visualizzazione degli scatti (sullo schermo dello smartphone o su quello di un computer). La fotocamera di Note 20 Ultra non non ha la funzione "Space Zoom" 100x, già vista a bordo di S20 Ultra. Tuttavia, non abbiamo mai compreso a fondo l’utilità di questa opzione: la perdita di qualità nel passaggio da 50x a 100x è palese.

La portata dello zoom 50x è più che sufficiente e il teleobiettivo ha un'apertura leggermente più ampia rispetto a quella si S20 Ultra: f / 3 anziché f / 3.5, per consentire a un maggiore quantitativo di luce di raggiungere il sensore della fotocamera e aumentare la dimensione del singolo pixel (da 0,8 micron a 1,0 micron) per lo stesso motivo legato alla migliore raccolta di luce. Il campo visivo è leggermente più stretto rispetto a S20 Ultra (20 gradi contro 24 gradi) e il numero di megapixel è pari a 12 anziché 64 del Galaxy di serie S. Tuttavia, non notiamo passi indietro ma solo miglioramenti.

Zoomare sull'Empire State Building per la prima volta è stato alquanto sorprendente: "Wow, non volevo nemmeno avvicinarmi così tanto". Tutti gli scatti di uno dei grattacieli più iconici di New York che abbiamo realizzato con le fotocamere di Note 20 Ultra (principale, teleobiettivo e grandangolare) si sono rivelati fantastici. Nello scattare un selfie con la fotocamera frontale da 10 MP, con alle mie spalle lo sfondo luminoso della 34a strada di New York, abbiamo notato che alcuni elementi della scena, che apparivano “bruciati” nell’anteprima dal vivo, sono stati poi sistemati grazie al processo di post-elaborazione di Samsung. 

Dopodiché, siamo giunti al tramonto. È qui che gli smartphone Samsung tendono a compensare il rumore con un intervento software fin troppo aggressivo e Note 20 Ultra non rappresenta un’eccezione.

Alcuni scatti realizzati con iPhone 11 Pro Max e Google Pixel 4 si sono rivelati migliori in condizioni di scarsa illuminazione rispetto a Note 20 Ultra, anche se Samsung sembra aver migliorato la modalità notte nel corso dell’ultimo anno. Per quanto riguarda l’obiettivo zoom, nessuno è al pari di Samsung (se si escludono gli smartphone Huawei privi di servizi Google).

È proprio qui che il produttore sudcoreano ha una marcia in più: le foto non sono sempre le migliori in assoluto, ma la fotocamera di casa Samsung è semplice e divertente da utilizzare. Si tratta di un dato importante da non dover trascurare.

È proprio la cura delle funzionalità che potrebbero sembrare di minor rilievo a consentire di effettuare rapidamente uno scatto e far apprezzare la corretta funzionalità dell’app della fotocamera di Samsung. Ecco alcuni esempi:

  • Doppio tocco sul pulsante di accensione per avviare rapidamente l'app della fotocamera. In questo modo, non dovrete sbloccare lo smartphone e andare alla ricerca dell’icona giusta. 
  • Mostrare il palmo della mano all’obiettivo per scattare selfie a distanza senza interagire direttamente con lo smartphone.  
  • Visualizzazione di un anello luminoso intorno al foro della fotocamera frontale da 10 MP, per evitare di guardare altrove mentre si scatta un selfie. Si tratta di un’opzione molto utile soprattutto per le foto di gruppo. 
  • Scorrere sullo schermo per passare dalla fotocamera anteriore a quella posteriore. Si tratta di una scorciatoia per evitare di cercare l’icona “capovolgi'' che si trova in posizioni differenti a seconda dello smartphone. 

A nostro avviso, tutti i produttori dovrebbero presentare un’app della fotocamera dotata delle funzionalità appena elencate.

Note 20 Ultra è in grado di registrare video in risoluzione 8K in 16:9 o nel nuovo formato cinematografico 21: 9. Tuttavia, non aspettatevi lo stesso livello di nitidezza dell’8K che si ottiene utilizzando una Canon EOS R5. Inoltre, i video girati in questa risoluzione occupano un ampio spazio in memoria e non godono della stabilizzazione Super Steady di Samsung, che è disponibile invece in 1080p. Dunque, vi consigliamo di registrare video in 4K restando con la mano ben salda oppure scendere a 1080p se non potete fare altrimenti.

La modalità Scatto singolo risulta particolarmente utile per realizzare più foto e video contemporaneamente utilizzando le varie fotocamere e modalità disponibili sullo smartphone. La registrazione di video super slow-motion a 960 fps ha fatto il proprio dovere, catturando abilmente la fuoriuscita di acqua da un idrante in una calda giornata newyorkese. Questa funzionalità non viene aggiornata da Samsung dai tempi di S9 e S9 Plus e sembra iniziare a mostrare il fianco. Tuttavia, il risultato è ancora sorprendente se la registrazione viene effettuata in una limpida giornata estiva e riproducendo il tutto sul magnifico schermo da 6,9 pollici di Note 20 Ultra. 

Samsung Galaxy Note 20 Ultra

(Image credit: Future)

Autonomia

  • La batteria da 4.500 mAh vi garantisce di arrivare a sera senza problemi
  • La carica residua dopo una giornata di test è pari al 20%, un'ottima notizia per gli utenti
  • Ricarica rapida da 25 W con il caricabatterie incluso in confezione; la ricarica a 45 W non è supportata
  • Ricarica wireless da 15 W

In seguito a un utilizzo nella media, Galaxy Note 20 Ultra consente di arrivare a sera con una singola carica. Non si tratta dello smartphone Samsung con la migliore autonomia in assoluto e ciò risulta facilmente intuibile dando un’occhiata alla scheda tecnica: la capacità della batteria di 4.500 mAh di Note 20 Ultra è inferiore a quella di 5.000 mAh di S20 Ultra. Detto questo, l’autonomia dovrebbe essere sufficiente per tutti gli utenti che gravitano nel panorama Note.

Siamo spesso giunti alla fine di una giornata di test con il 20% di carica residua, dopo aver utilizzato lo smartphone per scattare foto, girare video e guardare contenuti su Youtube (una vera e propria goduria sullo schermo da 6,9 pollici). Abbiamo registrato un maggiore consumo energetico durante le connessioni alla rete 5G. Tuttavia, non abbiamo testato a fondo questo tipo di connettività a causa della scarsa diffusione del 5G sul territorio.

Oltre alla buona durata della batteria, Samsung Note 20 Ultra supporta la ricarica rapida a 25 W, la ricarica wireless a 15 W e la tecnologia Wireless Power Share, in modo da poter ricaricare altri dispositivi Qi, come i vostri auricolari. Inoltre, potete trovare una vasta gamma di opzioni riguardanti il risparmio energetico, che risulta molto utile quando si è a corto di batteria.

In modo inatteso, Note 20 Ultra non supporta la ricarica con cavo a 45 W, presente su Note 10 Plus dello scorso anno e su S20, S20 Plus e S20 Ultra di quest'anno, tramite un apposito caricabatterie venduto separatamente da Samsung. Alcuni produttori sono già alle prese con tecnologie di ricarica a 100 W, ma Samsung sembra ancora indugiare sotto questo punto di vista.

La ricarica a 25 W non è affatto male (abbiamo impiegato un’ora e nove minuti per ricaricare completamente la batteria di Note 20 Ultra), ma basterebbe davvero poco a Samsung per compiere un ulteriore balzo in avanti e implementare sui propri smartphone una tecnologia di ricarica ancora più rapida.

Dovrei acquistare Samsung Galaxy Note 20 Ultra? 

Samsung galaxy Note 20 Ultra

(Image credit: TechRadar)

Da acquistare se... 

Siete alla ricerca di uno smartphone completo a 360 gradi

Note 20 Ultra ha tutto ciò di cui avete bisogno: un ampio schermo dai bordi curvi, una fotocamera superba, un processore con prestazioni di primo livello, un’elevata frequenza di aggiornamento, la S Pen, un sensore di impronte digitali sotto il display, la velocità data dalla connettività 5G. Si tratta dello smartphone perfetto per gli utenti esperti che non vogliono scendere a compromessi (a esclusione della ricarica rapida di “soli” 25 W). 

Volete la fotocamera con il miglior zoom in circolazione

Il fattore distanza non è un problema per Note 20 Ultra. La fotocamera dello smartphone Samsung è dotata di zoom ottico 5x e zoom digitale 50x, per ingrandire il soggetto come mai prima d’ora. La qualità delle foto tende a diminuire se si utilizza lo zoom 5x in condizioni di scarsa illuminazione oppure lo zoom 10x, ma si tratta comunque di funzionalità che sono molto più utili degli zoom 2x di altri smartphone della concorrenza. 

Non potete fare a meno della S Pen

La S Pen in versione 2020 presenta delle funzionalità molto utili, come la sincronizzazione delle note audio con gli appunti presi a mano (una vera e propria manna dal cielo per studenti e giornalisti). Con la S Pen è possibile anche scattare selfie da remoto e accedere a diverse scorciatoie tramite gesture dedicate.

Da non acquistare se... 

Siete alla ricerca del top dei top di casa Samsung

Note 20 Ultra ha un elevato “fattore wow”, ma sarà Z Fold 2 a posizionarsi in cima all’Olimpo degli smartphone Samsung. Se state mettendo da parte qualche risparmio per garantirvi il lusso di uno smartphone Samsung top di gamma, vi consigliamo di attendere l’uscita del nuovo dispositivo pieghevole (sincronizzatevi su queste frequenze il prossimo primo settembre) che è pronto a risolvere i problemi incontrati con il Galaxy Fold originale. 

Siete interessati a una specifica in particolare

Al giorno d’oggi, sono disponibili diversi smartphone top di gamma che sono dotati di ottimi comparti fotografici, processori con prestazioni elevate, schermi fantastici e supporto alla connettività 5G. Inoltre, alcuni modelli consentono di attivare contemporaneamente la frequenza di aggiornamento di 120 Hz e la risoluzione QHD. Dunque, se siete interessati a una specifica in particolare tra quelle appena elencate, potreste considerare l’idea di risparmiare del denaro e virare su soluzioni differenti da Samsung Note 20 Ultra, che fa della completezza il proprio fiore all’occhiello.

Volete uno smartphone da utilizzare con una mano

Se siete stufi dei soliti padelloni che hanno invaso il mercato degli smartphone negli ultimi tempi, vi consigliamo di evitare l’acquisto di Galaxy Note 20 Ultra. Volendo restare in casa Samsung, è possibile prendere in considerazione vari modelli in alternativa, come Galaxy S20, che presentano dimensioni abbastanza compatte da consentire l’utilizzo con una sola mano.

Matt Swider