Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra

Un nuovo look ed una connessione più profonda con l'IA

Samsung Galaxy S25 Ultra Review
(Image: © Future / Lance Ulanoff)

TechRadar Verdetto

Il Samsung Galaxy S25 Ultra riesce a fondere perfettamente l’estetica coerente della serie Galaxy S con tutti gli elementi distintivi che hanno reso iconici i modelli Ultra precedenti, inclusa la presenza dell’S Pen. Ma ciò che lo distingue davvero da ogni altro Ultra è l’integrazione profonda delle funzionalità basate su intelligenza artificiale generativa. Questa combinazione lo rende uno smartphone particolarmente completo, capace di soddisfare sia gli utenti più fedeli all’ecosistema Android e Samsung, sia chi è interessato alle potenzialità offerte da Google Gemini. Un equilibrio ben riuscito tra continuità, innovazione e potenza AI.

Pro

  • +

    Design unificato che non lesina sull'appeal Ultra

  • +

    Lo schermo più grande della gamma

  • +

    Intelligenza artificiale potente

  • +

    Eccellente durata della batteria

Contro

  • -

    L'intelligenza artificiale generativa non è sempre all'altezza

  • -

    Samsung è ancora lontana dalla realtà fotografica

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Samsung Galaxy S25 Ultra: recensione rapida

Samsung Galaxy S25 Ultra Review

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Il Samsung Galaxy S25 Ultra adotta un nuovo approccio al design, abbandonando gli ultimi elementi distintivi della serie Galaxy Note in favore di una linea più squadrata e allineata agli altri modelli della gamma S25. Il risultato è uno smartphone dal look più uniforme, che si integra visivamente con il resto della famiglia Galaxy.

Nonostante questa transizione, Samsung è riuscita a mantenere l’integrazione della S Pen, elemento iconico della linea Ultra, all’interno di una scocca più sottile e leggera. Un risultato tecnico rilevante, che preserva una delle funzionalità distintive del dispositivo senza sacrificare compattezza e portabilità.

Oltre al design rinnovato, l’attenzione si sposta sulle nuove funzionalità legate all’intelligenza artificiale. Con la serie S25, Samsung ha reso più fluida l’interazione tra Galaxy AI, le azioni di sistema gestite da Bixby e le capacità generative dell’IA integrate.

L’attivazione di queste funzioni può avvenire tramite una pressione prolungata del tasto di accensione o del tasto home virtuale. Anche se l’integrazione tra le applicazioni Samsung e quelle Google non è ancora completamente automatica in ogni scenario, quando il sistema funziona correttamente offre un'esperienza d’uso fluida e utile.

Samsung Galaxy S25 Ultra Review

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Il Galaxy S25 Ultra introduce nuove funzioni basate sull’analisi delle abitudini personali, raccogliendo dati non solo dall’uso del telefono, ma anche da dispositivi indossabili compatibili come Galaxy Ring, Galaxy Watch e gli accessori SmartThings. Le informazioni raccolte vengono poi sintetizzate nei widget "Now Brief", che forniscono aggiornamenti contestuali al mattino e alla sera.

Questo sistema di tracciamento è stato progettato con particolare attenzione alla privacy. Samsung ha collaborato con Qualcomm per integrare, nel chip Snapdragon Gen 8 Elite per Galaxy, un core dedicato al motore di gestione dei dati personali. A questo si affianca l’implementazione estesa della protezione Knox, attiva sia sullo smartphone che all'interno dell'ecosistema di dispositivi connessi.

Le funzionalità AI sono presenti in diversi ambiti del sistema, incluse le applicazioni fotografiche. Dal punto di vista hardware, l’insieme delle fotocamere resta in gran parte invariato rispetto al modello precedente: quattro sensori posteriori e uno anteriore. L’unico aggiornamento significativo riguarda l’ultragrandangolare, che ora utilizza un sensore da 50 MP.

Samsung Galaxy S25 Ultra Review

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Samsung ha potenziato il suo motore Pro Visual, migliorando ulteriormente la qualità fotografica rispetto al Galaxy S24 Ultra. Per chi ha meno esperienza con la fotografia, è possibile chiedere suggerimenti a Gemini, che analizza le immagini scattate e propone modifiche automatiche per ottimizzarne il risultato.

Sono stati introdotti strumenti più avanzati per la generazione di immagini tramite IA e per l’editing fotografico intelligente. La funzione Sketch to Image è ora ancora più precisa e, se utilizzata con la S Pen, permette di creare integrazioni visive molto realistiche direttamente a partire da uno schizzo.

L’integrazione dell’intelligenza artificiale riguarda anche l’audio: il sistema è in grado di riconoscere brani musicali riprodotti nei video o semplicemente canticchiati dall’utente, oltre a migliorare automaticamente la qualità sonora delle registrazioni video.

Il Galaxy S25 Ultra si presenta come un dispositivo più elegante, potente, intelligente e autonomo rispetto ai suoi predecessori. Il prezzo rimane invariato rispetto al modello precedente: circa 1.200 euro. Per chi già apprezza la serie Galaxy S Ultra, rappresenta una delle soluzioni Android più complete e avanzate attualmente disponibili.

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Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: Prezzo e disponibilità

Il Samsung Galaxy S25 Ultra è stato presentato ufficialmente il 22 gennaio durante l’evento Galaxy Unpacked, con spedizioni avviate a partire dal 7 febbraio.

Lo smartphone è disponibile in quattro colorazioni principali: Titanium Silverblue, Titanium Whitesilver, Titanium Grey e Titanium Black. In esclusiva presso lo store ufficiale Samsung si trovano anche tre varianti aggiuntive: Titanium Jadegreen, Titanium Pinkgold e Titanium Jetblack.

Sono previste tre configurazioni di archiviazione: 256 GB, 512 GB e 1 TB, tutte abbinate a 12 GB di RAM.

Il prezzo parte da circa 1.200 euro, con variazioni in base al taglio di memoria scelto.

  • Valore: 4.5/5

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: Specifiche

Ecco un'occhiata alle specifiche principali del Samsung Galaxy S25 Ultra:

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Samsung Galaxy S25 Ultra

Dimensioni

162.8 x 77.6 x 8.2mm

Peso

218g

OS

One UI 7, basato su Android 15

Display

6.9-pollici AMOLED, 120Hz

Chipset

Qualcomm Snapdragon 8 Elite for Galaxy

RAM

12GB

Archiviazione

256GB / 512GB / 1TB

Batteria

5,000mAh

Telecamere posteriori

200MP principale, 50MP ultra-wide, 10MP teleobiettivo, 50MP teleobiettivo

Fotocamera anteriore

12MP

Ricarica

45W wired, 15W wireless

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: design

Il Samsung Galaxy S25 Ultra abbandona completamente il design in stile Galaxy Note, adottando un’estetica più coerente con il resto della linea Galaxy S25. Pur non replicando esattamente l’aspetto degli altri modelli, presenta una cornice piatta in titanio che avvolge il corpo del dispositivo, con angoli leggermente più squadrati rispetto a quelli del Galaxy S25 e del Galaxy S25 Plus.

Rispetto al Galaxy S24 Ultra, il nuovo modello misura 162,8 x 77,6 x 8,2 mm: è quindi leggermente più alto, ma anche più stretto e sottile. Il peso è stato ridotto in modo significativo, passando da 232 grammi a 218 grammi. Si tratta di un valore inferiore anche rispetto a quello dell’iPhone 16 Pro Max, che si attesta a 227 grammi circa.

Nonostante il peso inferiore, il Galaxy S25 Ultra mantiene una batteria da 5.000 mAh e lo spazio per alloggiare la S Pen.

Samsung Galaxy S25 Ultra Review

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Nonostante le modifiche significative al telaio, il design generale del Galaxy S25 Ultra non presenta molti altri cambiamenti. I tasti per il volume e il pulsante di accensione/spegnimento (che integra anche l’accesso a Gemini) restano nella stessa posizione. Samsung ha invece spostato il taglio per l’antenna, che ora si trova nella parte superiore del lato opposto.

Nella parte inferiore del dispositivo si trovano ancora la porta USB-C per la ricarica e il trasferimento dati, un ampio slot per l’altoparlante principale (componente del sistema stereo, completato da un secondo altoparlante nascosto nella parte superiore dello schermo), l’alloggiamento per la S Pen e lo slot per la SIM. Quest’ultimo elemento è rilevante, poiché, a differenza della linea iPhone negli Stati Uniti che supporta solo eSIM, il Galaxy S25 Ultra offre compatibilità sia con SIM fisiche che eSIM, includendo anche il supporto Dual SIM.

Il corpo del Galaxy S25 Ultra è realizzato in titanio e offre una protezione IP68 contro acqua e polvere. La parte frontale e posteriore è rivestita in Gorilla Glass Armor 2, un vetro rinforzato con ceramica per una maggiore resistenza agli urti. Tuttavia, questo materiale non è completamente resistente ai graffi. Anche con un utilizzo attento, possono comparire segni superficiali sul display, visibili soprattutto a schermo spento.

Il Galaxy S25 Ultra presenta un design rinnovato, con uno stile più moderno e una presa comoda nonostante le dimensioni generose.

  • Design: 5/5

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: Display

Chi si aspetta che uno smartphone più sottile e leggero abbia uno schermo più piccolo resterà sorpreso: il Galaxy S25 Ultra monta un display da 6,9 pollici, 0,1 pollici in più rispetto al Galaxy S24 Ultra. Questo aumento è stato possibile grazie a una cornice del 15% più sottile.

Si tratta della principale differenza tra i due modelli per quanto riguarda lo schermo. Il pannello resta un Quad HD+ con risoluzione massima di 3120 x 1440 pixel, superiore a quella dell’iPhone 16 Pro Max, che si ferma a 2868 x 1320 pixel con display Super Retina XDR.

Di default, il Galaxy S25 Ultra utilizza la risoluzione FHD+ (2340 x 1080), sufficiente nella maggior parte delle situazioni e utile per prolungare l’autonomia. La risoluzione Quad HD+ può essere attivata manualmente dalle impostazioni.

Samsung Galaxy S25 Ultra review screen

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Lo schermo del Galaxy S25 Ultra è ancora adattivo, con una frequenza di aggiornamento variabile da 1Hz a 120Hz in base al contenuto visualizzato. È possibile limitare la frequenza a 60Hz per risparmiare batteria, ma l’esperienza visiva resta ottimale anche alle frequenze più elevate.

Una novità significativa riguarda la tecnologia ProScaler, derivata dai televisori Samsung. Questo sistema di upscaling migliora la qualità dei contenuti a bassa risoluzione grazie a un'elaborazione hardware dedicata. Risulta utile, ad esempio, durante la riproduzione di vecchi video o giochi su uno schermo Quad HD+.

Il pannello è perfettamente piatto e privo di notch ingombranti. Al posto di un’isola come quella presente su iPhone 16 Pro Max, è presente un piccolo foro per la fotocamera frontale da 12 MP, praticamente impercettibile durante l’uso quotidiano.

Sotto al display è integrato un lettore di impronte digitali a ultrasuoni. In caso di difficoltà nel riconoscimento, si consiglia di registrare più dita per migliorare l’affidabilità. Lo sblocco può essere effettuato anche tramite PIN o riconoscimento facciale.

  • Display: 5/5

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: S Pen

La S Pen integrata nel Galaxy S25 Ultra è simile, per forma e funzionalità, a quella già vista nel Galaxy S24 Ultra, con una differenza rilevante: non supporta più la connettività Bluetooth Low Energy. Di conseguenza, alcune funzioni di controllo a distanza non sono più disponibili, come l'avanzamento delle diapositive tramite il pulsante sulla penna. Secondo Samsung, questa scelta è stata dettata dal basso utilizzo di tali funzionalità da parte degli utenti.

Nonostante le dimensioni compatte, la S Pen si conferma uno strumento efficace per il disegno e la scrittura. È compatibile con applicazioni come Notes, Sketchbook e Sketch to Image, ed è particolarmente utile per prendere appunti. L’app Samsung Notes, in particolare, offre un’ottima capacità di conversione automatica della scrittura manuale in testo digitale.

Samsung Galaxy S25 Ultra Review sketching

(Image credit: Future)

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: fotocamere

A prima vista, il comparto fotografico del Galaxy S25 Ultra sembra identico a quello del Galaxy S24 Ultra, ma Samsung ha introdotto un aggiornamento estetico: tutte le lenti ora sembrano fluttuare leggermente sopra la scocca. Si tratta di un effetto visivo gradevole, ma puramente superficiale, poiché le specifiche tecniche delle fotocamere restano quasi del tutto invariate.

Ecco la configurazione presente sul Galaxy S25 Ultra:

  • Fotocamera principale: 200MP
  • Teleobiettivo 5x: 50MP (fornisce anche lo zoom 10x attraverso un ritaglio del sensore)
  • Ottico 3x: 10MP
  • Ultra-wide: 50MP
  • Fotocamera frontale: 12MP

L’unica novità del comparto fotografico del Galaxy S25 Ultra è la fotocamera ultra-grandangolare da 50 MP. L’aumento della risoluzione migliora le prestazioni in condizioni di scarsa luminosità e consente di ottenere scatti macro più dettagliati. Questo è possibile grazie alla tecnica del pixel binning, che combina circa quattro pixel in uno per generare immagini più luminose e definite. Anche la fotocamera principale da 200 MP utilizza di default questa modalità, restituendo foto da 12 MP.

Il sistema fotografico nel complesso offre risultati eccellenti, con sensori in grado di catturare molti dettagli e colori vivaci. Tuttavia, come da tradizione Samsung, le immagini tendono a essere leggermente sovrasature: i cieli appaiono più blu e il verde della vegetazione più intenso del reale. I ritratti applicano automaticamente un leggero effetto di abbellimento.

La fotocamera ultra-grandangolare da 50 MP si distingue anche per le prestazioni in notturna, restituendo colori e dettagli accurati anche in condizioni difficili. Gli scatti macro risultano comparabili a quelli ottenibili con la modalità macro dell’iPhone 16 Pro Max.

Il Galaxy S25 Ultra offre prestazioni solide nello zoom, pur senza integrare un teleobiettivo con zoom ottico 10x. È dalla serie S22 Ultra che questa specifica è stata rimossa, sostituita da uno zoom ottico 5x supportato da un sensore da 50 MP. Questo consente di ottenere immagini dettagliate anche con zoom digitale fino a 10x, sfruttando il crop del sensore.

Gli ingrandimenti 5x e 10x risultano efficaci in molte situazioni, offrendo scatti nitidi anche a distanza. Le modalità di zoom estremo, come lo Space Zoom 30x e 100x, sono ancora presenti ma meno consigliate, poiché l’elaborazione tramite intelligenza artificiale può introdurre artefatti o ricostruzioni visive non fedeli alla realtà.

Un aspetto da migliorare riguarda la gestione del colore: in alcuni scatti è possibile notare una leggera sovrapposizione cromatica tra oggetti, ad esempio con il verde delle foglie che sfuma nel cielo adiacente. Questo effetto sembra legato al motore Pro Visual, e potrebbe essere risolto con un aggiornamento software mirato.

Samsung concentra gran parte dei miglioramenti fotografici sul software, in particolare tramite l'app Expert RAW, pensata per la fotografia professionale. Questa app, disponibile separatamente, introduce nuove funzioni avanzate come l’impostazione dell’apertura virtuale. Per accedervi è necessario scaricare Expert RAW e attivare le funzioni sperimentali dal menu Lab.

L’apertura virtuale consente di regolare digitalmente il valore da f/1.4 a f/16. I valori più bassi simulano un effetto bokeh marcato, mentre quelli più alti aumentano la profondità di campo, mantenendo a fuoco anche lo sfondo.

Trattandosi di un effetto digitale, il risultato non può replicare completamente la resa di una fotocamera con apertura fisica. Il bokeh ottenuto è meno naturale rispetto a quello di una fotocamera professionale, e l’intervallo simulato appare più limitato.

  • Fotocamera: 4.5/5

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: software e IA

La lunga collaborazione tra Samsung, Google e Qualcomm ha portato a un ecosistema basato sull’intelligenza artificiale particolarmente ricco e integrato a livello di sistema.

Una delle caratteristiche principali è la fluidità con cui diverse IA collaborano all'interno del dispositivo. A seconda del contesto, si possono utilizzare Galaxy AI per alcune attività, Google Gemini per richieste specifiche e Bixby per comandi di sistema. I confini tra queste tecnologie e le app di Google, Samsung e di terze parti risultano sempre più sfumati.

Samsung parla spesso di "agenti IA", ma l’intelligenza artificiale integrata nel Galaxy S25 Ultra non agisce in modo autonomo. Tuttavia, è possibile avviare richieste complesse semplicemente tenendo premuto il tasto di accensione (pulsante Gemini) e parlando al dispositivo.

Le interazioni con Gemini e altri assistenti possono spaziare da semplici domande sul meteo fino a richieste complesse come “trova ricette di chili su YouTube e raccoglile in un’app Note”. In questo caso, Gemini cerca i contenuti su YouTube e li organizza automaticamente in Samsung Notes.

Questa funzione di prompt tra app è compatibile anche con alcune applicazioni di terze parti, tra cui Spotify e WhatsApp. È possibile, ad esempio, chiedere all’IA di cercare podcast scientifici su Spotify e creare un elenco in Note. Tuttavia, le risposte potrebbero limitarsi a link, e l’IA potrebbe non riuscire a fornire un elenco di nomi se richiesto.

Un limite attuale è che molte funzioni richiedono il collegamento delle app al proprio account Google per funzionare correttamente.

Le capacità multimodali permettono all’intelligenza artificiale di interagire con immagini, video e audio, ma l’esperienza potrebbe essere ulteriormente ottimizzata per risultare più semplice e intuitiva.

Per ottenere una stima delle calorie di un pasto composto da hamburger, patatine e bibita, è possibile utilizzare l’assistente Gemini in modo intuitivo. Basta tenere premuto il pulsante Gemini, selezionare il simbolo “+” nel campo del prompt, aprire la fotocamera, scattare una foto del pasto e allegarla. Successivamente, premendo il microfono, è possibile chiedere direttamente quante calorie contiene il cibo mostrato. Il risultato è una stima dettagliata dell’apporto calorico.

Allo stesso modo, fotografando alcuni ingredienti non utilizzati all’interno di un locale e chiedendo cosa si possa cucinare con essi, Gemini è in grado di elaborare suggerimenti coerenti. Anche con input minimi, riesce a proporre opzioni pertinenti, come la preparazione di cheeseburger partendo da pane, carne e formaggio.

La funzione si rivela utile anche per l’identificazione di piante, con la possibilità di porre domande successive sulla cura specifica di ciascuna. In ogni caso, Gemini mantiene il contesto del dialogo e fornisce risposte coerenti e mirate.

Tra le funzionalità più interessanti c’è il widget Now Brief, disponibile nella schermata iniziale. All’apparenza si presenta come un semplice widget personalizzato con informazioni quotidiane, ma il suo potenziale cresce con l’uso del dispositivo e l’integrazione con altri prodotti Samsung, offrendo suggerimenti sempre più pertinenti e utili nella gestione della giornata.

Samsung Galaxy S25 Ultra Review

(Image credit: Future)

Now Brief è integrato con il nuovo motore Personal Data Engine, un sistema di intelligenza artificiale locale che sfrutta un core dedicato del chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 Elite. Il Galaxy S25 Ultra utilizza questa componente per raccogliere e analizzare dati personali in modo sicuro e criptato, offrendo riepiloghi personalizzati suddivisi in quattro momenti della giornata: mattina, metà giornata, sera e notte.

Questi riepiloghi includono informazioni essenziali come calendario, meteo e promemoria, ma possono anche fornire metriche più avanzate, come un punteggio energetico o la qualità del sonno. Se si utilizza un Galaxy Watch o un Galaxy Ring durante il riposo, il sistema può analizzare i dati e, col tempo, proporre suggerimenti per migliorare il benessere personale.

Samsung combina elaborazione locale e intelligenza artificiale su cloud solo quando necessario, seguendo un approccio simile a quello adottato da Apple con Apple Intelligence. I dati restano crittografati e, in alcuni casi, possono essere condivisi con sistemi esterni (come ChatGPT) solo previo consenso dell’utente.

A differenza di Apple, che limita le funzioni creative dell’IA a elementi come emoji personalizzate o immagini stilizzate, Samsung espande l’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa. Con Galaxy AI, è possibile trasformare disegni in immagini realistiche attraverso la funzione Sketch to Image. La serie Galaxy S25 migliora ulteriormente queste capacità, rendendo più semplice creare contenuti visivi dettagliati e originali.

La funzione Sketch to Image consente di aggiungere elementi realistici alle immagini disegnandoli manualmente con la S Pen. È sufficiente realizzare uno schizzo semplice, posizionandolo con precisione nell’inquadratura, per poi lasciare che Galaxy AI generi l’elemento in modo coerente con la scena. Questa funzione richiede una connessione di rete, segno che l’elaborazione avviene tramite intelligenza artificiale basata su cloud.

Il risultato è estremamente realistico: gli oggetti generati si integrano perfettamente nelle foto. L’unico indizio che rivela la natura artificiale dell’aggiunta è la presenza del watermark "contenuto generato da IA" applicato automaticamente a ogni immagine.

Samsung Galaxy S25 Ultra Sketch to Image

(Image credit: Future)

La funzione Drawing Assist consente di trasformare semplici schizzi in immagini elaborate in diversi stili, tra cui acquerello, cartone animato, pop art, 3D cartoon, pittura a olio e disegno a matita. È anche possibile generare immagini partendo da testo o da foto originali. Le funzioni di disegno applicate alle immagini esistenti permettono di convertirle facilmente in line art.

Tuttavia, il sistema può risultare imprevedibile in alcune situazioni. Ad esempio, inserendo il prompt “Un uccello che vola sopra l’Empire State Building”, Image Assist ha rifiutato di generare l’immagine, segnalando che il contenuto del prompt potrebbe essere inappropriato.

Samsung Galaxy S25 Ultra AI images

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Galaxy AI integra strumenti pratici per l’editing delle immagini, come la funzione Generative Edit, utile per rimuovere elementi indesiderati dalle foto. Ad esempio, è stato possibile eliminare una persona che era entrata accidentalmente nell'inquadratura durante uno scatto in notturna.

Samsung ha inoltre introdotto una funzione simile a Shazam, integrata direttamente nel sistema. Durante la riproduzione di un video, è possibile identificare la canzone in sottofondo premendo il tasto home virtuale e selezionando l’icona a forma di nota. La funzione ha identificato correttamente i brani sia su YouTube che su Instagram Reels, e ha riconosciuto anche canzoni semplicemente canticchiate.

Una delle novità audio più utili introdotte da Samsung è la funzione Audio Eraser, simile allo strumento Audio Mix di Apple. Entrambe permettono di identificare, separare e rimuovere i rumori di fondo nei video. La versione di Samsung si è dimostrata efficace nell’eliminare completamente i suoni ambientali da un video registrato in una strada trafficata. Sebbene la rimozione totale del rumore possa rendere l’audio finale leggermente innaturale, i risultati sono comunque notevoli.

Il sistema operativo One UI 7 risulta più pulito e intelligente rispetto alle versioni precedenti. Anche l’app Galleria ha ricevuto miglioramenti grazie all’intelligenza artificiale: ora è possibile effettuare ricerche vocali con risultati precisi. Ad esempio, cercando “piante”, il Galaxy S25 Ultra ha restituito istantaneamente tutte le foto che le contenevano.

Google Foto, preinstallato sul dispositivo, rimane comunque un’ottima alternativa per il backup e la ricerca avanzata delle immagini, offrendo uno dei migliori motori di ricerca fotografica disponibili.

  • Software IA: 4.5/5

Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: Performance

Il Samsung Galaxy S25 Ultra offre un perfetto equilibrio tra potenza ed efficienza, in grado di gestire senza difficoltà qualsiasi attività, anche grazie alle avanzate capacità dell’intelligenza artificiale. Questo è merito del nuovo processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 Elite for Galaxy, una versione personalizzata per Samsung, supportata da 12 GB di RAM.

Si tratta del chip più veloce mai realizzato da Qualcomm, e i benchmark di Geekbench 6.3 mostrano come abbia ridotto sensibilmente il divario rispetto ai dispositivi Apple con chip A18 Pro. Nei test condotti da Future Labs, il Galaxy S25 Ultra ha superato l’iPhone 16 Pro Max nei test multi-core.

Le prestazioni grafiche sono paragonabili a quelle offerte dai dispositivi Apple, e l’esperienza d’uso nei giochi, nelle applicazioni di produttività e nelle attività quotidiane conferma pienamente i risultati ottenuti nei benchmark.

Uno degli aspetti più rilevanti del Galaxy S25 Ultra è l’eccellente autonomia, mantenuta anche durante un utilizzo intensivo. Questo risultato è reso possibile dal processo produttivo a 3 nanometri del chip Snapdragon 8 Gen 3 Elite e da una nuova camera a vapore, più ampia del 40%, che gestisce il calore in modo più efficiente. Il sistema è completato da un nuovo materiale termico (TIM) che ricopre la CPU, ottimizzando la dispersione del calore.

Il dispositivo supporta la connettività 5G con funzionalità Dual SIM, inclusa la possibilità di utilizzare una SIM fisica. Integra inoltre il supporto alla tecnologia ultra-wideband (UWB), utile per localizzare dispositivi come i nuovi Samsung SmartTag, e alla connettività Wi-Fi 7, che garantisce compatibilità con le reti di prossima generazione..

Samsung Galaxy S25 Ultra Review

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)
  • Performance: 5/5

Recensione Sasmung Galaxy S25 Ultra: Batteria

Samsung Galaxy S25 Ultra charging

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

Samsung dichiara un’autonomia di 31 ore per la riproduzione video sul Galaxy S25 Ultra. Nei test con utilizzo misto, il dispositivo ha superato le 30 ore con una singola carica. Utilizzando un caricatore da 65W, la batteria da 5.000 mAh si ricarica completamente in circa un’ora.

Nei test condotti da Future Labs, il Galaxy S25 Ultra ha raggiunto 18 ore e 35 minuti di utilizzo continuo con il refresh rate impostato su 60Hz. Con il refresh rate adattivo, l’autonomia è scesa a 17 ore e 15 minuti. A titolo di confronto, l’iPhone 16 Pro Max ha totalizzato 17 ore e 35 minuti nelle stesse condizioni.

Il dispositivo supporta la ricarica wireless basata su standard Qi da 5W ed è compatibile anche con i caricabatterie Qi2. Tuttavia, non sembra sfruttare la ricarica rapida a 15W prevista da quest’ultimo standard.

  • Batteria: 5/5

Ragioni per comprare

Possedete altri prodotti Samsung
Samsung sta investendo concretamente nella creazione di un ecosistema connesso che comprende smartphone, smart tag, elettrodomestici e altri dispositivi. Il Galaxy S25 Ultra si propone come hub centrale per gestire questa rete, grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale e alle funzionalità avanzate di connessione tra prodotti.

Chi cerca grandi prestazioni
Chi cerca prestazioni elevate e un’autonomia al vertice della categoria troverà nel Galaxy S25 Ultra una soluzione completa. Il dispositivo si distingue sia nei benchmark che nell’uso quotidiano, offrendo una delle migliori durate della batteria mai viste su uno smartphone Samsung.

Ragioni per NON comprare

Non avete bisogno della penna
Se non siete interessati alla S Pen integrata, il Galaxy S25 Plus rappresenta un'alternativa valida. Offre uno schermo di dimensioni simili a quello del S25 Ultra, rinunciando solo alla S Pen, allo zoom ottico 5x e alla fotocamera ultra-grandangolare da 50 MP. Il tutto con un risparmio economico significativo.

Non siete interessati all'IA
Il Galaxy S25 Ultra può essere considerato a tutti gli effetti uno smartphone centrato sull’intelligenza artificiale. Se non siete interessati a funzionalità basate su IA, potrebbe essere preferibile orientarsi verso un dispositivo più tradizionale.

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Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.