iPhone 15 e iPhone 15 Plus avranno la stessa fotocamera dell'iPhone 14 Pro

Apple iPhone 14 camera array
(Immagine:: Future / Lance Ulanoff)

Stando a recenti indiscrezioni l'iPhone 15 dovrebbe ereditare la fotocamera da 48 megapixel dell'iPhone 14 Pro così da potersela giocare a armi pari con i rivali Google e Samsung di fasci alta. La notizia arriva dal noto analista Apple Ming-Chi Kuo dopo mesi di report e speculazioni da parte di altre fonti e conferma quanto ipotizzato già diverse settimane fa riguardo il sensore fotografico dell'iPhone 15.

Secondo Ming-Chi Kuo, "Il CIS [sensore di immagine della fotocamera] wide dei due modelli standard di iPhone 15 sarà aggiornato a 48MP e adotterà un nuovo design CIS impilato. A causa del basso tasso di rendimento, Sony ha aumentato la capacità di produzione di CIS per Apple del 100-120% per soddisfare la domanda dell'azienda, con una conseguente riduzione significativa della fornitura di CIS di fascia alta per Android"

Adesso si ragiona

Sia chiaro, la fotocamera dell'iPhone 14 è una delle migliori fotocamere per smartphone che si possano acquistare, ma non ha una risoluzione al passo con i tempi. Abbiamo visto telefoni di fascia bassa con fotocamere da 100, a volte 200MP, e seppur qualitativamente inferiori a quelle degli iPhone rimangono comunque soluzioni capaci di produrre scatti ad alta risoluzione utili per i ritagli in post produzione.

Detto questo i megapixel non sono gli unici elementi che contano, ma averne pochi è comunque un limite e Apple ha certamente pensato anche all'effetto "wow", ormai svanito da un pezzo per i suoi iPhone di fascia entry level. Persino Google, che a lungo ha seguito l'esempio di Apple per il minimalismo delle specifiche, ha adottato un sensore da 64 MP per il suo Google Pixel 7a e Apple non può certo restare con le mani in mano. 

Del resto, come tutti gli esperti di marketing sanno, molto spesso per gli acquirenti "più grande è meglio".

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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