Aspettiamo da tempo la possibilità di usare WhatsApp su più dispositivi ma presto questa funzione sarà disponibile.
Al momento infatti se si registra Whatsapp su un nuovo telefono, quello vecchio viene automaticamente scollegato. È una cosa che migliora la sicurezza, perché impedisce a qualcun altro di leggere i nostri messaggi; ma è anche frustrante per chi usa abitualmente più di un telefono. Una cosa che riguarda, per esempio, chi ha un telefono per il lavoro e un altro per le cose personale.
WABetaInfo (Si apre in una nuova scheda) rivela però che Whatsapp cambierà presto questo sistema, o se non altro l'accesso multidispositivo è in fase di test.
- I migliori smartphone del 2020 (Si apre in una nuova scheda)
- I migliori smartphone Samsung (Si apre in una nuova scheda) del 2020
- I migliori smartphone economici del 2020 (Si apre in una nuova scheda)
Ne avevamo sentito parlare la prima volta lo scorso marzo, ma comprensibilmente è una cosa che richiede tempo. Bisogna garantire la sicurezza sui diversi dispositivi, e anche assicurarsi che i messaggi e i contenuti multimediali siano correttamente sincronizzati.
Sincronizzazione per tutti
Presto però chi usa Whatsapp Beta potrà iniziare a testare la nuova funzione, a quanto si deduce dalle immagini comparse su WABetaInfo. Si nota un pulsante per attivare la nuova funzione e partecipare al test.
Una volta fatto, ci sarà anche una lista dei dispositivi connessi al nostro account. Pare che non ci saranno connessioni allo smartphone principale.
Se volete essere tra i primi a testare la nuova funzione ma non siete ancora beta tester di Whatsapp, potete tenere sotto controllo la pagina dedicata (Si apre in una nuova scheda) per vedere se si libera un posto, se avete un iPhone.
Se invece avete un Android c'è la pagina di WhatsApp Beta sul Play Store (Si apre in una nuova scheda). Basterà inserire i dati per accedere al programma, e successivamente la vostra versione normale di Whatsapp sarà aggiornata alla beta più recente (potrebbe volerci qualche giorno).
Tutto quello che c'è da sapere sull'Amazon Prime Day 2020