Tesla rende più accessibile la modalità di guida 100% autonoma

Tesla Model 3
(Immagine:: Tesla)

La modalità FSD, ovvero la guida 100% autonoma di Tesla sarà disponibile ai clienti tramite un abbonamento mensile a partire dal 2021, secondo quanto dichiarato dal CEO Elon Musk.

Attraverso Twitter, il guru tecnologico ha svelato il piano per l'introduzione di un servizio in abbonamento all'inizio dell'anno prossimo, che consentirà ai clienti di accedere alla modalità FSD pagando una quota mensile. Attualmente, gli automobilisti devono sborsare poco meno di €10.000, una cifra aumentata del 25% a ottobre, per aggiungere la modalità di guida automatica in Autopilot, il sistema di guida avanzato di Tesla.

Vale la pena sottolineare che le normative sulla tecnologia della guida autonoma sono ancora molto rigorose in diversi Paesi, ad esempio il software FSD è illegale nel Regno Unito, mentre negli USA sono solo pochi stati ad averlo autorizzato. Pertanto è probabile che il nuovo abbonamento dell'anno prossimo riguarderà esclusivamente i clienti di alcune zone degli Stati Uniti.

Secondo l'azienda, il computer FSD, che richiede comunque la supervisione attiva da parte del conducente, è in grado di garantire "prestazioni e controllo intelligenti per garantire un nuovo livello di sicurezza e autonomia".

Allo stato attuale, i veicoli Tesla sono in grado di effettuare manovre intorno ad altri veicoli e oggetti, nonché effettuare svolte e imboccare le rampe autostradali senza interventi da parte del conducente.

Una tecnologia in costante miglioramento

Malgrado alcuni problemi iniziali (un avviso beta informava i clienti che il sistema è suscettibile di errori), la modalità FSD di tesla migliora ogni mese grazie agli aggiornamenti software regolai e ai dati ottenuti in crowdsourcing.

Più di recente, un noto vlogger Tesla ha catturato il momento in cui il proprio veicolo ha percorso in autonomia Lombard street, una strada di San Francisco notoriamente molto intricata. 

È chiaro che la tecnologia sta migliorando e sebbene non si stia diffondendo rapidamente come sperato da Elon Musk (l'Europa non è ancora convinta della sua sicurezza), i piani per l'introduzione di un servizio in abbonamento denotano un impegno a rendere il software più accessibile a nuovi clienti.

Ma attenzione: accessibile in questo caso non significa economico.

Fonte Mashable

Axel Metz
Phones Editor

Axel is TechRadar's UK-based Phones Editor, reporting on everything from the latest Apple developments to newest AI breakthroughs as part of the site's Mobile Computing vertical. Having previously written for publications including Esquire and FourFourTwo, Axel is well-versed in the applications of technology beyond the desktop, and his coverage extends from general reporting and analysis to in-depth interviews and opinion.  Axel studied for a degree in English Literature at the University of Warwick before joining TechRadar in 2020, where he then earned an NCTJ qualification as part of the company’s inaugural digital training scheme.