PS4, un problemino che potrebbe uccidere la console all'improvviso

PS4 Pro
(Immagine:: Future)

Chi ha una PS4 oggi forse sta solo aspettando l'occasione giusta per comprare una PS5, ma nel frattempo la console si vecchia generazione fa ancora il suo lavoro. C'è però il rischio che muoia da un giorno all'altro.

Il problema è la batteria tampone che fa funzionare l'orologio interno. Lance McDonald, un hacker noto e affidabile, ha scoperto che se questa batteria si scarica la console diventa un fermacarte. 

Sembra un po' assurdo e in effetti lo è, ma non per questo è meno preoccupante. Pare che abbia a che fare con il sistema di trofei: PS4 usa l'orologio per verificare i dati ed evitare manipolazioni. Insomma, una piccola misure per evitare che qualcuno imbrogli e si appunti più medaglie del dovuto. 

McDonald spiega che "i trofei su PS4 puntano sull'orologio di sistema interno (non possiamo vederlo né modificarlo) per la correttezza. In questo modo non è possibile cambiare data e ora per far sembrare di avere guadagnato un certo trofeo prima di quando lo si è fatto davvero. Se l'orologio interno della PS4 smette di funzionare, muore l'intera console". 

McDonald spiega anche che "se l'orologio di sistema si resetta a zero, l'unica soluzione ufficiale è connettersi al PSN", quindi se un giorno Sony dovesse abbandonare il PSN (molto poco probabile, NdR), non sarà più possibile far ripartire una console danneggiata. 

McDonald ha pubblicato queste informazioni in risposa a un tweet di Does It Play, un account dedito alla conservazione dei videogiochi. Does it Play aveva affermato che quando "la batteria CMOS di PS4 muore (e succederà) rende i file di PS4 inutilizzabili senza una riconnessione al server; anche la riproduzione di dischi smette di funzionare". 

Sostituire la batteria non è molto difficile, ma il fatto che l'orologio interno blocchi l'utilizzo dei giochi e la riproduzione dei dischi resta una brutta cosa. "L'ora CMOS si può regolare solo tramite PSN o qualche hack", spiega Does It Play. "Il fatto che blocchi anche i dischi è follia". 

Secondo McDonald Sony potrebbe risolvere il problema con un aggiornamento del firmware, ma non crede che succederà presto. 

Panico? 

La grande domanda è: "è il caso di preoccuparsi". Probabilmente no, ma c'è del potenziale. Il punto è che se questa batteria si scarica ci sono delle conseguenze anche gravi, e questo non dovrebbe succedere. A questo si aggiunge il fatto che Sony non ha proprio dei bei precedenti quanto a preservazione dei videogiochi. 

L'azienda infatti sta abbandonando o chiudendo gli store di PS3, PSP e PS Vita a partire da luglio, quindi i giocatori che hanno questi sistemi non potranno comprare nuovi giochi, DLC o apps. I contenuti comprati in precedenza, comunque, dovrebbero restare disponibili. 

Se Sony dovesse abbandonare il PSN, a un certo punto, potrebbe improvvisamente bloccare 100 milioni di PS4 nel mondo. Oggi sembra una cosa del tutto improbabile, ma in futuro, chissà. Il semplice fatto che la possibilità esista è causa di preoccupazione. 

E se anche non fosse Sony, il PSN fu messo offline da un attacco informatico nel 2011.Il servizio fu irraggiungibile per 23 giorni e migliaia di account furono compromessi. 

Adam Vjestica

Adam was formerly TRG's Hardware Editor. A law graduate with an exceptional track record in content creation and online engagement, Adam has penned scintillating copy for various technology sites and also established his very own award-nominated video games website. He’s previously worked at Nintendo of Europe as a Content Marketing Editor and once played Halo 5: Guardians for over 51 hours for charity. He is now an editor at The Shortcut.