iPhone 12, Apple potrebbe rimuovere EarPods e caricabatterie dalla confezione

iPhone 11
The iPhone 12 might not have as much in the box as the iPhone 11 (above) (Immagine:: Future)

Non è la prima volta che sentiamo voci che indicano la possibilità che iPhone 12, al momento del lancio, verrà venduto senza EarPods e caricabatterie nella confezione.

L’ultimo indizio arriva da TrendForce, una società di ricerca taiwanese secondo la quale Apple non includerà gli auricolari e il caricabatterie nella confezione di Phone 12. Sembra che la scelta sia mirata a ridurre i costi in modo da bilanciare la spesa “significativamente alta” dovuta ai materiali utilizzati per iPhone 12, in parte influenzata anche dalla presenza del modulo 5G.

Non è chiaro se ci sarà o meno un cavo Lightning ma secondo quanto sostengono le suddette fonti, Apple potrebbe decidere di inserire solo il telefono nella confezione.

Informazioni contrastanti 

Ovviamente non abbiamo certezze a riguardo nonostante più fonti avvalorino questa tesi. Anche se per Apple sarebbe legittimo tagliare i costi dove possibile, in particolare se si considera che molti utenti dispongono già di un adattatore per la ricarica e di un paio di auricolari, non ci sono conferme certe e non sappiamo dove TrendForce abbia reperito tale informazione.

Inoltre le immagini trapelate finora che mostrano il caricatore di iPhone 12 vanno in contrasto con la notizia riportata dai ricercatori di Taiwan. Sappiamo inoltre che i componenti per il 5G potrebbero aggiungere fino a $220 al costo di produzione dello smartphone, il che porterebbe alla necessità di ridurre in qualche modo le spese per evitare che iPhone 12 abbia un prezzo proibitivo per gli utenti.  

Dato che Apple presenterà il nuovo iPhone 12, insieme a altri prodotti, in una finestra compresa tra settembre e ottobre, a breve sapremo se il nuovo smartphone della mela verrà distribuito con o senza accessori inclusi nella confezione.

Fonte: MacRumors

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.