Intel, addio a Celeron e Pentium, ecco Intel Processor

Intel Evo laptop used by student
(Immagine:: Intel)
  • Di che si tratta? Intel abbandona i marchi storici Celeron e Pentium su notebook in favore di una semplificazione con Intel Processor
  • Perché è importante? Potrebbe sorgere un po' di confusione, almeno all'inizio

Intel semplificherà il branding delle proprie CPU di fascia bassa per i portatili, ritirando i brand Pentium e Celeron a partire dall'inizio dell'anno prossimo.

Dunque, come verranno rimpiazzati questi marchi ormai storici, presenti già dagli anni novanta (1993 per il Pentium)? La nuova linea di CPU di base di Intel sarà chiamata Intel Processor.

Dunque, i chip economici andranno sotto il brand Intel Processor, mentre i prodotti mainstream rimarranno sotto il marchio Intel Core, con Intel vPro per le CPU professionali. La certificazione Intel Evo resterà inalterata, come elemento chiave nella certificazione di qualità in ambito notebook.

I marchi Pentium e Celeron saranno abbandonati a partire dal primo trimestre del 2023, secondo Intel, quindi non spariranno immediatamente.

Come dichiarato dall'azienda, la scelta è dettata dalla volontà di semplificare le offerte per PC, rendendo più riconoscibili le differenze fra le varie CPU prodotte da Intel.


Analisi: un po' di confusione

La nostra reazione istintiva non è stata troppo buona nei confronti del nuovo brand. Capiamo la voglia di semplificare, specialmente per i meno avvezzi alla tecnologia che magari già faticano a distinguere Pentium e Celeron. 

Certo, però, che ridurre tutto a un solo marchio, Intel Processor in questo caso, potrebbe destare qualche perplessità. Anche confusione, se vogliamo.

Immaginiamo questo scenario:

"Voglio comprare un nuovo notebook Windows 11"

"Bene. Che processore monta?"

"Un Intel Processor"

"Quale?"

"Un Intel Processor, come ho detto"

"Sì ok, non AMD, ma quale processore Intel?"

"Un... processore Intel Processor? Sì quello. Dai, quello economico che una volta si chiamava Celeron".

Inoltre, usare il termine "Processor" come parte di un brand ufficiale sembra quasi un tentativo da parte di Intel di assorbirlo. Magari stiamo esagerando, ma spesso è la prima impressione quella che conta. Il nome, per noi, non è il massimo: se da un lato semplifica le cose, dall'altro introduce possibile confusione. Ed è anche strano. Cosa vedremo poi? La linea Nvidia GPU per le schede video economiche?

E non abbiamo idea di quali chip vedremo effettivamente nel brand Intel Processor. Tuttavia, l'azienda non sembra intenzionata a modificare i prodotti presenti o futuri, dato che parliamo sempre delle linee economiche già note.

Ricordiamo che, come dicevamo all'inizio, il rebranding riguarda esclusivamente i chip per i portatili, ma a parte questi, abbiamo visto solo due Celeron per desktop (niente Pentium) di recente, dunque lo spazio al di fuori dell'ambito mobile sembra alquanto ristretto.

Marco Doria
Senior editor

Senior Editor and Professional Translator. Boardgaming enthusiast, Tech-lover.

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