Google I/O 2020 cancellato a causa del coronavirus

Google I/O
(Immagine:: TechRadar)

Il Google I/O 2020, che avrebbe dovuto tenersi dal 12 al 14 maggio è stato cancellato a causa di COVID-19. L’azienda di Mountain View potrebbe comunque effettuare uno streaming per la diffusione degli annunci più importanti.

"Nelle prossime settimane, [Google] valuterà altri modi per connettersi al meglio con la nostra comunità di sviluppatori" ha affermato il gigante dei motori di ricerca in una dichiarazione ufficiale inviata via email ai partecipanti confermati, e che Nate Harris (fondatore di Technically Speaking) ha twittato:

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Anche l’account ufficiale Twitter Google Developers ha confermato la cancellazione dell’evento fisico, rimandando all’annuncio sul sito ufficiale dedicato al Google I/O 2020. 

Per compensare il deficit commerciale dovuto alla cancellazione dell’evento, secondo quanto riferito, Google investirà 1 milione di dollari a favore delle organizzazioni locali di Mountain View. Questo capitale sosterrà le piccole imprese del luogo e, curiosamente, sarà impiegato per aiutare le scuole dell'area nel miglioramento dei loro programmi di scienze, matematica, tecnologia, ingegneria e informatica, secondo TechCrunch.

Quale sarà l’alternativa digitale

Nonostante l’evento fisico sia stato cancellato, il Google I/O potrebbe sopravvivere nella sua forma digitale. Non è il primo evento annullato a causa della paura da contagio, anche MWC 2020 non ha avuto luogo e il GDC 2020 è stato rimandato a data da definirsi.

L’evento Nvidia GTC 2020 verrà trasmesso in streaming secondo la sua tabella di marcia originale. Anche un altro evento Google, il Cloud Next, si terrà solamente online come molti altri appuntamenti quali Microsoft MVP e Adobe Summit. Per salvare il salvabile, le grandi aziende vogliono comunque puntare agli eventi trasmessi in streaming piuttosto che cancellarli.

Google non ha ancora confermato se l’I/O seguirà le stesse orme degli altri eventi, tuttavia chiunque abbia acquistato un biglietto verrà rimborsato entro il 13 marzo. Chiunque fosse stato selezionato per l’acquisto dei biglietti di quest’anno avrà anche accesso ai biglietti del Google I/O 2021.

Il 28 febbraio Google aveva confermato a Dieter Bohn, esecutivo di The Verge, che l’evento si sarebbe tenuto fisicamente. Probabilmente l’azienda ha poi voluto fare dietrofront per dare sufficiente preavviso ai partecipanti in arrivo da lontano per disdire i voli e le prenotazioni degli hotel prima che fosse troppo tardi.