Google annuncia la data di uscita di Pixel 4a

Google Pixel 4a
(Immagine:: Google)

Dopo mesi di incertezze, Google ci ha finalmente svelato quella che probabilmente sarà la data di uscita di Google Pixel 4a: lunedì 3 agosto.

La data appare sul sito  dopo la risoluzione di un semplice puzzle colorato: basterà cliccare sui vari blocchi di colore fino a ottenere la combinazione blu - rosso - giallo - blu - verde - rosso (lo stesso ordine di colori del logo Google). Dopodichè appariranno le parole "The Google Just What You've Been Waiting For Phone", insieme alla data del 3 agosto.

Il riferimento all'attesa dei clienti affezionati potrebbe essere un'allusione ai continui ritardi. Inizialmente ci aspettavamo che Google Pixel 4a venisse annunciato alla Google IO 2020, che in seguito è stata cancellata. Poi vari rumor si sono inseguiti per mesi riguardo una fantomatica data di uscita, rivelandosi però tutti scorretti. Questa è la prima volta che ci troviamo di fronte a un'informazione ufficiale, e siamo quasi sicuri che si stia parlando proprio del Google Pixel 4a.

Nella stessa pagina web c'è dell'altro testo, che inizia con le parole "Lorem ipsum dolor sit amet", il classico testo segnaposto composto da parole in lingua latina. Il testo prosegue con varie parole, apparentemente prive di senso. Leggendo il testo attentamente, si riescono a distinguere parole inventate come "videus chatum", "lowlightena capturum", "blurtutate bokehus", "megapixelum" e "longlastingis batterum", che ci danno un'idea di quelle che saranno le specifiche di punta del nuovo smartphone.

Una tradizione

L'interpretazione dell'enigma si è rivelata piuttosto semplice, ma vi ricordiamo che Google ha sempre avuto l'abitudine di proporre indovinelli (anche complicati) ai fan per svelare novità e prodotti, come per esempio il Pixel 3.

Probabilmente Google non si fermerà qui, quindi meglio tenere gli occhi aperti per individuare altri eventuali indizi. 

David Lumb

David is now a mobile reporter at Cnet. Formerly Mobile Editor, US for TechRadar, he covered phones, tablets, and wearables. He still thinks the iPhone 4 is the best-looking smartphone ever made. He's most interested in technology, gaming and culture – and where they overlap and change our lives. His current beat explores how our on-the-go existence is affected by new gadgets, carrier coverage expansions, and corporate strategy shifts.