Facebook e Instagram a pagamento potrebbero affossare Meta

Facebook Groups
(Immagine:: Meta)
  • Di che si tratta? Un documento interno trapelato indica che Meta introdurrà funzioni a pagamento su Instagram e Facebook
  • Perché è importante? Una scelta del genere potrebbe affossare Meta, dato che Facebook e Instagram sono sempre meno rilevanti

A breve, potrebbero arrivare delle funzioni premium a pagamento su Facebook, Instagram e WhatsApp. Senza girarci troppo intorno, potrebbero determinare l'abbandono da parte di molti utenti, me compreso.

The Verge ha riportato una nota trapelata, secondo cui Meta ha creato un nuovo gruppo chiamato "New Monetization Experiences" (nuove esperienze di monetizzazione, ndr) con l'obiettivo di individuare nuovi modi per generare ricavi, per via delle nuove policy sulla privacy imposte da Apple che hanno limitato le strategie pubblicitarie di Meta.

Altre app, come Snapchat e Telegram, hanno introdotto opzioni di monetizzazione in cambio di funzioni esclusive, ma un possibile "Facebook Plus" o "Instagram Plus" potrebbe essere troppo per alcuni.

Al momento, Instagram sta vivendo un periodo di crisi, causato da alcune funzioni accolte molto negativamente, e se a ciò si aggiungesse un'opzione a pagamento, il social potrebbe davvero giungere alla frutta, con un esodo in massa di utenti verso altre piattaforme.

Meta continua ad alienarsi l'utenza

Instagram feature showcasing NFT

(Image credit: Instagram)

Nel 2008, durante i primi giorni di Facebook, giravano tanti post virali che mettevano in guardia gli utenti circa il passaggio a pagamento del servizio.

A quel tempo, usare una piattaforma social come Facebook era una grossa novità, un punto di rottura rispetto a MySpace e Bebo, e la paura di trovarsi l'account a pagamento era diffusa su tutta la bacheca, anche se alla fine la notizia è stata smentita.

Oggi, però, una novità del genere sarebbe solo un motivo in più per abbandonare la piattaforma, anziché sperare che si riveli una bufala. È sempre più diffusa l'opinione che Facebook e, più di recente anche Instagram, siano diventati irrilevanti, lontano dai gusti e dalle esigenze degli utenti.

Dagli NFT alla visualizzazione a schermo intero su Instagram, senza dimenticare i post su Facebook sempre meno rilevanti, sembra che Meta non sia certa su cosa focalizzarsi. E vedere nuove funzioni che gli utenti non saranno disposti a pagare potrebbe solo inasprire la situazione, generando, ancora una volta, il passaggio ad altre piattaforme, come Glass e Twitter.

Instagram Reels Remix

(Image credit: Meta)

Personalmente, ho abbandonato Instagram da tempo, cancellando i miei due profili (uno personale e uno dedicato alla mia collezione di dischi), stanco di vedere post suggeriti sempre più irritanti e lontani dai miei interessi.

Su Facebook sono sempre meno presente, il mio ultimo post risale al 5 maggio, quando ho condiviso la bellissima storia di Noah Grey, che vi invito a recuperare qualora ve la foste persa. Ma in generale, a parte la tossicità dilagante, sono stanco di vedere la mia home invasa da post assolutamente irrilevanti per me, così come sono davvero nauseato dalle polemiche inutili e sterili fatte ovunque solo per il gusto di farle.

Passando a WhatsApp, forse questa è l'unica piattaforma dove avrebbe senso vedere degli extra a pagamento, magari in ambito business, considerata anche la concorrenza con iMessage e WeChat. Tuttavia, per gli utenti casuali che usano solo Facebook, vedere funzioni a pagamento potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso, un'ulteriore prova che Meta sia nel panico, alla ricerca spasmodica di un modo per trarre vantaggio dai propri utenti nel lungo termine.

Marco Doria
Senior editor

Senior Editor and Professional Translator. Boardgaming enthusiast, Tech-lover.

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