Corsair conferma solo un caso di difetto nei suoi PC con GPU RTX 5000

An Nvidia GeForce RTX 5080 resting on an RTX 5090 on a gray crafting mat.
(Immagine:: Future)

Corsair ha fornito ulteriori dettagli sui problemi legati alle RTX 5000, utilizzate nei suoi PC preassemblati, e sull’effettiva diffusione del difetto hardware riscontrato in alcune schede grafiche Nvidia.

Recentemente è emerso un problema su alcune GPU della serie Blackwell, in cui mancano alcuni pipeline di rendering per la grafica 3D, causando cali di prestazioni in determinati giochi. Anche se si tratta di un errore serio, Corsair ha confermato che l’incidenza è estremamente bassa, forse addirittura inferiore a quanto stimato inizialmente da Nvidia.

Nvidia aveva dichiarato che il difetto poteva colpire fino allo 0,5% delle GPU potenzialmente interessate, ossia i modelli RTX 5090, 5080 e, successivamente, 5070 Ti, mentre la RTX 5070 standard non risulta affetta. Tuttavia, Corsair ha riferito di aver riscontrato il problema solo su un singolo caso tra i propri clienti.

L’azienda ha spiegato che inizialmente i controlli di produzione non rilevavano questa discrepanza nei ROP (Render Output Pipeline), ma una volta appresa la notizia del difetto, ha avviato una revisione completa dei report di produzione. Fino a ora, solo un cliente ha ricevuto una GPU con il problema e Corsair sta già lavorando per fornirgli una sostituzione.

Per evitare ulteriori inconvenienti, Corsair ha introdotto nuovi protocolli di controllo, includendo un test specifico sui ROP durante la produzione dei sistemi. Inoltre, tutte le future schede verranno sottoposte a verifiche per garantire che rispettino le specifiche ufficiali, con Corsair che ha assicurato: "Ogni scheda grafica, incluse quelle della serie RTX 50, viene sottoposta a test rigorosi per verificare il rispetto degli standard del produttore, incluso il conteggio corretto dei ROP."

Corsair Origin PC on a desk next to an ultra-wide monitor

(Image credit: Corsair)

Analisi

A prima vista, il fatto che Corsair abbia riscontrato un solo caso suggerisce che il problema non sia così diffuso tra le GPU Blackwell. Tuttavia, il campione analizzato è piuttosto limitato, quindi bisogna essere cauti prima di trarre conclusioni definitive.

Potrebbe anche essere che Corsair abbia ricevuto un numero relativamente basso di RTX 5000, il che spiegherebbe perché solo una scheda si sia rivelata difettosa. In ogni caso, questa situazione sembra confermare quanto dichiarato da Nvidia, ovvero che il difetto è raro.

Su alcuni forum si è parlato della mancata verifica da parte dei produttori di PC riguardo al numero corretto di ROP nelle GPU Nvidia, ma non credo sia un’accusa del tutto giusta. È lecito supporre che una scheda fornita direttamente da Nvidia, AMD o Intel rispetti le specifiche dichiarate. Non dovrebbe essere necessario controllare manualmente la presenza di tutti i core o pipeline di rendering, anche se, dopo questo episodio, potrebbe essere saggio farlo, come ha già deciso di fare Corsair.

In ogni caso, nessuna GPU, CPU o altro componente hardware dovrebbe arrivare sul mercato con un difetto di questo tipo, soprattutto considerando che si tratta di prodotti costosi. La responsabilità di individuare problemi come questo dovrebbe ricadere su Nvidia durante i test di controllo qualità o, in alternativa, sui suoi partner che assemblano le schede. Una GPU con un’anomalia del genere non dovrebbe mai arrivare nelle mani di un produttore di PC, né tantomeno ai consumatori finali.

Chi ha acquistato un PC Corsair può comunque fare un controllo autonomo per verificare se la propria scheda è affetta dal problema, dato che l’azienda offre supporto tecnico a vita. Attualmente, ci sono due modi per farlo. Il primo è utilizzare CPU-Z Validator, che nella sua ultima versione avvisa automaticamente l’utente nel caso di un conteggio errato dei ROP. Il secondo metodo, suggerito da Corsair, consiste nell’usare GPU-Z: basta scaricare e installare il programma, aprire la scheda "Graphics Card" e controllare la settima riga a sinistra. Se il valore dei ROP è inferiore di otto unità rispetto alle specifiche ufficiali, la GPU ha il difetto hardware.

Non è chiaro perché l’app ufficiale di Nvidia non offra ancora un avviso simile a quello di CPU-Z. Sarebbe una soluzione logica, considerando che questo problema è noto da almeno due settimane.

Via Tom’s Hardware

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