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Autonomia
- La batteria da 7.040 mAh offre un'ottima autonomia
- Samsung stima 14 ore di utilizzo con una singola carica
Samsung ha usato una batteria più piccola per il Galaxy Tab S6 rispetto a quella su Galaxy Tab S4, solo 7.040 mAh invece di 7.300mAh.
Ma è ancora molto grande, e in effetti ha le stesse dimensioni della batteria del Galaxy Tab S5e. Aggiungeteci i vantaggi dell'efficiente chipset Snapdragon 855 e non sembra esserci motivo di preoccuparsi.
L'autonomia è confermata dal nostro normale test della batteria che prevede l'esecuzione di un video di 90 minuti con la luminosità dello schermo al massimo. Con Galaxy Tab S4 questa attività aveva consumato il 12% di una carica completa. Con il Galaxy Tab S6, ha perso solo il 9%.
Samsung ha stimato che il Galaxy Tab S6 permette 14 ore di utilizzo. Nella nostra esperienza resisterà comodamente a una giornata piuttosto intensa e tiene sicuramente testa all'iPad Pro 11 (2018).
Il Tab S6 supporta anche la ricarica rapida della batteria, sebbene all’interno della confezione troverete solo un un caricabatterie da 15W e non l'unità da 25 W fornita con lo smartphone Galaxy S10, peccato. Per fare un paragone, l'iPad Pro 11 è venduto con un un caricabatterie da 18 W in dotazione.
Fotocamera
- Doppia fotocamera da 13MP e 5MP con modalità notturna
- Fotocamera selfie da 8 MP
Una doppia fotocamera potrebbe non sembrare una caratteristica particolarmente degna di nota in un mondo in cui stiamo vedendo smartphone quad-camera. Ma il Galaxy Tab S6 è il primo tablet Samsung ad avere una configurazione multi-camera.
In sostanza troviamo un sensore principale da 13 MP f/2.0 associato a un un sensore ultragrandangolare ultra-wide da 5 megapixel f/2.2. Sebbene una configurazione di questo tipo sarebbe davvero poca cosa se si trovasse su uno smartphone di fascia media, si tratta di un comparto abbastanza avanzato per un tablet dove la fotografia non è una priorità.
La fotocamera secondaria, in particolare, rende possibili alcuni scatti grandangolari interessanti, oltre a consentire scatti con effetto bokeh.
Ciò che suona ragionevolmente di buon livello sulla carta risulta essere proprio così in pratica. Gli scatti che abbiamo ottenuto sono stati perfetti, a livello di uno smartphone di fascia media. Alcuni dei colori sembravano essere un po’ troppo spinti, in maniera artificiale, ma si sa che a Samsung piacciono i colori incisivi.
Nel complesso l'ottimo software della fotocamera Samsung migliora le cose in modo significativo, con l'auto-HDR che si adatta perfettamente agli scatti dei paesaggi ben illuminati. Il colosso coreano ha anche importato su questo tablet la modalità notturna presente nei suoi smartphone di fascia alta, quindi sarete in grado di scattare foto tutto sommato di buona qualità in condizioni estremamente buie.
Per fare ciò sarà sufficiente tenere fermo il tablet per diversi secondi e assicurarsi che il soggetto non si muova. Ma i risultati, come dicevamo, sono abbastanza buoni.
C'è una fotocamera da 8 MP nella parte anteriore, e sospettiamo che questa verrà utilizzata principalmente per le videochiamate. O almeno ve lo auguriamo. Se c'è una cosa più ridicola di qualcuno che usa il tablet per una fotocamera, è qualcuno che lo usa per un selfie.
Foto fatte con la fotocamera
