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Verdetto
La EOS 250D è una fotocamera sicuramente piacevole da usare, con una buona maneggevolezza, che funziona come previsto e offre una buona qualità dell'immagine. Inoltre, il touchscreen reattivo, i tempi di avvio rapidi e l'eccellente sistema Dual Pixel CMOS AF contribuiscono a renderla una tuttofare molto capace.
Il nuovo processore di immagine, probabilmente, non offre nulla di più in termini di velocità di elaborazione rispetto al quello della precedente EOS 200D, ma almeno avvicina la funzionalità video della videocamera agli standard attuali ed è anche potenzialmente responsabile della straordinaria durata della batteria della fotocamera; utilizzare la stessa in modo casuale per alcuni giorni, senza che l’indicatore della batteria scenda di una sola tacca è in qualche modo insolito, ma rappresenta un fatto molto gradevole.
Purtroppo, a causa dello stesso sensore precedente e nessuna modifica al mirino o allo schermo LCD, questo aggiornamento non è particolarmente significativo. La registrazione di video 4K è soggetta a diverse limitazioni e avere un solo punto incrociato nella griglia a nove punti dell’autofocus è quasi inaccettabile nel 2020.
La presenza di potenti e dotate concorrenti, purtroppo, si aggiunge ai difetti della EOS 250D.
In particolare, le fotocamere mirrorless dirette rivali, in grado di batterla per dimensioni, specifiche e prestazioni generali non sono difficili da trovare.
I suoi principali punti di forza come la superba durata della batteria, la buona qualità delle immagini JPEG e la compatibilità con un vasto gruppo di obiettivi e agli altri accessori sono un qualcosa che poche fotocamere mirrorless possono offrire.
In definitiva la EOS 250D è sicuramente una scelta migliore rispetto alla più giovane/EOS 2000D e anche alla EOS 4000D, se state cercando di entrare nel sistema Canon.
Però, se non vi interessano i video 4K e state cercando una fotocamera con un po’ più di controlli a pari prezzo, potreste essere più interessati alla più vecchia Canon EOS EOS 750D, dalla Nikon D5300 o, perché no da una delle alternative mirrorless
Concorrenza
Nikon D5300
Mentre la più piccola di casa Nikon, la D3500, compete con la EOS 4000D e la EOS 2000D sul piano economico, la EOS 250D si ritrova la più datata D5300 come principale rivale.
Le due sono identiche in una serie di caratteristiche, come i sensori da 24,1 MP e la modalità di scatto continuo da 5 fps. La nuova EOS 250D vince per la possibilità di girare video video 4K, per il Dual Pixel CMOS AF, per il touchscreen e per la durata della batteria di gran lunga superiore,rispetto alla D5300. Quest’ultima dal canto suo, primeggia in altri ambiti, con un sistema AF a 39 punti, uno schermo leggermente più grande, il GPS integrato e la possibilità di elaborare RAW direttamente nella fotocamera.
Leggi la nostra recensione approfondita sulla Nikon D5300
Canon EOS Rebel T7i / EOS 800D
La Canon EOS 800D, ha all’incirca due anni, ma attualmente è solo una concorrente più costosa della EOS 250D e rispetto a quest’ultima offre una manciata di vantaggi. Questi includono un sistema AF a 45 punti, con ogni punto a croce e scatti in sequenza a 6 fps. Manca però il video 4K e non può eguagliare la EOS 250D per durata della batteria, con un'autonomia di nemmeno soli 600 fotogrammi per carica.
Leggi la nostra recensione approfondita sulla Canon EOS EOS 800D
Olympus OM-D E-M10 Mark III
La piccola Olympus OM-D E-M10 Mark III ha "solo" un sensore Micro Quattro Terzi da 16 MP al suo interno e una durata della batteria di appena 330 scatti, ma la stabilizzazione dell'immagine basata su sensore è un vantaggio rispetto alla grave carenza di casa Canon, così come lo sono una qualità costruttiva più elevata e una velocità di scatto maggiore che arriva a 8.6 fps. Il mirino elettronico che copre circa il 100% della scena è di grande aiuto in condizioni di scarsa illuminazione e rende molto meglio l’idea di come apparirà l’immagine, più di quanto possa fare quello ottico della EOS 250D.
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