Volete pulire lo schermo con il nuovo panno Apple? Sono 25€
Apple riesce sempre a sorprendere, non sempre in positivo
Durante l'evento Unleashed del 18 ottobre, insieme ai nuovi AirPods 3 e Macbook Pro con chip M1 Pro e M1 Max, Apple ha presentato un panno per la pulizia dello schermo davvero particolare.
L'accessorio è già disponibile sul sito ufficiale Apple a un prezzo di... 25 euro!
L'azienda lo definisce come un panno "costruito con morbidi materiali non abrasivi" pensato per "pulire i display Apple".
Sullo store Apple non vengono neppure indicate le dimensioni del panno, ma se misurasse, per dire, 4 metri quadri il prezzo sarebbe più che giustificato.
Per giustificare l'esistenza dell'accessorio, Apple ha specificato trattarsi di un panno dedicato ai display XDR che, essendo caratterizzati da una finitura opaca, non vanno assolutamente puliti con tessuti generici.
- MacBook Pro 16" (2019) vs MacBook Pro 16" (2021): il confronto
- Recensione: iPhone 13 Pro
- Recensione: iPhone 13 Pro Max
Sarcasmo a parte, a volte le scelte commerciali di Apple fanno sorridere anche i fan più accaniti, e nonostante l'azienda presenti spesso soluzioni innovative e degne di nota, in alcuni casi (come questo) si fa davvero fatica a comprendere il senso di un prezzo simile.
Sul mercato esistono una miriade di panni non abrasivi per la pulizia dei display e ottiche, solo che costano una frazione del prezzo richiesto da Apple.
Ricevi approfondimenti quotidiani, ispirazione e offerte nella tua casella di posta
Iscriviti per ricevere ultime notizie, recensioni, opinioni, offerte tecnologiche e altro ancora.
Non a caso, dopo la presentazione di lunedì, molti utenti Reddit si sono scatenati per ironizzare sul nuovo panno Apple. Se volete farvi una risata, date un'occhiata ai commenti.
- iPad mini (2021): il nuovo tablet compatto Apple
Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.
He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.