Pannelli solari da balcone: cosa sono e come funzionano

I migliori pannelli fotovoltaici Plug and Play
(Immagine:: Enel Energia)

I pannelli fotovoltaici sono una buona soluzione da prendere in considerazione per risparmiare sulle bollette e contribuire alla salvaguardia dell'ambiente, generando energia rinnovabile destinata all'autoconsumo.

Tuttavia, capita di non poter fare un'installazione ad alta potenza, magari perché vivete in un appartamento e non in una casa indipendente, e non avete accesso diretto al tetto. La soluzione parziale, in questi casi, può essere data dai pannelli fotovoltaici plug and play di piccole dimensioni, collegabili alla rete domestica anche in autonomia, e anche senza bisogno di un intervento specializzato.

Naturalmente, i pannelli solari da balcone non possono produrre tutta l'energia necessaria per un'intera abitazione e per tutta la famiglia, ma possono contribuire sensibilmente al contenimento dei consumi.

Un'altra buona soluzione per risparmiare sulle bollette consiste nel cambiare fornitore e scegliere uno dei migliori provider luce e gas: diversi operatori propongono offerte a prezzo bloccato per evitare le brutte sorprese in bolletta dovute a eventuali rincari, mentre altri offrono tariffe a prezzi vantaggiosi.

Pannelli solari da balcone, cosa sono?

Un pannello solare da balcone si distingue dai veri e propri impianti fotovoltaici che garantiscono l'autosufficienza energetica nelle abitazioni. La differenza è sostanzialmente di dimensioni: i pannelli da balcone sono relativamente piccoli e producono poca energia, mentre i pannelli "da tetto" possono alimentare tutta la casa, se le condizioni sono quelle giuste. 

I pannelli da balcone hanno un prezzo abbordabile, e si tratta dunque di una soluzione vantaggiosa per rendere più efficienti i consumi domestici, specie quelli degli elettrodomestici.

Quanto costa mettere i pannelli solari sul balcone?
Il costo di un pannello da balcone dipende dalla qualità, ma in media si aggira tra i 300€ ai 600€. C'è la possibilità di richiedere una detrazione fiscale del 50% della spesa sostenuta, recuperabile in 10 anni con la dichiarazione dei redditi, oppure in alcuni casi direttamente con lo sconto in fattura.

Pannelli fotovoltaici da balcone, come funzionano?

  • Spesa elettrica ridotta fino al 25%
  • Ingombro minimo
  • Installazione semplice
  • Poca burocrazia e nessuna necessità di autorizzazioni specifiche

I pannelli fotovoltaici da balcone sono dei pannelli solari a tutti gli effetti, solo più piccoli, e quindi funzionano esattamente come i pannelli solari da tetto: la reazione fisica che produce energia si ottiene tramite i fotoni, che colpiscono le celle in silicio del pannello, per un rendimento che si attesta tra i 135 e i 180Wh. Attraverso l'inverter di cui è dotato il pannello la corrente continua viene convertita in corrente alternata, quella comunemente utilizzata nelle abitazioni per il funzionamento di qualsiasi elettrodomestico. Dopodiché la corrente elettrica entra nell'impianto di casa passando da una normale presa di corrente, e il gioco è fatto.

In alternativa, molti preferiscono usare i pannelli da balcone per caricare un accumulatore, e usare poi l'energia in un secondo momento. 

I vantaggi di questi dispositivi sono le dimensioni, relativamente poco ingombranti, l'installazione piuttosto semplice, la possibilità di orientarli nella direzione più appropriata e di spostarli e, soprattutto, il fatto che non siano necessarie autorizzazioni amministrative.

Quanto si risparmia coi pannelli da balcone?

Quanta energia produce un pannello solare da balcone?

La potenza si misura in Wp, ovvero Watt di picco che il singolo pannello solare può generare. Generalmente un pannello solare da balcone ha una potenza nominale di circa 300 Wp o poco più, che si traduce in una produzione di circa 400 kWh annui.

Quanto si risparmia coi pannelli da balcone?


Il consumo medio di energia elettrica per famiglia è stimato sui 2700 kWh l’anno: scegliendo un pannello garantito per circa 20-25 anni, capace di generare fino a 400 kWh, ma di dimensioni comunque piuttosto contenute, otterrete un risparmio medio sulla bolletta del 20-25%. Questo rendimento si intende in condizioni ideali, ovvero con un'esposizione rivolta verso sud e un'inclinazione di almeno 65° rispetto all’incidenza dei raggi solari. Su un balcone, anche se ben esposto, è difficile ottenere un'esposizione costante per tutto il giorno, ma è importante che ciò avvenga per un numero di ore sufficiente. 

La maggior parte delle persone ottiene una resta e un risparmio minori, rispetto ai valori teorici.  

La misura media di un pannello solare da balcone è di circa 1,70 x 1 metro, per un peso che si aggira intorno ai 20Kg. Installando più pannelli, la cosa importante da tenere a mente è che non si possono superare gli 800W di potenza complessiva per sfruttare le agevolazioni burocratiche garantite da questa soluzione.

Grazie alle ultime agevolazioni previste per legge, infatti, l'installazione degli impianti fotovoltaici è stata semplificata, venendo questa considerata come intervento di manutenzione ordinaria che non necessita di permessi o autorizzazioni specifiche. In ogni caso, chi vive in un condominio dovrà necessariamente comunicare l'installazione agli altri condòmini.

Fino a 350W di potenza sarà necessario solo comunicare l'installazione al gestore di rete. Tra i 350W e gli 800W, invece, bisogna avere anche la dichiarazione di conformità dell'impianto.

In ogni caso, una volta completata l'installazione va richiesta al gestore l'installazione di un contatore bidirezionale, per assicurarsi che l'energia immessa non venga conteggiata come energia consumata, che risulterebbe come un costo aggiuntivo in bolletta. Entro 5 giorni dalla ricezione della Comunicazion Unica predisposta dall'ARERA il contatore dovrà essere riprogrammato dal fornitore e l'impianto fotovoltaico da balcone potrà essere messo in funzione.

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.