Nikon D6 è arrivata in tempo per le Olimpiadi: ecco le specifiche

(Immagine:: Nikon)

Le indiscrezioni di una nuova fotocamera sportiva di livello professionale di Nikon sono state ricorrenti nel 2019, con il produttore di fotocamere che ha messo la parola fine a tutte le voci nel mese di settembre, annunciando che il modello D6 era in fase di sviluppo.

Dopo cinque mesi, l'attesissima Nikon D6 è stata finalmente annunciata ufficialmente, giusto in tempo per le Olimpiadi del 2020 che si terranno a Tokyo nel luglio di quest'anno. Con una scheda tecnica orientata all’uso sportivo, la Nikon D6 è pronta per sfidare la Canon EOS 1D X Mark III

(Image credit: Nikon)

Proprio come riportavano le indiscrezioni, la Nikon D6 è costruita attorno a un sensore full frame da 20,8 MP, leggermente più grande rispetto ai 20,1 MP della Canon EOS 1D X Mark III, sebbene abbia una risoluzione inferiore rispetto al sensore da 21,3 MP della Nikon D5.

Per molti appassionati di fotografia, potrebbe sembrare una delusione per una fotocamera che costa una fortuna ma proprio come la nuova Canon, la Nikon D6 è stata progettata per uso sportivo e frenetico in cui l'azione deve essere catturata a velocità ultra elevate. 

Secondo Nikon, la D6 ha "una potenza decisiva, un flusso di lavoro più rapido e un’affidabilità assoluta", quindi i fotografi professionisti che si occupano di sport non devono temere di perdere momenti chiave di un evento. 

La velocità 

La Nikon D6 esteticamente somiglia molto al suo predecessore, con il telaio “ingombrante” e il layout a doppio controllo. Tuttavia, la maggior parte delle altre caratteristiche sono abbastanza diverse dalla D5.

Il sistema di messa a fuoco automatico, ad esempio, è nuovo di zecca. Laddove la D5 disponeva di un sistema AF a 153 punti con punti regolari e a croce, il nuovo modello è dotato di una configurazione a 105 punti, caratterizzato esclusivamente da sensori a croce più precisi.

Nikon promette che il sistema AF è adesso più veloce, vantando una precisione "senza pari", che consente agli utenti di selezionare ogni punto individualmente. Il sistema AF incorpora anche una migliore gamma di modelli di messa a fuoco automatica di un’area per soddisfare diversi scenari di ripresa.

Il sensore da 20,8 MP è stato progettato per catturare scatti nitidi e impeccabili anche con ISO elevati che, proprio come il modello precedente, possono essere estesi dai nativi 100-102400 a 50-3280000. La miglior sensibilità dell'autofocus conferisce alla D6 la capacità di mettere a fuoco fino a livelli di esposizione di -4,5 EV. Al momento, la D5 è ancora la regina degli scatti con scarsa illuminazione, ma non vediamo l'ora di scoprire se il nuovo modello potrà eguagliare le prestazioni in condizioni di poca luce.

Il processore di immagini Expeed 6 permette alla D6 di scattare ininterrottamente fino a 14 fps con esposizione automatica e tracking AF completi, oltre a una velocità di scatto di 10,5 fps in modalità silenziosa (disponibile anche con tracking). La velocità massima di scatto continuo è ben al di sotto dei 16 fps della Canon 1D X Mark III quando si utilizza l'otturatore meccanico e 20 fps con l'otturatore elettronico.

Proprio come speravamo, la Nikon D6 è caratterizzata da due slot per le schede di memoria. Entrambe supportano sia le XQD che le CFExpress.

Per essere sicuri che i fotografi professionisti siano in grado di consegnare in tempo le loro immagini alle agenzie, la D6 è dotata sia di Wi-Fi che di Bluetooth, oltre a una porta Ethernet LAN 1000BASE-T per la connettività cablata. Secondo Nikon, gli aggiornamenti di connettività della D6 la rendono del 15% più veloce rispetto al modello precedente.

(Image credit: Nikon)

Prezzi e disponibilità 

Secondo il sito ufficiale, la spedizione della Canon EOS 1D X Mark III è prevista il 13 febbraio, ma i fan di Nikon dovranno aspettare ancora un po’ per mettere le mani sulla D6. Andrà in vendita intorno ad aprile 2020, con un prezzo ufficiale di 6.299 sterline nel Regno Unito (circa 7500 euro), mentre i prezzi per l’Italia non sono ancora stati annunciati e non sappiamo se ad aprile sarà disponibile anche nel nostro paese.