Microsoft DreamWalker, camminare in strada con un visore VR

Microsoft DreamWalker
Microsoft DreamWalker (Immagine:: Microsoft)

 

Matrix esiste. Ed è ovunque. 

O almeno potrebbe esserlo nel prossimo futuro, con Microsoft che torna ancora una volta ad armeggiare con le nuove tecnologie VR.

Utilizzando la realtà virtuale, Microsoft sta cercando di cambiare l'idea del pendolarismo quotidiano, immergendo gli utenti della realtà virtuale, in un mondo virtuale mentre camminano a piedi attraverso ambienti del mondo reale, durante gli orari lavoro, a scuola o in un bar.

Nel loro recente articolo pubblicato, i ricercatori Jackie Yang, Eyal Ofek, Andy Wilson e Christian Holz condividono l'idea di "un futuro in cui le persone trascorreranno molto più tempo nella realtà virtuale, anche durante i momenti in cui si spostano tra luoghi nel mondo reale". Per fare ciò, hanno creato un sistema VR che consente ai suoi utenti di navigare nel mondo reale a piedi mentre contemporaneamente si vedono passeggiare in un luogo di loro scelta nel mondo VR.

Hanno chiamato questo sistema VR DreamWalker.

Come funziona?

Come riportato da Ars Technica, il sistema dovrebbe mantenere gli utenti completamente immersi nel mondo virtuale nonostante gli ostacoli del mondo reale. Per fare ciò, DreamWalker è progettato per trovare un percorso nell'ambiente VR scelto simile a quello che l'utente sta percorrendo nel mondo reale.

È inoltre progettato con un proprio sistema di tracciamento, che utilizza posizioni GPS, tracciamento interno-esterno e frame RGBD per guidare gli utenti a rimanere sulla strada giusta, aiutarli a evitare gli ostacoli e portarli a destinazione. Mantenendoli contemporaneamente immersi nel dinamico mondo della realtà virtuale. 

Il team è arrivato al punto di testare il sistema su otto partecipanti, come visto in un video di YouTube pubblicato da Microsoft Research. 

A questi partecipanti è stato chiesto di attraversare il campus Microsoft lungo un percorso di 15 minuti mentre passeggiavano per Manhattan nel mondo della realtà virtuale.

Ovviamente, questo sistema VR ha molta strada da fare prima di poterlo definire completo e funzionale. Nella sua versione attuale, le scene VR in DreamWalker non sono esattamente un'alternativa più pittoresca al mondo reale, propongono una grafica virtuale non realistica non dissimile dalla serie di videogiochi The Sims. Non è come nei film, ovviamente. Almeno non ancora.

Inoltre, le conseguenze nella vita reale di tale tecnologia sono facili da immaginare. Ad esempio, un errore di calcolo di tracciamento e l'utente potrebbe essere investito da un'auto.

Tuttavia, se o quando perfezionato, DreamWalker potrebbe anche potenzialmente avere molte applicazioni del mondo reale.