Il sindaco di Tremestieri Etneo vieta l’installazione delle antenne 5G

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(Immagine:: Google)

Il 5G è diventato uno degli argomenti più discussi degli ultimi mesi anche per le teorie che lo legano alla pandemia di coronavirus come lo studio di Martin Pall, professore emerito di biochimica e scienze mediche di base all'Università di Washington. A favore di questa ipotesi, vi è anche il sindaco di Tremestieri Etneo, in provincia di Catania, Santi Rando, che ha vietato l’installazione di antenne 5G sul territorio del proprio comune.

Come riporta il sito LiveSicilia, il sindaco ha vietato la sperimentazione e l’installazione di apparecchiature a tecnologia 5G su tutto il territorio comunale per evitare presunte conseguenze sulla salute dei cittadini trattandosi di “una nuova tecnologia in attesa di certezze”.

L’ordinanza arriva dopo un confronto avuto con il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi. Queste le parole del sindaco Santi Rando: “cCondividiamo la battaglia del Codacons e ringrazio Francesco per l’impegno dimostrato in merito a questa delicata tematica. Finché sussisterà anche il minimo dubbio che il 5G possa costituire un pericolo per la salute umana, noi impediremo l’installazione sul territorio”. 

L’ordinanza del sindaco di Tremestieri Etneo è in linea con le decisioni di altri amministratori, anche siciliani, come il sindaco di Messina, Cateno De Luca che aveva emanato l’ordinanza in applicazione del principio di precauzione sancito e riconosciuto dall’Unione Europea (una politica di condotta cautelativa per quanto riguarda le decisioni politiche ed economiche sulla gestione delle questioni scientificamente controverse).

La tecnologia sta facendo passi da gigante ma bisogna prestare la massima attenzione alla salute dei cittadini ed evitare possibili gravi conseguenze, anche se numerosi esperti hanno già smentito qualsiasi collegamento in merito alla presunta pericolosità delle radiofrequenze utilizzate dal 5G per connettere i dispositivi.