5 app indispensabili per chi ha un MacBook

MacBook Pro 16-inch on wooden table in modern office
(Immagine:: Future)

Avete appena acquistato il vostro primo MacBook, ci sono tante app nuove e non sapete da dove cominciare? In questo breve articolo vi diamo qualche consiglio utile sulle app più importanti da scaricare subito per sfruttare al meglio il vostro MacBook. 

Con così tante cose da fare, aggiornamenti da scaricare e nuove applicazioni da provare, il passaggio a un nuovo operativo (per chi viene da Windows) può essere opprimente, soprattutto se si è alle prime armi con il Mac. Ma non preoccupatevi, siamo qui per questo.

Come forse saprete i Mac sono noti per i software creativi come Final Cut Pro e Logic Pro, ma in realtà hanno una libreria app enorme da cui attingere per ogni necessità.

In questa sede ci concentreremo su quelle che riteniamo le app essenziali per vivere al meglio l'esperienza con il vostro MacBook.

Le app Apple incluse

Prima di immergerci nelle app che dovreste assolutamente scaricare, vale la pena di ricordare alcune delle migliori app già incluse nel vostro MacBook. Parliamo di app preinstallate e pronte all'uso facenti parte della suite di MacOS.

In cima alla lista ci sono le app di produttività che in passato rientravano nella suite iWork, ma che ora sono generalmente note come Numbers, Pages e Keynote. Si tratta rispettivamente di un editor di fogli di calcolo, di un editor di testo e di un'app per prendere appunti simili alle app Microsoft Excel, Word e PowerPoint che troviamo su Windows. Sono tutte gratuite e le avete già installate sul vostro MacBook.

Ci sono altre app degne di nota tra cui Podcast, Note, Calendario e Promemoria, tutte applicazioni gratuite e sincronizzate con le applicazioni con gli stessi nomi su iPhone e iPad. Esistono alternative di terze parti che svolgono meglio alcuni aspetti del loro lavoro, ma per chi non ha esigenze specifiche sono un ottimo punto di partenza.

Ma per quanto queste app siano eccezionali, ci sono cinque applicazioni di terze parti che dovreste assolutamente prendere in considerazione, e ora andremo a scoprire quali sono.

Alfred — il sostituto di Spotlight

Alfred on Mac

(Image credit: Running with Crayons)

Alfred è stata per anni l'applicazione preferita dai power user del Mac e, anche se macOS Ventura ha apportato miglioramenti a Spotlight, è ancora il top in termini di funzionalità.

Di base, Alfred ha le stesse funzioni di Spotlight, ovvero lanciare le app e trovare i file. Tuttavia questo software di terze parti va ben oltre grazie alla capacità di eseguire calcoli e ricerche web avanzate, offrendo flussi di lavoro avanzati e opzioni di personalizzazione assenti su Spotlight.

Per saperne di più, visitate il sito ufficiale di Alfred; l'elenco di cose che si possono fare con questa applicazione è francamente sbalorditivo.

Bartender — per tenere in ordine la barra del menu

Bartender on macOS

(Image credit: TechRadar)

Più si installano applicazioni più icone si aggiungono alla barra dei menu del Mac, quella posta nella parte alta dello schermo dove si trovano l'ora, la data e altro ancora. Avere tante app su uno schermo da 13/15 pollici potrebbe generare confusione a meno che non usiate dei monitor esterni di grandi dimensioni come lo Studio Display o il Pro Display XDR.

Per questo consigliamo caldamente di scaricare Bartender, un'applicazione che nasce per organizzare al meglio la barra dei menu e le sue numerose icone. Bartender vi permette di selezionare le icone che vengono visualizzate in anteprima e nascondere quelle che non servono. Potrete comunque accedere a tutte le icone dal menu dedicato, ma in questo modo avrete a portata di mano le app che usate di più evitando inutili sovraffollamenti sulla barra. Ci sono anche delle opzioni per controllare come appare la barra dei menu in base agli schermi in uso in un determinato momento.

Bartender è fondamentale se volete tenere in ordine il desktop del MacBook e una volta provato non potrete più farne a meno.

Per saperne di più su Bartender vi consigliamo di visitare il sito ufficiale.

VPN — sicurezza e privacy al primo posto

ExpressVPN

(Image credit: ExpressVPN)

In questo caso non vogliamo consigliarvi una app in particolare, ma piuttosto un gruppo di applicazioni: ci sono molti servizi VPN in circolazione e sicuramente sarete in grado di trovarne uno adatto alle vostre esigenze e al vostro budget. Scegliete quella più adatta a voi e scaricatela al più presto.

Il motivo per cui riteniamo fondamentale avere una VPN è molto semplice, soprattutto se utilizzate il vostro MacBook in luoghi pubblici. Connettersi a reti Wi-Fi sconosciute può essere pericoloso e la navigazione anonima vera e propria si può ottenere solo con un software dedicato. Per questo consideriamo la VPN uno strumento necessario per qualsiasi utente Mac.

iStat Menus — informazioni a portata di mano

iStat Menus on Mac

(Image credit: Bjango)

Questa applicazione rende Bartender ancora più utile da usare: iStat Menus mostra tutte le informazioni di cui avete bisogno in una sezione dedicata del menù. Tra le info che potete visualizzare ci sono, ad esempio, l'utilizzo attuale della CPU, la velocità della rete, la durata della batteria e molto altro ancora, tutte disponibili a colpo d'occhio.

Abbinando iStat Menus a Bartender, potrete controllare quali informazioni appaiono e quando. L'applicazione può anche mostrare le previsioni del tempo ed estrarre le informazioni dai sensori del Mac per fornire dati precisi e affidabili. Non dovrete più chiedervi a che velocità sta girando la ventola del vostro portatile o quanto è calda l'unità SSD, poiché ne avrete la certezza.

L'ultima versione di iStat Menus è la migliore in assoluto e per saperne di più potete visitare il sito web Bjango.

Setapp — un abbonamento alle app per Mac

Setapp logo

(Image credit: Setapp)

Pagare l'abbonamento mensile di ogni singola app e tenere sotto controllo la situazione non è affatto semplice e spesso diventa oneroso.

Grazie a Setapp, con una spesa di 9,99€ al mese potete avrete accesso a più app di quante ne possiate contare. Parliamo di centinaia di applicazioni tra cui troviamo anche alcune delle app menzionate in precedenza. Ciò che rende Setapp così conveniente è che non dovrete mai pagare per una nuova versione di nessuna di queste app, perché tutto è coperto dal vostro abbonamento.

Esiste anche un'opzione di abbonamento Mac + iOS per coloro che vogliono godere di una configurazione simile anche sui propri iPhone e iPad. Gli abbonamenti per chi ha più di un Mac e anche per le famiglie sono disponibili sul sito web di Setapp, insieme a un elenco completo di tutte le app attualmente disponibili.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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