Ecco come le GPU Nvidia per l'AI cambieranno per sempre il gaming

A PNY GeForce RTX 4080 XLR8
(Immagine:: Future / John Loeffler)

Nvidia sta pianificando di aumentare il ritmo con cui rilascia le schede grafiche per l'intelligenza artificiale e l'uso intensivo, e questo potrebbe avere conseguenze per le GPU GeForce da gaming dell'azienda.

Secondo quanto riferito da SemiAnalysis, Nvidia programma di dominare il panorama dell'intelligenza artificiale e di contrastare i rivali aumentando il ritmo di uscita delle nuove GPU, presentando ogni anno una nuova gamma basata su una nuova architettura.

Quindi, l'anno prossimo avremo le GPU Blackwell (B100), presumibilmente dopo il debutto di nuovi prodotti Hopper (H200), che arriveranno per primi. Nel 2025 Nvidia presenterà un'altra nuova architettura, attualmente denominata "X" (a quanto pare non c'è ancora un nome in codice), quindi avremo l'X100.

Queste indiscrezioni si basano su una tabella di marcia ricavata da una presentazione per gli investitori messa a punto da Nvidia, anche se non conferma un programma di rilascio su base annuale dopo questa data.

C'è molto di più, ma non entreremo nei dettagli: a questo punto i giocatori potrebbero chiedersi perché dovrebbero interessarsi alle schede video Nvidia per data center. Approfondiamo la questione...

Una questione di margini di profitto

Se Nvidia progetterà e implementerà una nuova architettura ogni anno, significa che in futuro avremo anche nuove GPU GeForce per il gaming su base annuale? In poche parole, no.

Ma Blackwell non è anche l'architettura su cui si basa la serie GeForce di nuova generazione? Sì, è così, ma questo non significa che l'anno successivo anche l'architettura X darà vita a una nuova serie di GPU GeForce (e così via).

Ciò che le nuove GPU AI rilasciate su base annuale di Nvidia probabilmente celano è un'ulteriore messa in disparte dei prodotti GeForce. Il Team Green sta spingendo molto sul lato AI per mantenere il suo vantaggio, visti i grandi margini di profitto che si possono ottenere, quindi le GPU da gaming avranno una priorità sempre più bassa.

Questo è in parte il motivo per cui Nvidia ha spinto così tanto sui prezzi nelle ultime due generazioni, soprattutto con Lovelace. Aanche se sta perdendo la benevolenza dei gamer con prezzi irragionevolmente alti in molti casi, in particolare nella fascia premium del mercato, l'azienda non si preoccupa più di tanto. Non è l'area in cui si realizzano i profitti più consistenti, quindi Nvidia si sente libera di spremere il più possibile per ottenere il massimo da GeForce per il momento.

In breve, piuttosto che produrre GPU da gaming con più regolarità, probabilmente vedremo serie GeForce meno frequenti.

Si tratta di un'ipotesi molto azzardata e a questo punto solo di speculazioni, ma non è una situazione inimmaginabile. 

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.

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