iPhone ricondizionato, cos'è, quanto costa, dove comprare

(Immagine:: Apple)

In TV e tra gli annunci in rete si sente spesso parlare di iPhone ricondizionati. Spesso si vedono annunci, anche su siti di vendita come eBay e Amazon, di iPhone recentissimi venduti a prezzi scontati e associati al termine "ricondizionato". 

La stessa Apple, ormai da qualche anno, consente di acquistare iPhone ricondizionati direttamente sul proprio sito. 

Ma cosa vuol dire questo termine? Un iPhone ricondizionato è nuovo o usato? Beh, in sostanza... un po' entrambi. Si perché, a conti fatti, gli iPhone ricondizionati sono dispositivi usati che vengono rimessi a nuovo e rivenduti a prezzo ribassato.

Ma in cosa consiste il processo di rigenerazione a cui è sottoposto un iPhone ricondizionato? In che modo un prodotto ricondizionato si distingue dal novo? 

In questo articolo andremo ad approfondire il tema per fornirvi tutte le informazioni che vi servono per acquistare consapevolmente un prodotto funzionante a un prezzo vantaggioso.

Che cos'è un iPhone ricondizionato?

Un iPhone ricondizionato è un prodotto usato che viene rigenerato - cioè riportato alle condizioni di fabbrica - e poi reimmesso sul mercato dopo essere stato sottoposto a una serie di test qualitativi. Spesso si tratta di dispositivi usati solo parzialmente sul quale vengono effettuati dei controlli per verificarne il funzionamento prima di rimetterlo in vendita. 

In sostanza, un iPhone ricondizionato è molto vicino al nuovo. Potete verificarlo facilmente cercando, per esempio, un iPhone 14 ricondizionato, o un iPhone 13 ricondizionato - entrambi recentissimi ma già disponibili a prezzi ribassati nei principali negozi online che vendono prodotti rigenerati.

Spesso si tratta di smartphone che vengono presi in leasing e, una volta terminato il periodo di rateizzazione, vengono dati indietro per passare al modello successivo. Una volta rientrati, questi smartphone vengono analizzati, ripuliti e reimmessi sul mercato a prezzi più vantaggiosi.

Altre volte le aziende specializzate in prodotti ricondizionati si occupano anche di ritirare l'usato dal consumatore finale; poi applicano il processo di ricondizionamento e infine rimettono il prodotto in vendita. 

A conti fatti, acquistando un iPhone ricondizionato si ottiene un prodotto che, pur avendo già qualche mese di vita sulle spalle, è stato riportato al suo stato iniziale ed è molto vicino al nuovo. Detto questo, i prodotti ricondizionati possono presentare dei piccoli difetti - graffi, segni di usura - che di norma vengono indicati dal venditore (Classe A, A+, A++ e via dicendo) in base a dei sistemi di classificazione molto precisi e possono comportare una notevole diminuzione del prezzo.

iPhone ricondizionato o rigenerato, cosa cambia?

Se avete mai cercato un iPhone usato vi sarete certamente imbattuti nel termine "rigenerato", chiedendovi quale sia la differenza tra questi e gli iPhone ricondizionati. Chiariamolo subito: non c'è alcuna differenza. Si tratta semplicemente di un altro modo di definire un iPhone ricondizionato, un sinonimo e niente più.

Il termine “rigenerato” fa riferimento al processo di rigenerazione al quale vengono sottoposti gli smartphone ricondizionati prima di essere riproposti sul mercato.

Come avviene il processo di rigenerazione di un iPhone?

Bene, se finora abbiamo chiarito cosa sono gli iPhone ricondizionati ora è giunto il momento di spiegare nel dettaglio come funziona il processo di rigenerazione dei dispositivi. Nello specifico, andremo a vedere quali sono le tre fasi attraverso le quali deve passare un iPhone prima di essere messo in vendita come "rigenerato".

Fase 1:  Verifiche hardware

Nella prima fase i tecnici specializzati analizzano e se necessario sostituiscono le componenti hardware rovinate. Il processo di verifica e riparazione/sostituzione hardware riguarda tutte le componenti del prodotto, partendo dalla batteria che viene sostituita se la sua efficienza scende sotto all’80%. Di norma, le verifiche hardware vengono riportate in sede d’acquisto, affinché gli acquirenti possano farsi un’idea quanto più precisa possibile del prodotto che stanno acquistando. I modelli più datatati sono più semplici e meno costosi da gestire perchè di norma è più facile recuperare i componenti necessari da altri smartphone dismessi.

A proposito di nuovo hardware, è opportuno ricordare che nel caso degli iPhone solo Apple e i centri autorizzati possono sostituire un componente nel "modo di Apple". 

Vale a dire che hanno un programma speciale per "dire all'iPhone" che il pezzo è originale e autorizzato. Diversamente, avrete una notifica nelle impostazioni che dice   (più o meno) questo pezzo non è originale Apple

Il che potrebbe sembrare sensato, ma l'azione di Apple in verità non ha senso: se prendi una batteria o uno schermo da un iPhone, e li scambi con un altro iPhone identico, tutti e due i telefono si lamentano per via del pezzo non originale. Eppure lo abbiamo fatto ovviamente con pezzi originali. 

Apple ha senz'altro un problema da gestire con le riparazioni non autorizzate e i pezzi non originali, ma questa politica sembra creata apposta per creare fastidio ai consumatori onesti e spingerli a spendere più del necessario senza una vera ragione. 

Una cosa che non dovrebbe succedere. 

Fase 2:  verifiche software

Una volta sistemato l'hardware si passa alla formattazione e al ripristino del dispositivo allo stato di fabbrica. In questa fase lo smartphone viene aggiornato all’ultimo sistema operativo compatibile. Infine, l'iPhone viene sottoposto a una serie di test che possono durare diversi giorni e hanno lo scopo di verificare il corretto funzionamento del dispositivo.

Prendere un usato da un privato significa rischiare, mentre prendere un ricondizionato certificato dà delle garanzie

Fase 3: Pulizia, sanificazione e igienizzazione.

L’ultima fase del processo di rigenerazione riguarda la pulizia approfondita del dispositivo. In questa fase l'iPhone viene sterilizzato e per accertarsi della rimozione di eventuali batteri e particelle di sporco che possono insinuarsi tra le fessure.

Vale la pena di acquistare un iPhone ricondizionato? 

Gli iPhone sono ottimi smartphone, è risaputo, ma hanno anche un prezzo molto alto. Molti scelgono opzioni come la rateizzazione o il leasing, pagando interessi, per avere l'ultimo modello, ma potrebbero risparmiare parecchio se scegliessero un iPhone ricondizionato. 

Questa opzione risulta più vantaggiosa rispetto all’acquisto di un semplice usato, soprattutto in termini di sicurezza. Certo, sui mercatini online potete trovare prezzi più bassi, ma non avrete alcuna garanzia di acquistare un prodotto funzionante al 100%. Prendere un usato da un privato significa rischiare, mentre prendere un ricondizionato certificato dà delle garanzie.

Gli iPhone ricondizionanti sono testati, quindi funzionanti al 100%. Inoltre, a seconda del venditore potrete accedere a un'ulteriore garanzia che può durare da 12 a 24 mesi 

Comprare un iPhone ricondizionato vuol dire rivolgersi a un distributore specializzato, con personale esperto e competente. Se volete ridurre al minimo i rischi potete andare direttamente sul sito Apple, nell'apposita sezione. In alternativa potete cercare in rete, troverete un gran numero di negozi che offrono iPhone ricondizionati a prezzi vantaggiosi.

Acquistando da un rivenditore autorizzato potrete inoltre ottenere una fattura d'acquisto.

Ma quanto si risparmia? Di norma gli iPhone ricondizionati recenti, in base alla data di uscita, possono costare dal 20% al 50% in meno rispetto al prezzo di listino. Se andate su modelli precedenti, come un iPhone 11 ricondizionato, il prezzo scende a meno di 400 euro

Rivolgendovi un negozio potrete anche contare a un supporto post-vendita simile a quello che si ottiene comprando un iPhone nuovo. Questo rappresenta un enorme vantaggio rispetto all’acquisto di un prodotto usato e, soprattutto, una maggiore sicurezza per l’acquirente che può esercitare i suoi diritti. 

Come si sceglie un iPhone ricondizionato?

Visto il gran numero di rivenditori presenti sul mercato non è affatto semplice decidere a chi rivolgersi per l'acquisto di un iPhone ricondizionato. Apple è la scelta più ovvia, in quanto conosce i suoi prodotti ed effettua test minuziosi prima di rimetterli in vendita, oltre ad offrire un supporto post vendita eccellente. 

Tuttavia il catalogo di ricondizionati proposto da Apple non è molto vasto, e il risparmio rispetto al nuovo è marginale. 

In alternativa potete trovare qualcosa su Amazon Warehouse. Purtroppo anche qui avrete una scelta limitata, ma se trovate il modello che state cercando a un buon prezzo, perlomeno potrete contare sulla garanzia Amazon.

In alternativa potete rivolgervi a siti specializzati nella vendita di iPhone ricondizionati. Qui, di norma, potete trovare una maggiore offerta e prezzi concorrenziali, ma naturalmente dovrete fidarvi delle garanzie che può offrire l'azienda rispetto alle grande piattaforme e-commerce come Amazon e eBay. Nella nostra esperienza, comunque, abbiamo sempre trovato negozi affidabili e più che disponibili a dare supporto post vendita

In sostanza, come spesso accade, maggiori garanzie vogliono dire prezzi più alti. A questo punto sarete voi a dover valutare se vale la pena di spendere una cifra vicina al nuovo per un iPhone condizionato venduto da Apple o se volete "rischiare" rivolgendovi a un venditore terzo per risparmiare sul prezzo di vendita.

Perchè conviene comprare un iPhone ricondizionato?

Acquistando un iPhone ricondizionato si può risparmiare sul prezzo d'acquisto portandosi a casa uno smartphone seminuovo, verificato e nella maggior parte dei casi garantito.

Notoriamente gli smartphone Apple preservano a lungo prezzi vicini al listino, motivo per cui è molto difficile trovare buoni sconti sul nuovo. Questo rende ancora più conveniente l'acquisto di un iPhone ricondizionato garantito dall’azienda stessa o da società specializzate. Inoltre scegliere di acquistare uno smartphone rigenerato è una scelta responsabile e contribuisce a diminuire l’inquinamento provocato dagli e-waste.

Sia chiaro: è necessario prestare attenzione quando si sceglie a chi rivolgersi e in particolare alle garanzie sul prodotto che andrete ad acquistare. 

Puntare a modelli molto datati e vicini al fine vita può essere interessante, ma è una scelta da fare con attenzione. Anche se pensate che un iPhone di 3/4 anni fa possa bastare per le vostre esigenze (spesso è così), dovete considerare che gli aggiornamenti della casa madre si interrompono dopo 4/5 anni, quindi rischiate di ricevere un supporto limitato e non potrete accedere agli aggiornamenti importanti nel giro di pochi anni se scegliete un modello troppo vecchio. 

In compenso, d'altra parte, avrete speso poco e non vi peserà comprare un altro iPhone ricondizionato, a condizioni simili o magari persino migliori. 

Per concludere, gli iPhone ricondizionati sono un'alternativa validissima al nuovo e un modo conveniente di comprare sull'usato senza i rischi caratteristici ai quali si va incontro quando si compra a scatola chiusa. La possibilità di avvalersi di garanzie prolungate e di un servizio di assistenza post vendita, da sole, valgono il sovrapprezzo che si paga rispetto all'acquisto da privato e consentono di risparmiare comunque parecchio rispetto al nuovo. Perchè non approfittarne?

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.