Sharp LC-70UI7652E - Recensione

Un televisore da 70 pollici senza troppe pretese

Sharp LC-70UI7652E
Sharp LC-70UI7652E
(Image: © Sharp)

TechRadar Verdetto

Lo Sharp LC-70UI7652E non offre il massimo in termini di qualità, ma per essere un 70 pollici non costa molto. Le prestazioni in upscaling sono solo sufficienti, ma con i contenuti 4K nativi si comporta alla grande

Pro

  • +

    Ottima qualità dell’immagine con contenuti 4K/HDR

  • +

    Prezzo interessante per un 70 pollici

Contro

  • -

    Upscaling non soddisfacente

  • -

    Audio privo di bassi

Perché puoi fidarti di TechRadar I nostri esperti revisori trascorrono ore a testare e confrontare prodotti e servizi in modo che tu possa scegliere il meglio per te. Scopri di più su come testiamo.

 

Oggi dire “televisore top di gamma” significa “televisore OLED” e infatti i migliori televisori, e a maggior ragione i migliori televisori 4K, sono quasi tutti degli OLED. Ognuno ha le sue caratteristiche, e alcuni sono migliori di altri, ma dei televisori 4K si può dire più o meno sempre la stessa cosa: costano molto.

E se volete un pannello di grandi dimensioni, la cifra può diventare semplicemente spaventosa. Ed ecco perché, in situazioni molto specifiche, ha ancora senso la tecnologia LCD. Forse non avrete la migliore qualità dell’immagine possibile, o il migliore audio, ma potrete avere un televisore davvero molto grande, a un prezzo tutto sommato accessibile. 

È probabilmente questo il pensiero che ha spinto Sharp a produrre il suo LC-70UI7652E, un televisore 4K da ben 70 pollici, che potete trovare su Amazon a meno di 1.000 euro. Una cifra a cui è praticamente impossibile prendere un OLED, sicuramente non un 70”.  

 Prezzo e disponibilità 

Lo Sharp Smart TV LED Ultra HD 4K è in commercio da alcune settimane, e lo si trova a 1.000 euro circa, o anche meno se avete fortuna. 

Un prezzo incredibilmente concorrenziale, che permette a Sharp di proporre questo prodotto come una tra le migliori alternative per chi cerca un pannello di grandi dimensioni che non abbia un costo proibitivo. In effetti, se volete un 70” e non volete spendere più di mille euro, non è che ci siano molte alternative. 

(Image credit: Future)

 Design 

La natura economica di questo televisore 4K è evidente ancora prima di accenderlo. Intorno allo schermo c’è una cornice piuttosto spessa, ma è realizzata in metallo e aiuta a conferire un aspetto premium a tutto il televisore Sharp. 

Il pannello è relativamente sottile, un paio di centimetri, ma posteriormente questo Sharp diventa piuttosto spesso. Misura infatti 564,1 x 965,7 x 326,0 mm, che diventano 1564,1 x 900 x 79,1 mm se si includono i due piedistalli di supporto. Notevole anche il peso, circa 30 Kg, ma un televisore non si sposta molto spesso e quindi non sarà un problema. 

In generale è la qualità costruttiva è di alto livello; cornici e piedistalli in metallo danno un bel tocco di classe, e questo televisore 4K Sharp farà una bella figura ovunque lo mettiate, che sia il (grande) salotto di casa, oppure un negozio. 

Se ci si fermasse al televisore andrebbe tutto bene. Il telecomando purtroppo è l’esatto opposto del televisore: realizzato in plastica leggerissima, si fatica a tenerlo in mano e raggiungere tutti i pulsanti non è sempre semplice. Curiosamente manca un tasto Home, che di solito è molto comodo per tornare al punto di partenza dopo essersi addentrati nel software. L’ergonomia è tutto sommato nella norma, ma i materiali con cui è realizzato danno un’impressione di prodotto economico non proprio gradevole. Per il prezzo vantaggioso è accettabile, ma forse Sharp poteva fare qualcosa di meglio con il telecomando, senza per questo sballare il budget. 

 Prestazioni HD/SDR 

Un televisore moderno, a maggior ragione un 4K di grandi dimensioni come questo, deve avere un valido algoritmo di upscaling, quel software che prende le immagini a bassa risoluzione e  cerca di migliorarle. 

Abbiamo visto come diversi televisori recenti siano eccellenti da questo punto di vista, con alcuni che riescono a fare una specie di magia, trasformando i contenuti HD in contenuti 4K (almeno per chi se li guarda serenamente dal divano). 

Questo Sharp LC-70UI7652E purtroppo non fa magie, e guardare contenuti a bassa risoluzione su questo televisore è un’esperienza non proprio esaltante. 

Questo televisore offre, tra le opzioni, la possibilità di regolare la riduzione del rumore. Ci sono quattro livelli disponibili, ma anche alzando al massimo si ottengono risultati appena visibili, almeno con le con le fonti più impegnative.

Lo abbiamo messo alla prova con Star Trek: The Next Generation e con Life of Brian, due contenuti che ci avevano permesso di apprezzare le notevoli capacità il nuovo pannello OLED di HiSense, cioè l’HiSense H55O8B OLED.

Questo Sharp mostra capacità di upscaling solo sufficienti: si nota, in Star Trek, un leggero miglioramento della qualità ma niente di strepitoso. La leggera riduzione del rumore è accompagnata da colori troppo saturi (tramite il software si riesce a compensare solo in parte). 

Soprattutto però, con tutte le fonti il rumore resta fin troppo evidente. Questo televisore non riesce ad eliminarlo, e di fatto vedrete questi vecchi (e gloriosi) contenuti così come sono stati creati. Ma su uno schermo da 70 pollici l’effetto non è proprio dei migliori. 

In generale questo TV Sharp riesce a rendere le immagini un po’ più definite, e si ha l’impressione di un miglioramento della qualità almeno leggero. I colori non naturali, perché troppo saturati, invece peggiorano il risultato finale, che alla fine è da sufficienza. Se assegniamo un 100 ai migliori televisori 4K per prestazioni di upscaling, questo Sharp ottiene un più che dignitoso 70. 

Considerato però il prezzo più che vantaggioso, sono prestazioni più che adeguate; difficilmente ve ne pentirete. 

 Prestazioni 4K/HDR 

(Image credit: Future)

Con i contenuti nativi in 4K le cose cambiano profondamente. Questo televisore Sharp da 70 pollici mostra in tutta la sua gloriosa enormità la qualità delle immagini originali, che appaiono davvero belle. Il contrasto resta più basso rispetto a quello (incredibile) degli OLED, e le aree più scure tendono a perdere molti dettagli. 

Abbiamo provato con Love, Death & Robots e poi con la serie Dark. In entrambi i casi la definizione delle immagini è riprodotta fedelmente, e la risoluzione del pannello riesce a rendere giustizia ai contenuti. 

I neri poco profondi si notano, e nelle scene più buie in particolare si rinuncia a qualche dettaglio di troppo. Anche in questo caso i colori sono troppo saturi, con le impostazioni predefinite; i rossi in particolare e le tonalità della pelle risultano o troppo intensi o poco naturali, secondo il punto di vista. 

Abbiamo voluto riprovare con Ghost in The Shell  e poi con Altered Carbon, ritrovando aree scure prive di dettagli o quasi, e contrasti non eccellenti. I lampi di luce nel film con Scarlett Johansson sono riprodotti con una qualità solo accettabile. Si ottiene qualche miglioramento cambiando la Modalità Immagine, tramite il software di controllo. Se ci fosse stato il local dimming sicuramente avremmo visto qualcosa di meglio, ma sarebbe stato anche un televisore più costoso. 

Se è vero che dal marchio Aequos forse ce lo si poteva aspettare, però, è vero anche che queste prestazioni non eccellenti diventano fantastiche se consideriamo che stiamo parlando di un (buon) pannello da 70” a meno di mille euro. 

 Software

Il software Aquos Net+ di Sharp è piuttosto semplice e intuitivo, il che è sicuramente un gran bel pregio. Non c’è un pulsante Home sul telecomando, il che è relativamente insolito: invece si usa il tasto menu che (non sempre) dà accesso alla schermata principale. 

Da qui potremo avviare una delle applicazioni preinstallate, aggiungerne tra quelle incluse nel catalogo, regolare le impostazioni video, scegliere al sorgente e così via. Le diverse sezioni sono organizzate in altrettante pagine, ed è facile passare da una all’altra.

Ciò che risulta impossibile invece è modificare le impostazioni mentre si usa un’app di streaming, come Netflix o YouTube. Premere il tasto Picture non ha nessun effetto, ad esempio: per cambiare la modalità dell’immagine bisogna uscire dall’app stessa, regolare le impostazioni come si desidera, e poi tornare all’app.

Usando una fonte HDMI o la normale televisione, invece, l’accesso al software è molto più immediato ed ergonomico. 

Il software Sharp offre quattro diverse modalità di immagine. Quella Standard è la migliore secondo noi, ma alcune potrebbero preferire la modalità gaming, che offre colori ancora più saturati. 

Tra le voci del menu troviamo anche la riduzione del rumore, regolabile su quattro diversi livelli. Abbiamo però faticato molto a notare le differenze tra i quattro; impostando la riduzione del rumore al massimo si ottiene qualche risultato visibile, ma le linee e i dettagli dell’immagine ne soffrono, e in generale non è una cosa che consiglieremmo.

 Audio

 

Questo televisore Sharp ha 2 altoparlanti da 10 watt più un subwoofer da 20 watt. Vale a dire un sistema nella norma per un televisore. Come con la qualità video, a vederlo si sarebbe potuto pensare a qualcosa di meglio. 

Abbiamo invece una potenza massima adatta a riempire un salotto senza distorsioni, ma niente di più. Nonostante il subwoofer i bassi sono davvero molto deboli, praticamente assenti, e il suono in generale è poco definito. 

Il sistema audio di questo Sharp LC-70UI7652E riesce a far emergere con una certa chiarezza il parlato, e vi permetterà di seguire senza problemi un film o una serie TV senza dover alzare troppo il volume. Se vi capita di guardare dei concerti, però, sarà meglio dotarsi di un impianto esterno, magari scegliendo tra le migliori soundbar del 2019

(Image credit: Future)

 Alternative 

A Cesare quel che è di Cesare e a Sharp ciò che è di Sharp: non troverete praticamente nessun altro televisore con qualità simili, la stessa dimensione e lo stesso prezzo. 

Si trovano però alcuni modelli da 65” che costano anche meno, come i modelli di Samsung o HiSense. Se vi interessa spendere poco per un pannello di grandi dimensioni, potrebbero essere un’alternativa anche migliore rispetto a questo Sharp da 70 pollici. 

Se invece volete prima di tutto un televisore grandissimo, allora vale la pena di prendere in considerazione il Samsung UE75MU (su Amazon a 1.200 euro circa), che però costa circa il 20% in più rispetto allo Sharp oggetto di questa recensione.

In altre parole, questo televisore occupa un posto più o meno unico, ed è praticamente l’unico televisore da prendere in considerazione se cercate almeno  un 70” e non volete spendere più di mille euro. 

Verdetto 

Nell’insieme Sharp propone un valido prodotto con questo televisore da 70” LC-70UI7652E, che offre una buona qualità dell’immagine, un audio più che discreto e soprattutto un buon prezzo in relazione alle dimensioni.

Se cercate un televisore di grandi dimensioni, non meno di 70 pollici, e non volete spendere più di mille euro, questo televisore è la scelta ideale. 

Se invece siete disposti a prendere un pannello un po’ più piccolo, da 65 pollici, potete trovare prezzi ancora più bassi. Se potete spendere di più, similmente, ci sono molti televisori che offrono più qualità. 

TOPICS
Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.