Samsung Galaxy Buds 2 recensione

La seconda generazione di Samsung Galaxy Buds fa grandi passi in avanti

Samsung galaxy buds 2
(Image: © TechRadar)

TechRadar Verdetto

Gli auricolari Samsung Galaxy Buds 2 rappresentano un grande passo in avanti rispetto al primo modello: dispongono di ANC (cancellazione del rumore attiva), hanno una qualità del suono decisamente migliorata e sono estremamente comodi da indossare. Pur non essendo i migliori auricolari true wireless in assoluto, i Galaxy Buds 2 sono senza dubbio l’opzione migliore per chi possiede uno smartphone Samsung.

Pro

  • +

    Cancellazione del rumore attiva (ANC)

  • +

    Suono bilanciato

  • +

    Qualità delle chiamate migliorata

  • +

    Software valido

Contro

  • -

    ANC migliorabile

  • -

    Bassi poco profondi

  • -

    Certificazione IPX2

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Recensione in due minuti 

Samsung è famosa per aver lanciato un buon numero di auricolari true wireless in rapida successione e i Samsung Galaxy Buds 2 sono gli ultimi arrivati in famiglia. 

Rispetto ai precedenti Samsung Galaxy Buds lanciati nel 2019, i Buds 2 presentano tanti aggiornamenti che interessano la qualità del suono, l’ergonomia migliorata e l’introduzione del sistema ANC.

Queste novità rendono i Buds 2 un’opzione ideale per chi possiede il primo modello di Galaxy Buds e cerca un nuovo paio di auricolari wireless, ma anche per gli utenti Android che cercano un’alternativa ai più blasonati Apple AirPods. Scegliendo i Galaxy Buds 2 gli utenti Android hanno a disposizione un set di funzioni più ampio, in particolare se possiedono uno smartphone Samsung, ma è possibile utilizzarli anche con dispositivi iOS.

Anche se abbiamo apprezzato molto il design e il soundstage bilanciato dei Galaxy Buds 2, gli auricolari Samsung hanno anche qualche difetto. Il sistema ANC non è il massimo e i bass risultano carenti rispetto ad altri modelli nella stessa fascia di prezzo.

Stiamo parlando di problematiche secondarie, ma che pongono i Samsung Galaxy Buds 2 un gradino sotto a modelli come Sony WF-1000XM4 e Beats Studio Buds in termini di cancellazione del rumore e qualità audio.

La scelta dei Buds 2 dipende principalmente dallo smartphone che avete o intendete acquistare, dallo stile di musica che vi piace di più (se ascoltate spesso brani ricchi di bassi) e dall’importanza che date alla cancellazione del rumore attivo. Detto questo, complessivamente, i Galaxy Buds 2 sono un ottimo paio di auricolari in termini di prestazioni, funzioni e prezzo, anche se sul mercato si può trovare di meglio.

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

 Samsung Galaxy Buds 2 prezzo e data di uscita 

  • Disponibili presso Samsung store e rivenditori autorizzati 
  • 149.99€  

Samsung ha presentato i Galaxy Buds 2 in occasione dell’evento Unpacked 2021 insieme al nuovo pieghevole Galaxy Z Fold 3, ed è possibile acquistarli sul sito ufficiale Samsung e presso i rivenditori autorizzati a un prezzo consigliato di 149€. 

Il prezzo è rimasto invariato rispetto agli originali Samsung Galaxy Buds usciti nel 2019. I Galaxy Buds 2 costano come i nuovi auricolari Beats Studio Buds di Apple, con i quali condividono gran parte delle funzioni. A noi sono piaciuti almeno quanto gli Studio Buds, e li abbiamo trovati migliori rispetto agli AirPods.

Detto questo, non è la prima volta che Samsung produce un paio di auricolari e i modelli usciti in precedenza (Samsung Galaxy Buds, Samsung Galaxy Buds Live, e Galaxy Buds Plus) hanno nomenclature simili che possono creare un po’ di confusione al momento della scelta, soprattutto se si considera che il prezzo è molto simile e in alcuni casi identico.  

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Design

  • Disponibili in quattro colori 
  • Comandi touch intuitivi 
  • Certificazione IPX2

Uno dei tratti che distingue i Galaxy Buds 2 dagli altri auricolari Samsung è senza dubbio il design. I Samsung Galaxy Buds Live hanno una forma che ricorda dei fagioli, mentre i Galaxy Buds 2 si avvicinano molto a dei sassolini; sono piccoli, arrotondati ed estremamente lisci. Anche il case in plastica ha un forma arrotondata, dimensioni ridotte e si può riporre comodamente in tasca.

I Galaxy Buds 2 sono disponibili in 4 colorazioni: Lavanda, Oliva, Bianco e Grafite. Il case di ricarica rimane sempre di colore bianco e la scelta del colore interessa unicamente l’interno dell’astuccio e gli auricolari.

Stando a quanto sostiene Samsung, i nuovi Galaxy Buds 2 sono il 15% più piccoli e il 20% più leggeri rispetto ai  precedenti Samsung Galaxy Buds Plus, caratteristiche che li rendono ideali anche per lunghe sessioni d’ascolto. Il lato negativo delle dimensioni ridotte all’osso è che sono più difficili da maneggiare e scivolano facilmente fuori dal case, oltre che risultare meno stabili quando indossati. 

Per fortuna Samsung ha pensato a tutto ed è presente un sistema magnetico che li aggancia al case di ricarica, anche se a volte non basta ed è necessario maneggiare con particolare attenzione quando si inseriscono o estraggono dall’astuccio.

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Uno dei punti deboli del design di Galaxy Buds 2 è la certificazione IPX2, che indica una resistenza agli schizzi e al sudore ma non all’acqua. Si possono indossare durante gli allenamenti ma è sconsigliabile usarli nelle giornate piovose o nevose, come anche al mare.

I Galaxy Buds 2 si possono controllare tramite i comandi touch integrati o via smartphone. I controlli sono molto intuitivi (play / pausa con un tap, si cambia traccia con due tap e con tre si torna all’inizio del brano), e un recente aggiornamento firmware ha aggiunto un nuovo comando per regolare il volume.

All’interno della confezione trovate due inserti in silicone extra e un cavo USB-C. Non si tratta di tappi particolarmente comodi, ma offrono un buon isolamento che potete verificare con l’app Galaxy Wearable disponibile per Android e sono facili da rimpiazzare senza spendere cifre assurde.

Cos’altro c’è di nuovo rispetto ai primi Galaxy Buds? I nuovi Galaxy Buds 2, come i top di gamma Galaxy Buds Pro, hanno un design caratterizzato da due driver, uno dedicato alle frequenze medie e uno per gli alti. A bordo si trovano anche tre microfoni posti internamente e esternamente fondamentali per il sistema ANC e per una qualità del suono elevata.

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Funzioni

  • Cancellazione del rumore attiva
  • L’assistente vocale va attivato manualmente
  • Supporto per code SBC, AAC e Codec Samsung Scalable 

I nuovi Galaxy Buds 2 guadagnano una funzione fondamentale assente sui primi Galaxy Buds, ovvero il supporto ANC per la cancellazione del rumore attiva.

Per attivare la funzione basta tenere premuto il touchpad di entrambi gli auricolari. I comandi touch si possono personalizzare tramite l’app Galaxy Wearable, ma raccomandiamo di riservare almeno un comando per l’attivazione dell’ANC. Grazie a un recente aggiornamento firmware è possibile attivare l’ANC anche se state usando un solo auricolare.

Tra le pecche troviamo la mancanza di un assistente vocale con ascolto continuo, scelta poco comprensibile da parte di Samsung che costringe ad utilizzare i comandi touch per sfruttare le funzioni vocali.

Premendo due volte il comando di attivazione del sistema ANC si passa alla modalità ambiente, che permette di ascoltare i suoni ambientali tramite il microfono esterno degli auricolari. Questa funzione può tornare estremamente utile se volete conversare con qualcuno vicino a voi senza togliervi gli auricolari. Il sopracitato aggiornamento firmware ha anche introdotto la possibilità di attivare la modalità ambiente durante le chiamate, cosi potete ascoltare l’ambiente circostante mentre state telefonando.

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

I comandi non sono l’unica cosa che potete modificare all’interno dell’app Galaxy Wearable. Al di là di questo, l’app permette di regolare l’equalizzatore per ottenere il suono che preferite e mostra il livello residuo della batteria. Per utilizzare le funzioni Earbud Fit Test e Find My Buds dovrete effettuare l’accesso al vostro account Samsung.

Purtroppo molte di queste funzioni sono disponibili solo sulla versione Android dell'app. La versione iOS non è stata ancora aggiornata e se possedete un iPhone, collegando gli auricolari non potrete accedere al sistema di personalizzazione dei comandi.

Per finire con una nota positiva, i Galaxy Buds 2 supporta i codec SBC e AAC, ma oltre che lo Scalable Codec proprietario di Samsung (purchè li si colleghi a un dispositivo Samsung). Quest'ultimo garantisce una qualità audio notevolmente migliorata rispetto al codec SBC e rende i Buds 2 un’ottima scelta per i tutti i possesori di smartphone Samsung Galaxy.

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Prestazioni audio e ANC 

  • Audio migliorato 
  • ANC mediocre 
  • Buona qualità durante le chiamate 

Bisogna fare i complimenti a Samsung e AKG, che a ogni generazione di Galaxy Buds riescono a migliorare notevolmente la qualità audio e stanno raggiungendo livelli impensabili fino a pochi anni fa.

Ciò che amiamo di più del suono di Galaxy Buds 2 è la meravigliosa curva sonora che permette di ascoltare al meglio bassi, medi e alti, anche se le frequenze inferiori agli 80hz e gli alti al di sopra degli 11,000Hz perdono di qualità a volumi elevati.

Nella maggior parte dei casi l’audio di rivela estremamente pulito e si presta molto bene anche per generi come l’EDM, il rap, il rock e l’R&B. Grazie a una buona separazione stereo si possono ascoltare con soddisfazione brani complessi come Baba O'Riley dei The Who e, anche se il soundstage non è enorme, risulta molto più ampio di quello dei primi Galaxy Buds.

Fatta eccezione per queste piccole pecche, i Galaxy Buds 2 hanno una qualità audio sorprendente. 

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Meno convincente il sistema ANC (cancellazione del rumore attiva). Anche se ci fa piacere che Samsung abbia deciso di aggiungere la funzione alla linea Galaxy Buds, manca ancora qualcosa per raggiungere l’ANC di auricolari come Bose QuietComfort Buds e Sony WF-1000XM4. 

Con un brano in riproduzione e ANC attivato non sentirete nessuna voce se vi trovate in una stanza con altre persone, ma se vi trovate nel traffico sarà facile che il vostro ascolto venga influenzato dai clacson o dai rumori più alti. Il sistema ANC dei Buds 2 è più che sufficiente per un uso in ufficio, ma non è l’ideale per un viaggio in aereo o per chi lavora in cantiere.

Anche se l’ANC ha molto margine di miglioramente, Samsung ha fatto un ottimo lavoro incrementando la qualità delle chiamate. I Galaxy Buds 2 sfruttano il machine learning per eliminare i rumori di fondo durante le chiamate e la voce dell’interlocutore risulta estremamente chiara rispetto all'audio dello smartphone.

Anche se abbiamo notato qualche “scricchiolio” durante le chiamate, i Buds 2 si sono comunque comportati significativamente meglio di altri auricolari che abbiamo testato in passato, e dovrebbero essere ottimi da usare in ufficio per chi fa molte telefonate.

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Autonomia

  • 29 ore di autonomia totale 
  • Pausa automatica 
  • Supporto per la ricarica wireless 

Se intendete usarli senza pause, i Samsung Galaxy Buds 2 dovrebbero garantire 5 ore di ascolto con ANC attivo. Il case di ricarica permette di effettuare 3 ricariche per un totale di 20 ore con ANC attivo e un’autonomia massima di 29 ore.

Ovviamente la durata della batteria dipende molto dall’uso che ne fate. L’autonomia alla quale abbiamo fatto riferimento qui sopra è intesa per l’ascolto di brani musicali, ma se usate i Buds 2 per chiamare scende a 3.5 ore con ANC attivo, che arriva a 13 ore con il case. Senza ANC la durata massima dovrebbe essere di circa 17.5 ore compreso il case di ricarica.

Per incrementare la durata della batteria, Samsung ha sviluppato un sistema basato sui sensori che mette automaticamente in pausa l’ascolto in caso non gli auricolari vengano rimossi dal canale uditivo.

I nuovi Galaxy Buds guadagnano anche il supporto per la ricarica wireless con caricatore Qi compatible. Se avete già uno smartphone con ricarica wireless siete a cavallo, ma anche in caso non sia così la ricarica USB-C rimane un’opzione valida.

Purtroppo non c’è un sistema di ricarica veloce, anche se in effetti durante i nostri test gli auricolari hanno raggiunto il 12% in 10 minuti, il che non è affatto male. Non avranno la stessa velocità di ricarica di altri auricolari che raggiungono il 25% o 50% in 15 minuti, ma non è affatto male.

Samsung Galaxy Buds 2: verdetto finale 

Samsung galaxy buds 2

(Image credit: TechRadar)

Comprateli se... 

Avete uno smartphone Samsung
I Galaxy Buds 2 funzionano alla grande con gli smartphone Galaxy e con gran parte dei dispositivi Android. Il pairing è velocissimo e l’app Galaxy Wearable permette di modificare l’equalizzatore e i comandi touch degli auricolari. In aggiunta i dispositivi Samsung possono sfruttare i codec Scalable Audio per aumentare ulteriormente la qualità audio dei Buds 2.

Avete ancora i vecchi Galaxy Buds
Il grande numero di miglioramenti sia nel reparto audio che nel set di funzioni rendono i Galaxy Buds 2 un ottima nuova versione dei precedenti Galaxy Buds, quindi se vi siete già trovati bene con i primi modelli adorerete i nuovi auricolari Samsung.

Lavorate in ufficio
As a pair of office earbuds, the Samsung Galaxy Buds 2 are great. They offer enough noise cancellation that you largely won’t hear the people around you and their battery life should get you through two or three days at the office without needing to be recharged.

Non comprateli se... 

Viaggiate spesso o siete dei pendolari
Se cercate il massimo in termini di ANC per ascoltare la musica mentre viaggiate sul treno o in aereo, vi consigliamo di guardare a altri auricolari come i Bose QuietComfort. Pur essendo sensibilmente più costosi sono il top in termini di cancellazione del rumore.

Volete un assistente vocale sempre attivo
Se cercate un assistente vocale in ascolto continuo, Bixby non fa al caso vostro. Per i possessori di smartphone Android ci sono alternative come i Pixel Buds che possono contare sul supporto dell’assistente Google, mentre gli utenti iOS possono optare per gli AirPods o AirPods Pro. 

Avete un paio di Galaxy Buds Live o Buds Plus
Se siete possessori di Galaxy Buds Live o Buds Plus potete evitare di investire soldi nei Buds 2. Entrambi i suddetti modelli hanno un sistema ci cancellazione o riduzione del rumore e condividono gran parte delle fuznioni con i Galaxy Buds 2.

Nick Pino

Nick Pino is Managing Editor, TV and AV for TechRadar's sister site, Tom's Guide. Previously, he was the Senior Editor of Home Entertainment at TechRadar, covering TVs, headphones, speakers, video games, VR and streaming devices. He's also written for GamesRadar+, Official Xbox Magazine, PC Gamer and other outlets over the last decade, and he has a degree in computer science he's not using if anyone wants it.