Philips OLED+936: recensione

Philips OLED+936, lasciatevi catturare da Ambilight

Philips OLED+936
(Image: © Philips)

TechRadar Verdetto

I più convenienti TV OLED di Philips da 48 pollici, 55 pollici e 65 pollici convincono tutti, con la loro qualità dell’immagine a cinque stelle, l’eccellente supporto per altoparlanti Bowers & Wilkins e Ambilight su quattro lati che vi lasceranno completamente immersi in alcune delle migliori immagini OLED viste finora. Eppure, in termini di facilità di utilizzo, manca ancora qualcosa.

Pro

  • +

    Ottima qualità dell’immagine OLED

  • +

    Audio eccellente

  • +

    Modalità Dolby Vision Bright abbagliante

  • +

    Telecomando rivestito in pelle

Contro

  • -

    Menu e impostazioni dell’immagine complicati da utilizzare

  • -

    Ambilight su quattro lati è disponibile solo se si appende a parete

  • -

    Problemi di sincronizzazione audio

  • -

    Alcuni bug da risolvere

  • -

    Prezzo molto alto

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Philips OLED+936, recensione veloce 

I nuovi TV Philips OLED+936 non sono i più economici sul mercato, ma hanno molto da offrire. E dopotutto è una strategia sensata: chi vuole solo un'ottima qualità dell'immagine, probabilmente, andrà sicuramente a orientarsi su un marchio concorrente. Quindi perché non provare a fare qualcosa di diverso?

Tra i TV OLED più convenienti della gamma Philips, l’OLED+936 – disponibile in 48 pollici, 55 pollici e 65 pollici. Utilizza il pannello OLED “evo” più recente e luminoso in circolazione (presenti sui top di gamma 2021, di Sony ed LG) e ha da offrirvi molto più di una qualità dell’immagine premium. 

Philips OLED+936, Specifiche

Dimensioni schermo: 48, 55 e 65 pollici 

4K: Sì 

HDR10: Sì 

HLG: Sì 

Dolby Vision/Atmos: Sì/Sì 

Tecnologia pannello: LED-LCD 

Smart TV: Google TV 

Ingressi: 4 HDMI 2.1 (1 eARC), 3 USB, RF, satellite, ethernet

Uscite: ottica, subwoofer, cuffie 

I colori sono deliziosi, il movimento è fluido e i neri sono profondi al di là di ogni immaginazione. Ciononostante, l’OLED+936 ha tre cose che un qualsiasi TV OLED di fascia media non ha: un pannello più luminoso, un supporto per altoparlanti Bowers & Wilkins integrato e l’abbagliante sistema Ambilight di Philips. 

OLED+936 è il successore di OLED+935 e il suo supporto per altoparlanti è dotato di amplificatori aggiornati, un miglior decoder Dolby e subwoofer. Se l’audio è a dir poco impressionante, lo stesso si può dire delle immagini. Il pannello, l’OLED più luminoso sul mercato, offre un contrasto e livelli di nero eccellenti, mostrando anche luci più luminose, il tutto all’interno della stessa immagine. 

L’altra attrazione di rilievo di OLED+935 è sicuramente Ambilight, che emana colori che cambiano dinamicamente per ottenere la massima corrispondenza con ciò che viene mostrato sullo schermo. 

Siamo rimasti soddisfatti anche del modo in cui OLED+935 ha identificato automaticamente l’HDR (ogni singolo aspetto) con modalità immagine speciali, in particolare Dolby Vision Bright (la versione Philips leggermente ottimizzata e più luminosa dello standard dell’immagine). 

Certo, avrete da giocherellare un bel po’ con il menu delle immagini, che non sono cosi facili da calibrare rapidamente. Ma OLED+936 è in grado di produrre immagini estremamente cinematografiche che si collocano al culmine delle prestazioni delle immagini dei TV OLED.

Dritti al punto

  • Che cos’è? Parte della collezione TV 2022 di Philips 
  • In quali misure è disponibile? 48 pollici, 55 pollici e 65 pollici 
  • Quanto costa? Il prezzo parte da €1.999 

Prezzo e data di uscita 

Philips OLED 936

(Image credit: Philips)

I TV della serie OLED+936 costituiscono la spina dorsale della nuova gamma di televisori OLED di Philips per il 2022. Ci sono tre varianti nella serie OLED+936: 48 pollici, 55 pollici e 65 pollici, tutte scelte di fascia alta che includono un supporto per altoparlanti Bowers & Wilkins integrato e Ambilight su quattro lati.  

  • Philips 48OLED936/12: €1.999 
  • Philips 55OLED936/12: €2.499 
  • Philips 65OLED936?12: €3.499 

Design

  • Design del supporto per altoparlanti 
  • 37,5 kg supporto per altoparlanti incluso
  • TV Ambilight a quattro lati 

OLED+936 sembra esso stesso un’immagine, dai suoi materiali in acciaio spazzolato al modo in cui utilizza l’altoparlante integrato Bowers & Wilkins insieme ad una staffa sul retro come supporto da tavolo. 

L’altoparlante è rivestito in tessuto e ha un design tweeter sulla parte superiore che gli conferisce un aspetto immediatamente iconico. 

L’unico problema è che l’Ambilight a quattro lati è leggermente sprecato se lo si lascia su una superficie: solo montando OLED+936 a parete (grazie alla staffa a parete VESA inclusa nella confezione) riuscirete a vivere a pieno la vera esperienza Ambilight.

Sul retro ci sono quattro ingressi HDMI 2.1: due compatibili con ARC sui lati e due sul retro (uno dei quali predisposto per eARC per Freesync, frequenze di aggiornamento variabili (VRR) e modalità automatica a bassa latenza (ALLM), anche se i 4K a 120Hz per il gaming sono forniti solo a metà risoluzione) insieme a tre USB, LAN Ethernet, ingressi satellitari e RF e uscite per audio ottico, cuffie e un’uscita subwoofer.  

Smart TV (Android TV)

Philips OLED 936 app menu

(Image credit: Future)
  • Android 10
  • Amazon Prime, Netflix, Disney+, YouTube and Apple TV
  • Alcune app non sono disponibili 

Philips utilizza il sistema operativo Android TV 10. Anche se leggermente datato per i televisori, Android 10 su OLED+936 appare fluido ed efficiente. Tra l’infinito numero di colori offerti dal TV Philips c’è anche una selezione delle app più popolari integrate, tra cui Amazon Prime, Netflix, Disney+, YouTube, Apple TV Plus – tutto in 4K – e tante altre.

Se accedete a un account Google avrete anche accesso all’app store di Google Play per Android TV, che vi consente di scaricare app (ci sono 16 GB di spazio di archiviazione a disposizione). 

All’atto pratico, abbiamo avuto un piccolo problema con la selezione di app di OLED+936, che inizialmente non includeva Disney+. Il problema è stato risolto attraverso il ripristino delle impostazioni di fabbrica del TV, ma durante la nostra recensione abbiamo anche perso di vista l’app Spotify. 

Per qualsiasi app di streaming a cui accederete (come Amazon Prime, Disney+, Netflix, eccetera) riceverete consigli dalla sezione “scoperta dei contenuti”, che troverete scorrendo verso il basso nella schermata principale. 

Sebbene le app siano un’aggiunta centrale del TV OLED+936, abbiamo riscontrato alcuni problemi con le impostazioni di immagine, suono e Ambilight. Laddove le principali app di streaming ci hanno permesso di apportare modifiche durante la riproduzione (anche se sospendendo l’azione sullo schermo), alcune app non ci hanno permesso di fare nulla. 

Richiamate il menu rapido mentre state usando alcune app e il TV vi riporterà semplicemente alla schermata iniziale. Sembra tutto molto raffinato, ma  sono rimasti alcuni bug nell’interfaccia utente. 

Qualità immagine

Philips OLED 936

(Image credit: Philips)
  • Motore dell’immagine P5 AI perfetto 
  • Eccellenti immagini a tutto tondo 
  • Ambilight a quattro lati mozzafiato 

OLED+936 ha un pannello OLED tra i più luminosi che troverete in giro – ciò che LG chiama “evo” nella sua serie Gallery – e ve ne accorgerete immediatamente. Il suo motore di immagini AI P5 di quinta generazione con opzioni di elaborazione video, qui potenziato con due chip, copre movimento, contrasto, nitidezza, rilevamento della sorgente e colore. 

In pratica, OLED+936 non ha problemi con nessun tipo di immagine, garantendo sempre una qualità ai massimi livelli. 

Il P5 rileva automaticamente quello che state guardando e adatta le impostazioni dell’immagine disponibili. Dategli un film e vi offrirà la modalità Filmmaker, che è completamente priva di qualsiasi tipo di tecnologia di interpolazione dei fotogrammi, riduzione della sfocatura, gestione del movimento o altro. In altre parole, vedrete il film "così com'è".  

Alcuni utenti adoreranno questa modalità, ma pensiamo che la maggior parte preferirà la più fluida e colorata Home Cinema. 

Per sfruttare appieno il suo luminosissimo pannello OLED, OLED+936 ha un sensore di luce che misura i livelli di luminosità ambientale per regolare l’immagine in automatico. Questa tecnologia contribuisce anche alla modalità adattiva HDR10+ (che, ammettiamolo, non sarà molto frequente) e apporta regolazioni fini in tempo reale. 

Ci è piaciuto anche usare la modalità Dolby Vision Bright, la versione ottimizzata di Philips di Dolby Vision, che illumina e rende leggermente più nitide le immagini HDR. 

A questo punto potreste chiedervi: un pannello OLED più luminoso significa livelli di nero meno impressionanti? A quanto pare no. Con OLED+936 che emette luci più intense su tutto lo schermo producendo anche neri veramente profondi. 

Le immagini create da OLED+936 non sono solo completamente dinamiche, ma anche deliziosamente e finemente colorate. 

Fondamentalmente, se impiegate un (bel) po’ di tempo a giocare con l’impostazione dell’immagine potete creare tonalità della pelle perfette, mantenendo al tempo stesso colori e contrasto a livelli strabilianti. 

Detto questo, abbiamo disattivato molte opzioni di elaborazione di Philips, tra cui Miglioramento del colore e Ultra Resolution. 

Philips OLED 936 remote

(Image credit: Future)

OLED+936 non ha molti problemi con il motion blur, ma la tecnologia OLED non è del tutto immune al problema come alcuni vorrebbero far credere. È meglio lasciare gli Stili di movimento sull’impostazione Standard, che rimuove la leggera sfocatura del movimento che trovare nella modalità Film predefinita. Tuttavia, non c’è motivo di passare alla più potente modalità Smooth. 

Non c’è neanche granché bisogno di ricorrere alla tecnologia di interpolazione del frame Fast Motion Clarity dedicata, che è meglio mantenere sull’impostazione più debole. Con impostazioni più forti infatti, non abbiamo visto miglioramenti significativi da nessuna parte, ma in compenso alcune riprese – in particolare i replay al rallentatore durante alcune partite di calcio – presentano un alone "fluido" attorno sia alla palla (quando si muove lentamente) che ai giocatori. 

Sebbene esegua l’upscaling delle sorgenti SD e HDTV in modo eccellente, con i contenuti TV standard l’OLED+936 si è dimostrato meno convincente. Ad esempio, non siamo stati in grado di identificare in modo chiaro una configurazione connessa tramite HDMI o crearne un collegamento nella home page. 

Se apportate modifiche alle impostazioni dell’immagine o dell’audio durante un film riprodotto tramite una delle principali app di streaming, il film viene messo in pausa, rendendo più difficile una regolazione ottimale. 

Sono solo piccoli problemi che confidiamo verranno risolti dai prossimi aggiornamenti del firmware. 

Audio

Philips OLED 936 back ports

(Image credit: Future)
  • 2 canali sinistro/destro da 10W, canale centrale da 5W, 2 canali Alti da 12,5W e woofer da 20 W 
  • Dettagli dinamici e suoni ricchi di bassi 
  • Problemi occasionali di sincronizzazione labiale 

Che scegliate o meno di montare OLED+936 a parete, il suo set per altoparlanti Bowers & Wilkins è parte integrante del suo design e del suo fascino complessivo. Si tratta, in buona sostanza, di una eccellente soundbar non separabile dal TV stesso. 

Se mettete OLED+936 su un tavolo TV, l'elemento audio fa da supporto da tavolo; se lo montate a muro (con il supporto VESA incluso), rimane nella stessa posizione, sporgendo semplicemente dall’esterno della parete. 

Questo altoparlante da 70W totali e 3.1.2. canali è una meraviglia. L’abbiamo provato con vari brani musicali da varie fonti, dai file lossless su una chiavetta USB alla musica compressa tramite radio DAB, e abbiamo sempre ottenuto precisione, profondità e bassi abbondanti, in un soundstage ampio, caldo e ben bilanciato. 

Rispetto al suo predecessore (l’OLED+935), OLED+936 ha amplificatori aggiornati, un miglior decoder Dolby e un subwoofer più efficiente (tutte caratteristiche evidenti). 

Ci sono tre modalità audio tra cui scegliere: Modalità Film, Modalità Musica e Modalità Dialogo. 

In Movie Mode, i canali sinistro, destro e centrale gestiscono bene la musica orchestrale di Star Wars: Rogue One in Dolby Vision e Dolby Atmos, diffondendola nella stanza in modo mirabile. Il soundstage sonoro è ampio, equilibrato e ricco di dettagli deliziosamente intricati. 

La modalità musica stereo sinistra-destra offre un'esperienza ottimale, con bassi fluidi e privi di distorsioni, che non prevaricano mai il mix. Certo, potete aggiungere a OLED+936 un subwoofer (e molti di voi lo faranno), ma non siamo davvero convinti che sia necessario. 

Nel frattempo, la modalità Dialogo è utile per guardare la TV, in parte perché’ la modalità Film tende a rendere le voci piuttosto indistinte. 

Ciò che manca alla soundbar, come al TV stesso, è la massima usabilità. Ad esempio, durante l’ascolto di musica tramite app, non siamo stati in grado di apportare modifiche all’audio. Ciò significa che non è stato possibile passare dalla modalità Film alla modalità Musica. 

Per facilitare il passaggio da una modalità all’altra, OLED+936 avrebbe un disperato bisogno di tasti veloci sul telecomando. Abbiamo anche notato un leggero problema di sincronizzazione labiale quando si utilizza un set-top box collegato tramite HDMI. 

Tutti i televisori piatti devono necessariamente avere altoparlanti terribili? Evidentemente no, come dimostra in questo caso Philips. Il supporto per altoparlanti sotto OLED+936 è incredibile e rappresenta un (ottimo) motivo in più, se necessario, per investire questo acquisto. 

Dovreste acquistare il TV Philips OLED+936 4K HDR?

Compratelo se… 

Volete il meglio che OLED possa offrire

Con il suo pannello OLED extra-luminoso, OLED+936 vanta una qualità dell’immagine che non perde mai un colpo, offrendo su tutto lo schermo livelli di nero lussureggianti, abbondanza di dettagli e colori squisiti.

Volete un audio eccellente

Il supporto per altoparlanti Bowers & Wilkins è di primissimo livello e offre 70W di suono a 3.1.2 canali che impressiona per precisione, profondità e bassi in film e musica. A parte un cavo sul retro del TV, non ci sono fili o disordine di cui preoccuparsi, come con le soundbar di terze parti.

Avete bisogno di streaming HDR

Philips non ha eguali nel supportare ogni tipo di HDR , da HDR10 e HDR10+Adaptive a HLG e Dolby Vision. Ciò significa che potete ottenere la migliore qualità da piattaforme del calibro di Amazon Prime, Netflix e Disney+. 

Non compratelo se…

Avete già una buona soundbar

Anche se amiamo il design integrato del supporto per altoparlanti Bowers & Wilkins, non c’è modo di sfuggire al fatto che, scegliendo OLED+936, chi è pienamente soddisfatto della propria soundbar non farà che replicare i componenti che già possiede. Lo stesso discorso si applica anche a chi ha una configurazione di altoparlanti surround. 

Non vi interessa Ambilight 

Una delle principali attrazioni di OLED+936 è che viene fornito con Ambilight su quattro lati, il sistema di illuminazione Philips che inonda il vostro spazio abitativo di colori vivaci. Vale sicuramente la pena provarlo prima dell’acquisto e, in ogni caso, può essere facilmente disattivato; ma non avrebbe molto senso, pagarlo per poi non usarlo.  

Volete il TV OLED con il miglior rapporto qualità-prezzo in circolazione

L’OLED+936 non è un TV a prezzo ridotto. La cifra richiesta è infatti molto alta, e per quanto giustificata non è sicuramente il televisore OLED più economico in circolazione. Se volete spendere meno, ci sono altri modelli da prendere in considerazione, anche della stessa Philips 

Jamie Carter

Jamie is a freelance tech, travel and space journalist based in the UK. He’s been writing regularly for Techradar since it was launched in 2008 and also writes regularly for Forbes, The Telegraph, the South China Morning Post, Sky & Telescope and the Sky At Night magazine as well as other Future titles T3, Digital Camera World, All About Space and Space.com. He also edits two of his own websites, TravGear.com and WhenIsTheNextEclipse.com that reflect his obsession with travel gear and solar eclipse travel. He is the author of A Stargazing Program For Beginners (Springer, 2015),