Lavorare da casa è più produttivo, ma a dirlo è una società interessata

Man relaxing at his desk in a working from home office
(Immagine:: Unsplash / Jason Strull)

Il lavoro da casa rimane un'opzione molto popolare per le persone di tutto il mondo, con una nuova ricerca che ha rilevato che la stragrande maggioranza (83%) dichiara di sentirsi più produttiva in ambienti ibridi/remoti piuttosto che in ufficio o in sede.

Un sondaggio condotto da Zoom e incentrato sui lavoratori della conoscenza sembra confermare che molte aziende ritengono che la tendenza del lavoro a distanza post-Covid continuerà, con il 50% dei leader che ha dichiarato di aver introdotto stili di lavoro più flessibili negli ultimi due anni e l'82% che prevede di continuare a farlo in futuro.

E nonostante la distanza, i lavoratori ibridi dichiarano di sentirsi più legati ai loro team e ai loro manager, con l'82% che afferma di sentire un legame migliore, rispetto al 72% dei lavoratori in carne e ossa.

La tecnologia ha bisogno di una ricarica

Quasi tutti i responsabili IT che hanno risposto confermano di utilizzare l'IA nelle loro organizzazioni (94%) e l'84% di questi afferma che ciò ha avuto un impatto positivo sulla produttività.

Tuttavia, quasi due terzi (64%) dei lavoratori hanno notato che l'IA generativa li aiuta a svolgere il proprio lavoro, il che significa che una parte significativa della forza lavoro non è ancora del tutto convinta della tecnologia.

Tuttavia, la maggior parte degli intervistati concorda sul fatto che la tecnologia e gli strumenti di lavoro a distanza della propria organizzazione necessitano di miglioramenti, e il 75% ritiene che l'attuale configurazione sia inadeguata.

I risultati di Zoom non sono particolarmente sorprendenti, poiché le ricerche hanno costantemente dimostrato che i lavoratori sono più felici e produttivi quando hanno la possibilità di lavorare da remoto.

All'inizio di questo mese un rapporto sulla cultura del posto di lavoro negli Stati Uniti ha rivelato che i lavoratori hanno il 60% in meno di probabilità di licenziarsi, il 27% in più di apprezzare il proprio lavoro e il 67% in più di impegnarsi maggiormente se possono lavorare da casa.

Un'altra ricerca sugli spazi di lavoro ha rivelato che molti luoghi di lavoro hanno bisogno di investire in strumenti e tecnologie, visto che quasi due terzi degli uffici non sono più ottimizzati per il lavoro da remoto. 

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.