Un data center alimentato da tre reattori nucleari, ecco l'ultima novità di Oracle

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(Immagine:: Oracle)

Nel tentativo di soddisfare la crescente domanda di energia dei modelli avanzati di intelligenza artificiale, Oracle intende costruire un centro dati alimentato da tre piccoli reattori nucleari modulari.

Larry Ellison, cofondatore e presidente di Oracle, ha rivelato questo ambizioso piano nel corso di una recente conferenza stampa trascritta da The Motley Fool.

Il data center a energia nucleare proposto mira a produrre oltre un gigawatt di energia, sufficiente a soddisfare le notevoli esigenze di elaborazione dei prossimi progetti di Oracle, compresi gli sforzi per creare un supercomputer più potente del nuovo supercluster di xAI, Colossus.

Permessi di costruzione per tre reattori nucleari

"Oggi Oracle dispone di 162 data center cloud, attivi e in costruzione, in tutto il mondo. Il più grande di questi data center ha una potenza di 800 megawatt e conterrà ettari di cluster di GPU Nvidia in grado di addestrare i modelli di intelligenza artificiale più grandi del mondo", ha sottolineato Ellison.

"Questo è ciò che è necessario per rimanere competitivi nella corsa alla costruzione di una, una sola, delle reti neurali artificiali più potenti al mondo". Presto Oracle inizierà la costruzione di data center da oltre un gigawatt. La costruzione di data center giganti con reti RDMA a banda ultra larga e cluster di GPU Nvidia da 32.000 nodi è un'attività che Oracle ha dimostrato di saper fare molto bene. È il motivo per cui stiamo facendo così bene nel settore della formazione AI", ha dichiarato Ellison.

Ellison ha poi spiegato i costi crescenti dello sviluppo dell'IA, affermando: "Questa corsa continua all'infinito per costruire una rete neurale sempre migliore. E il costo dell'addestramento diventa astronomico. Quando parlo di costruire centri dati da gigawatt o multi-gigawatt... il prezzo di ingresso per un vero modello di frontiera da parte di chi vuole competere in quell'area è di circa 100 miliardi di dollari. Ripeto, circa 100 miliardi di dollari".

Ellison ha sottolineato la complessità e la portata dei progetti che Oracle sta sviluppando, affermando: "Stiamo progettando un centro dati da oltre un gigawatt. Abbiamo trovato la posizione e la fonte di energia. Abbiamo controllato, hanno già ottenuto i permessi di costruzione per tre reattori nucleari. Si tratta di piccoli reattori nucleari modulari per alimentare i data center". Il presidente di Oracle ha mantenuto un riserbo sull'ubicazione esatta e sulla tempistica del progetto.

I reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) si sono recentemente affermati come una fonte di energia valida per i data center su larga scala. Notebookcheck osserva che attualmente esistono solo pochi SMR operativi nel mondo, in particolare in Giappone, Cina e Russia. Lo scorso anno NuScale Power, un'azienda dell'Oregon, ha ottenuto la certificazione per il primo SMR negli Stati Uniti ed è probabile che Oracle utilizzerà questa tecnologia all'avanguardia.

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