Android 15: ultime notizie, indiscrezioni e tutto ciò che sappiamo finora

Google Pixel 7 Pro phone
The Google Pixel 7 Pro (Immagine:: Future / Philip Berne)

Android 15 - nome in codice Vanilla Ice Cream - è ancora lontano dall'arrivo della sua versione definitiva, ma da poco è arrivata la prima anteprima per gli sviluppatori, che ci dà un primo assaggio del prossimo grande aggiornamento Android di Google.

In largo anticipo sul lancio delle beta pubbliche e della versione finale, sono già trapelate numerose possibili funzioni e miglioramenti, quindi abbiamo già un'idea di cosa aspettarci dal nuovo OS Google.

Di seguito troverete tutte le notizie e le indiscrezioni su Android 15, comprese le possibili funzioni, la data di uscita prevista e i telefoni che lo supporteranno. Tornate a trovarci presto perché aggiorneremo questo articolo ogni volta che ci saranno nuove informazioni su Android 15.

Dritti al punto

  • Che cos'è? La prossima versione di Android
  • Quando uscirà? La versione definitiva è prevista per agosto-ottobre.
  • Quanto costerà? Sarà un aggiornamento gratuito

Android 15: data di uscita prevista

La prima anteprima per sviluppatori di Android 15 è disponibile per il download - anche se non ve lo consigliamo, a meno che non siate degli sviluppatori. Al momento l'OS deve essere caricato manualmente ed è disponibile solo per i telefoni Pixel da Pixel 6 in poi.

Questa versione era stata precedentemente divulgata da uno sviluppatore di Google che aveva pubblicato un post su Android Open Source Project (grazie 9to5Google). Come suggerisce il nome, si tratta di una versione molto precoce di Android 15, che molto probabilmente sarà piena di bug e non presenta ancora molti aggiornamenti.

Android 15

The very first version of Android 15 is out (Image credit: Google)

Nell'annuncio dell'anteprima per sviluppatori comparso sul blog di Google, Dave Burke afferma che la prima beta pubblica sarà disponibile ad aprile, mentre il rilascio completo avverrà più avanti nel corso dell'anno. L'obiettivo è la "stabilità della piattaforma" a partire da giugno.

La versione finita di Android 15 arriverà probabilmente tra agosto e ottobre, in base alle versioni precedenti. Android 14 è stato lanciato il 4 ottobre 2023, ma Android 13 è arrivato il 15 agosto 2022, quindi è difficile fare previsioni basandosi sui lanci precedenti.

Android 15: compatibilità

Come di consueto con Android, saranno i telefoni Pixel ad avere accesso alle prime anteprime e beta, oltre a essere tra i primi a ricevere l'aggiornamento Android 15 definitivo.

Dato che la maggior parte dei produttori di dispositivi si impegna a un numero prestabilito di aggiornamenti, abbiamo anche una buona idea di quali telefoni riceveranno Android 15 nelle prime fasi del lancio.

Per quanto riguarda Google, tutti i modelli a partire dal Pixel 6 e Pixel 6 Pro dovrebbero ricevere Android 15, compresi Pixel 6a, Pixel 7, Pixel 7 Pro, Pixel 7a, Pixel Fold, Pixel 8 e Pixel 8 Pro.

È possibile che anche il Pixel 5a 5G riceva Android 15, in quanto gli aggiornamenti sono garantiti fino ad agosto di quest'anno.

Samsung Galaxy S21 Ultra

The Samsung Galaxy S21 Ultra should get Android 15 (Image credit: Aakash Jhaveri)

Per Samsung, il Samsung Galaxy S24, il Samsung Galaxy S24 Plus, il Samsung Galaxy S24 Ultra, la linea Galaxy S23, la linea Galaxy S22 e la linea Galaxy S21 dovrebbero ricevere tutti Android 15. Così come i telefoni pieghevoli di Samsung a partire dai modelli Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3, compresi i modelli Samsung Galaxy Z Fold 6 e Samsung Galaxy Z Flip 6, anche se non sono ancora disponibili.

Anche molti modelli Galaxy A riceveranno Android 15, come i Galaxy A24, A33, A34, A53 5G, A54 5G e A73, tra gli altri.

Anche numerosi telefoni di altre marche dovrebbero ricevere Android 15, tra cui OnePlus 12, OnePlus 11, OnePlus Open, Sony Xperia 1 V, Sony Xperia 5 V, Xiaomi 13 e Motorola Razr Plus 2023.

La lista non è completa. Come regola generale, se il vostro telefono è di fascia media o superiore e non avrà più di due anni al momento del lancio di Android 15, probabilmente riceverà l'aggiornamento. Tuttavia, anche molti telefoni più vecchi e più economici potrebbero ricevere l'upgrade.

Android 15 potrebbe arrivare anche su molti tablet Android, come il Pixel Tablet e la serie Samsung Galaxy Tab S9.

Android 15: Nuove funzioni

Anche se al momento non abbiamo conferme a riguardo, di seguito trovate una lista delle novità previste per Android 15.

Percentuale di salute della batteria

A battery health screen hidden in Android 14

The battery health screen hidden in Android 14 QPR2 beta 2 (Image credit: Android Authority / Mishaal Rahman)

Una nuova funzionalità, piccola ma estremamente utile, che potremmo vedere in Android 15 è la percentuale di salute della batteria. Ciò consentirebbe di visualizzare la percentuale stimata di carica che la batteria può attualmente mantenere rispetto a quando era nuova, in modo da avere una chiara indicazione di quanto sia usurata.

Questo può essere utile in particolare quando si cerca di diagnosticare se l'aumento del consumo della batteria è dovuto a una batteria usurata o a un software che si comporta male.

Si tratta di una funzione già presente in iOS, di cui è stata trovata una versione non attiva nascosta in un aggiornamento di Android 14 da parte di Android Authority e Nail Sadykov (l'editore del gruppo Telegram di Google News). Si tratta quindi di una funzione a cui Google sta sicuramente lavorando e che probabilmente verrà introdotta con Android 15.

Widget della schermata di blocco

The Pixel Tablet showing a mashup of the lock screen with a clock and user icons, and widgets for another clock app and an app tracking stock prices.

The in-progress Communal Space (Image credit: Android Authority / Mishaal Rahman)

Android non supporta in modo nativo i widget della schermata di blocco da Android 4.2, ma potrebbero tornare con Android 15, dato che una funzione nascosta detta Communal Space è spuntata in una recente beta di Android. Individuata da Android Authority, questa funzione (attualmente in beta) consente di aggiungere widget a un Communal Space sulla schermata di blocco.

Tuttavia, ci sono un paio di grossi limiti. Innanzitutto, al momento sono supportati solo Google Calendar, Google Clock e l'app Google, anche se è probabile che altre app saranno supportate in tempo per il lancio.

In secondo luogo, sembra che per ora sia stato progettato solo per i dispositivi con modalità Hub, che al momento significa solo il Pixel Tablet. 

Private Space

An image of Private Space running on an Android phone

(Image credit: Android Police / Google)

Android 15 potrebbe anche includere una versione nativa della funzione "Secure Folder" di Samsung, che offre ai telefoni non Samsung la possibilità di nascondere le app sensibili in un'area separata e nascosta chiamata Private Space.

Individuata in forma non definitiva in una recente beta di Android da parte di Android Police, Private Space richiederebbe un PIN, un modello, una password o una biometria per accedervi e conterrebbe una propria istanza del Google Play Store, che si potrebbe usare per scaricare applicazioni per uso privato, accessibili solo al proprietario dello smartphone.

Queste app vengono visualizzate solo all'interno dello Spazio privato, una funzione utile se si passa il telefono a qualcun altro.

Bluetooth Auracast

Google Pixel Buds Pro on silver background

The Pixel Buds Pro don't support Auracast – but the next ones might (Image credit: TechRadar)

In un recente aggiornamento di Android 14 è nascosto un sacco di codice che menziona la condivisione dell'audio via Bluetooth, il che suggerisce fortemente che il supporto Bluetooth Auracast è in lavorazione.

Si tratta di una funzione che consente di condividere l'audio che si sta ascoltando sul telefono - sia esso musica, podcast o altro - con altre persone intorno a noi tramite Bluetooth. Consente a più cuffie o auricolari Bluetooth di sintonizzarsi sullo stesso flusso audio, in modo da poter ad esempio ascoltare un album in sincronia con un amico.

Il codice che è stato individuato menziona l'uso di codici QR per consentire ad altre persone di sintonizzarsi su ciò che si sta ascoltando, in modo che non debbano passare attraverso il solito processo di accoppiamento Bluetooth.

Easy mode

A screenshot showing easy pre-set mode

(Image credit: Android Authority / Google)

Sembra che Google stia lavorando a una versione semplificata di Android per gli utenti meno esperti.

Una pagina di impostazioni nascosta contiene la funzione "easy pre-set", individuata da Android Authority in una recente beta di Android, e le stringhe di codice spiegano che questa ottimizzerebbe l'interfaccia utente di Android per "migliorare la leggibilità e la facilità di navigazione", "ingrandendo le icone e il testo, aggiungendo contrasto e grassetto, e aggiungendo i pulsanti di navigazione nella parte inferiore dello schermo".

A tutti gli effetti, questa funzione sembra pensata anche per le persone anziane e per i soggetti con problemi di vista, oltre che per gli utenti meno pratici.

Archiviazione delle app

An in the works Android app archiving feature

(Image credit: Android Authority / Google)

Android 14 dispone già di una funzione di archiviazione delle app, con la quale il Google Play Store archivia automaticamente le app che non si usano spesso per recuperare spazio di memoria. Ma questa versione funziona solo all'interno del Play Store e non è possibile scegliere manualmente di archiviare un'app.

Con Android 15 sarà possibile scegliere quali app archiviare, un processo che rimuove una parte dell'app senza disinstallarla completamente, in modo da non perdere l'icona sulla schermata iniziale e da non doverla configurare completamente al successivo avvio, ma da poter recuperare spazio di archiviazione.

Diversi indizi che indicano che l'archiviazione manuale delle app è in preparazione sono stati trovati nel codice di Android da Android Authority.

Coppie di app salvate

An image of the saved app pairs feature in Android

(Image credit: Android Police / Google)

Se utilizzate spesso la modalità split-screen sul vostro dispositivo Android, probabilmente avete alcune coppie di app che tendete a usare insieme, come YouTube e Chrome. Con Android 15, potreste essere in grado di salvare queste coppie, in modo da poterle avviare automaticamente in contemporeana.

Google ci sta sicuramente lavorando, dato che la funzione è stata trovata da Android Police in una recente beta, quindi rimane solo da capire quando verrà lanciata. Il sito è riuscito a far funzionare questa funzione, presumibilmente quasi pronta per il lancio, il che significa che potrebbe arrivare in una versione futura di Android 14 piuttosto che in Android 15. Ci aspettiamo quindi di vederla in Android 15, se non prima. 

James Rogerson

James is a freelance phones, tablets and wearables writer and sub-editor at TechRadar. He has a love for everything ‘smart’, from watches to lights, and can often be found arguing with AI assistants or drowning in the latest apps. James also contributes to 3G.co.uk, 4G.co.uk and 5G.co.uk and has written for T3, Digital Camera World, Clarity Media and others, with work on the web, in print and on TV.

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