YouTube, giro di vite contro minacce, abusi, troll e utenti tossici

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(Immagine:: Shutterstock)

YouTube continua a tentare di eliminare o almeno arginare gli aspetti più problematici della piattaforma, e di recente ha fatto uno dei passi più decisi in tale direzione. Google, che possiede YouTube, ha infatti annunciato un aggiornamento delle politiche sugli abusi,che irrigidisce le regole riguardo a ciberbullismo e comportamenti tossici.

"Non permetteremo più contenuti che insultano qualcuno in modo malizioso, sulla base di caratteristiche come razza, espressione del genere od orientamento sessuale", ha affermato il vice presidente per YouTube Matt Halprin in una dichiarazione sull'argomento. "Si applica a tutti, dai privati ai creator, alle figure pubbliche". 

YouTube è sempre stata molto veloce nel rimuovere attacchi personali e minacce di violenza dai commenti, ma ora si sta impegnando a prendere una posizione più forte  sui post che finora si potevano considerare ambigui, come lascia intendere la frase "minacce velate o implicate". 

"Questo include contenuti che simulano violenza verso un individuo o linguaggio che suggerisce la possibilità di violenza fisica", continua Halprin. E poi aggiunge "Nessuno  dovrebbe subire abusi che suggeriscono violenza". 

Utenti tossici

YouTube, sembra, ha intenzione di usare la mano pesante con quegli utenti che mostrano "un comportamento reiterato nei video o nei commenti, persino se un video preso da solo non viola le nostre linee guida". 

A partire da oggi, "i canali che non soddisfano le nostre linee guida saranno sospesi da YPP (YouTube Partner Program) e non potranno più guadagnare da YouTube", spiega Halprin. "Potremmo anche rimuovere il contenuto dai canali, se molestano ripetutamente qualcuno". 

L'aggiornamento delle linee guida di YouTube fa seguito a un'altra novità, pubblicata poco tempo fa, con la piattaforma annunciava il ban per i video che promuovono la superiorità e la discriminazione

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.